sabato 29 dicembre 2018

Un quesito.

Quesito: cioè, io mi identifico come prete, sono un prete intrappolato in un corpo di laico, e quindi esigo di poter indossare la veste talare e di andare in parrocchia a celebrare Messa e confessare, e guai se il parroco ha da lamentarsi, e m'infurio quando non prepongono il "don" al mio nome: c'è stato il Concilio e ancora non lo capiscono che io mi identifico come prete?

Passiamo ad altre notizie:


Video: "donna" transgender perde completamente le staffe contro il negoziante che lo aveva apostrofato signor anziché signora. "Smettetela di chiamarmi uomo, poiché, abbastanza chiaramente, io non lo sono!" (con voce baritonale e da una bocca circondata da peli di barba non rasati da ieri) "IO.SONO.UNA.DONNA!"  ... "Fott*** Caz*** mi dia subito il numero del direttore!"

venerdì 28 dicembre 2018

Sport e ideologia gender.

Esiste uno sport che si chiama "arti marziali miste" (sapevatelo). Un lottatore nato maschio ma transgender per sembrare femmina, durante un incontro con una lottatrice donna, tale Tamika Brents, è stato così violento da lesionare il cranio a quest'ultima (notizia da BJJ; c'è invece una versione propagandistica su Vice).

Passiamo al ciclismo. Una ciclista americana si lamenta che una gara mondiale di ciclismo femminile è stata vinta da un ciclista nato maschio ma transgender (anch'egli per sembrare femmina), e che ciò è antisportivo (notizia da FoxNews).

Atletica. Un negro, nato maschio ma transgender (per sembrare femmina), vince le gare femminili dei 100 e 200 metri: una giornalista femminista si lamenta che oggi chiunque dica che "i trans non sono vere donne" viene ostracizzato nella società. E le atlete dotate di cromosomi femminili cominciano ad essere stufe.

mercoledì 26 dicembre 2018

sconfitte musulmane


I valori giudeocristiani dell'occidente giudeocristiano stanno penetrando l'Islam!

Vignetta islamica di autore islamico:

  • conoscersi
  • pranzare insieme
  • andare in giro insieme
  • esserci sempre per lei
  • incontrarsi
  • e alla fine ha sposato un altro

lunedì 17 dicembre 2018

il pericolo islamico!

Bisogna combattere il Pericolo Islamico!! Quelli ci invadono!! Ci rubano le donne e i posti di lavoro!!

Qui sotto: foto da una partecipatissima liturgia dei Valori Giudeocristiani Occidentali della Civiltà Giudeocristiana dell'Occidente Giudeocristiano:



mercoledì 12 dicembre 2018

bye bye Salvini, è stato bello finché è durato

Ci manca solo che Salvini si faccia beccare con qualche minorenne olgettina "figlia di Mubarak" e la sua berlusconizzazione è completa.

Riguardo a Hezbollah da lui criticata (ma solo «per timore dei circoncisi»), c'è questo combattente di Hezbollah che ha messo in salvo un'immagine della Vergine:



venerdì 23 novembre 2018

てんばつ ("punizioni divine")

...una opportuna citazione di Gustave Le Bon: questo antropologo e medico, autore del saggio La Psicologia delle Folle (1895), ateo, ha scritto: “La storia ci insegna che i popoli non sopravvivono a lungo al tramonto della loro fede”:

https://www.maurizioblondet.it/non-occorre-essere-credenti/ 


Tra i valori giudeocristiani della civiltà giudeocristiana dell'occidente giudocristiano spicca il turismo. L'Islanda - nazione meno popolosa della città di Venezia - in pochi decenni è passata da terra incontaminata di pescatori e coltivatori a carrozzone turistico ingolfato di tariffe sui posti "da selfie", negozietti che vendono le carabattole tutte uguali, scomparsa dei prodotti locali che non interessano ai turisti, abituati a pane pre-affettato e yogurtino a colazione, incidenti coi droni e con le auto, cartelli che ricordano che il buffet-colazione in albergo non autorizza a portarsi una busta da riempire per pranzare e cenare gratis, strade urgentemente pavimentate per il transito turistico, gente che ha dovuto traslocare perché i turisti disturbavano a morte a causa di quella piccola cascata, e sullo sfondo l'avidità dei cittadini locali, gli immensi debiti con le banche, e fallimenti in arrivo non appena si sgonfia la bolla turistica (e così la mega-crisi di qualche anno fa si ripeterà). Dimmi come va l'industria turistica e ti dirò quanto è stata cancellata l'identità del tuo popolo:

https://www.zdziarski.com/blog/?p=7633

mercoledì 21 novembre 2018

la bergoglionata dell'anno sta provocando una class-action contro la Chiesa

Dove non riuscirono i comunisti, i massoni, i giudei, i rivoluzionari, i pagani, i modernisti, sta riuscendo il vaticansecondismo bergoglione (che li contiene tutti) e solo per proteggere una manica di froci e pedofili:
...ordinando ai vescovi americani di astenersi dal votare su misure volte a contrastare gli abusi sessuali del clero, Papa Francesco potrebbe aver inavvertitamente compiuto l’atto più costoso e gravido di conseguenze del suo pontificato. [...]

Sottomettendosi all’ordine perentorio del Vaticano, i vescovi sembrano ammettere che dipendono dalla Santa Sede sulle questioni operative relative agli abusi commessi dal clero negli Stati Uniti. È perfettamente concepibile che in futuro gli avvocati delle vittime si avvalgono di questo...
https://www.corrispondenzaromana.it/vaticano-stati-uniti-la-partita-e-aperta/

https://www.aldomariavalli.it/2018/11/19/negli-usa-una-class-action-contro-vaticano-e-vescovi/

lunedì 19 novembre 2018

la tiepidezza dei conservatori contraltare della tolleranza dei ratzingeriani

Citazione:
Un vero cattolico deve detestare il Novus Horror con la stessa veemenza con cui gli eretici detestano la Messa romana. Giacché la tiepidezza dei conservatori finisce per esser il necessario contraltare della tolleranza dei ratzingeriani nei loro confronti. Dimostrano più coerenza i nemici di Cristo come Redaelli, Brambilla e Girardi.
https://opportuneimportune.blogspot.com/2018/11/ignavia-liturgica-breve-osservazione.html

venerdì 9 novembre 2018

"Come può arrogarsi il diritto di giudicare un Concilio?"

"Paolo VI ammette che il Concilio ha dato adito ad «abusi» e spiega che sta lavorando per eliminarli..." sì, sì, come no...
"Non voglio tutto giustificare; come ho detto sto cercando di correggere là dov’è necessario..." sì, sì, come no...

https://www.aldomariavalli.it/2018/11/07/quell11-settembre-di-paolo-vi-e-monsignor-lefebvre/


Timo Soini, chi è costui? cosa? uno che va alla manifestazione antiabortista! Si faccia subito cadere il governo! presto!

https://www.aldomariavalli.it/2018/11/08/dalla-finlandia-con-coraggio/


«Siete riusciti a far credere che un Concilio avesse decretato la disparizione della lingua latina, l’archiviazione del patrimonio della musica sacra, l’abolizione del tabernacolo, il capovolgimento degli altari, il divieto di piegare le ginocchia dinanzi a Nostro Signore presente nell’Eucaristia, e tutte le altre vostre progressive tappe, facenti parte (direbbero i giuristi) di un “unico disegno criminoso”...»

https://www.maurizioblondet.it/agli-assassini-della-liturgia/

giovedì 8 novembre 2018

la pagliacciata delle canonizzazioni conciliari

"Una beatificazione sbagliata", che farà "vacillare la fede" più d'uno, eccetera:

https://www.corrispondenzaromana.it/notizie-dalla-rete/angelelli-beato-sbagliato-fara-vacillare-la-fede/


Beatificazioni e canonizzazioni postconciliari sono ormai una pagliacciata.

Si è persino tentati di dire: tanto peggio, tanto meglio. Il vaticansecondismo mostra sempre più la sua natura perversa e anticattolica, e più gli scandali sono grossi e meno scrupoli ci saranno quando riceveremo la grandissima grazia di spazzarlo via in un sol colpo.

Il nostro più sincero terrore è che il prossimo Papa (Bassetti?), spacciato per "conservatore" e addirittura "un po' tradizionalista", raddrizzerà qualcuno degli scempi e consoliderà tutti gli altri. Preparatevi alle Messe Vetus Ordo con memoria obbligatoria di Paolo VI.



ironia gesuitica:

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2018/11/08/gesuiti-contro-focolarini-la-beatificazione-di-chiara-lubich-in-forse/

mercoledì 7 novembre 2018

missione compiuta, compagno Stalin

Citazioni:
“Negli anni Trenta”, ha affermato, “abbiamo piazzato 1.100 uomini nel clero per distruggere la Chiesa dal di dentro. L’idea era quella di farli ordinare sacerdoti e fargli fare carriera ecclesiastica raggiungendo la dignità di monsignori e vescovi”.

...“Quando ero un membro attivo del partito, ho avuto contatti con almeno quattro cardinali che lavoravano per noi [ossia, per il Partito Comunista] all’interno del Vaticano”.

...“Alla fine degli anni Venti e negli anni Trenta Mosca mandava le sue direttive a tutte le organizzazioni che facevano capo al Partito Comunista. Si decise di piazzare membri del partito all’interno dei seminari e delle organizzazioni diocesane per distruggere la Chiesa cattolica [romana] dall’interno... Io stessa ho infiltrato circa 1.200 uomini all’interno dei seminari cattolici [romani]”.

...l’ordine di Stalin di reclutare uomini che si distinguessero per la loro completa mancanza di fede e di virtù morali e di “infiltrarli nei seminari e negli ordini religiosi cattolici”.
http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2018/11/la-crisi-degli-abusi-sessuali.html

domenica 28 ottobre 2018

Quarta Sezione: l'Ufficializzazione dello Scivolamento

Le tifoserie - drogate dall'idea di avere l'esclusiva della Tradizione - se ne avranno alquanto a male, ma mons. Williamson dice la verità:
...nessun cattolico della Tradizione dovrebbe normalmente attaccare la Fraternità San Pio X che per oltre 40 anni ha reso un servizio eccezionale alla Tradizione. Purtroppo, il Capitolo del 2012 della FSSPX ha dimostrato che essa sta scivolando via da quella Tradizione per cui fu fondata da Mons. Lefebvre, ed ora il Capitolo elettivo dello scorso luglio sembra mostrare che tale scivolamento stia continuando. Perciò, senza intenzione di danneggiare la vera Fraternità, facciamo che i cattolici vengano a conoscenza di tale scivolamento ufficiale in corso.

La cosa è evidente in una lettera circolare del quartier generale della Fraternità a Menzingen, che inizia a raccontare i dettagli delle decisioni politiche prese dal Capitolo dello scorso luglio riguardo ai rapporti della Fraternità con Roma. Tale politica è suddivisa in cinque sezioni, di cui le prime tre e l’ultima contengono una serie di pie considerazioni atte ad inquadrare la quarta sezione, che non potrebbe essere più ufficiale di così circa la politica della Fraternità nei confronti di Roma. Ecco questa quarta sezione, citata per intero. Essa è così importante per l’immediato futuro della Fraternità che ogni parola sarà stata scelta dal Capitolo con particolare cura, e quindi ogni parola può essere analizzata:—
4a È nei diritti del Superiore Generale decidere se sia opportuno avere contatti con la Santa Sede. Spetta a lui, con prudenza e quando sia giunta l’ora, dettata dalla Divina Provvidenza, prendere in considerazione una modifica dello status canonico, fatta salva la preventiva convocazione di un Capitolo.

4b La Fraternità è un’opera della Chiesa. Pertanto, non ha da concludere alcun accordo con il Santo Padre. Comunque, quando verrà il momento, i veri diritti della Fraternità saranno riconosciuti e codificati canonicamente. Per questo motivo i membri della Fraternità sono invitati a parlare più specificamente di “normalizzazione”, “riconoscimento”, “soluzione o modifica dello status canonico”, o di “rinnovo della nostra approvazione canonica”.
Circa 4a – In effetti, il Superiore Generale della Fraternità deve decidere quali negoziati con Roma servano alla Fede e come condurli, ma in tutti i Capitoli della Fraternità anteriori al 2012 (1994, 2000, 2006), è stato chiaramente ripetuto che ogni sottomissione definitiva alla Roma ufficiale, o ogni reintegrazione o accordo con essa, era cosa tanto importante per la Fraternità che il Superiore Generale non poteva decidere da solo senza un pieno Capitolo Generale che esprimesse voto favorevole. Si noti ora la fraseologia del 2018: la “modifica dello status canonico” è un’espressione da foglia di fico per coprire la collocazione della Fraternità della Verità di Mons. Lefebvre, sotto l’Autorità delle Bugie della Roma conciliare. E il “fatta salva” (cioè non escludendo) è un povero sostituto del “mai senza” (cioè includendo necessariamente). E si noti l’assunto che al Superiore Generale è garantito di decidere secondo la Provvidenza. Paolo VI aveva una tale garanzia?

Circa 4b – In effetti, normalmente nessun sottoposto si accorda con il suo Superiore come se i due fossero uguali, ma la Roma neomodernista non è la Roma normale! La Fraternità della Verità di Monsignore non ha il compito di porsi nella posizione di mendicante nei confronti dei modernisti che oggi ricoprono cariche a Roma. La Verità non va a mendicare dalla menzogna, a meno che non cessi di essere la Verità. In effetti, la neo-Fraternità del 2012 ha perso ogni presa reale sulla verità della travolgente crisi della neo-Chiesa del Vaticano II, e sta perdendo la sua presa sulla Verità in generale. Così, le quattro espressioni da foglia di fico che il Capitolo qui ha scelto per sostituire le parole atte ad esprimere la realtà del quartier generale della Neo-Fraternità, destinata ad essere svenduta ai nemici della Fede oggi sedenti a Roma, sono del tutto fuori luogo. Esse non corrispondono assolutamente alla realtà di tale svendita.
(dalla newsletter Commenti Eleison 589 del 27 ottobre 2018)

sabato 27 ottobre 2018

Per chi non se ne fosse accorto...

Dato che l'interesse dei media per le denunce di Viganò stava crescendo, papa Francesco ha escogitato il solito trucchetto gesuitico: menzionando l 'aborto come  "far fuori uno", improvvisamente è finita l'era del papafrancé-papafrancé ogni giorno in prima pagina.

venerdì 26 ottobre 2018

"don't blame the victim", d'accordo, ma...

Citazione:
Quello che vedo e’ una popolazione che non vuole tornare coi piedi per terra e capire che:
  • Se una palazzina di spacciatori e’ ormai indisturbata e’ ora di chiedere conto alla polizia.
  • Se il traffico di droga dilaga ovunque indisturbato e’ ora di chiedere conto alla polizia
  • Se un giovane a 16 anni si droga e nessuno fa nulla e’ ora di chiedere conto allo stato.
  • Se un giovane a 16 anni si droga e prostituisce e’ ora di chiedere conto alla famiglia
  • E’ ora di iniziare a dire chiaramente che la legge non vi rende immortali, anche se siete donne, se fate la piu’ grossa cazzata della vostra vita, finisce male, e finisce male proprio perche’ avete fatto la piu’ grossa cazzata della vostra vita. “Blaming the victim” questo maestoso paio di palle!
https://keinpfusch.net/2018/october/25/queste-sante-prostitute-eroinomani/

martedì 23 ottobre 2018

triggeratissimi da SQLite

Notizie dal mondo dell'informatica: i diversamente fottenti stanno continuando ad imporre a tutti i progetti software di adottare un Code of Conduct, ma il progetto SQLite (componente software database semplificato e usato su tutte le piattaforme, dai telefonini ai PC) ha adottato come Code of Conduct per i suoi sviluppatori la Regola di san Benedetto da Norcia:

https://www.sqlite.org/codeofconduct.html


Risultato: il c.d. "popolo dei social" è triggeratissimo ed in rivolta furiosa: Hurr! Durr! Reeeeeee! (come tipicamente succede dopo che si lancia loro addosso una spruzzata d'acqua santa virtuale).

Il bello è che quel Code of Conduct Benedettino era stato pubblicato almeno da metà marzo 2018 e nessuno dei diversamente fottenti e dei social justice warriors se n'era accorto. Ieri, all'improvviso, c'è stato il botto.
Aggiornamento: come previsto, han dovuto arrendersi. Il Code of Conduct Benedettino è stato rinominato Code of Ethics personale del fondatore, e il "nuovo" Code of Conduct del progetto SQLite è equiparato a quello della LGBTPQIA-friendly Mozilla Foundation.
Il c.d. "popolo dei social" ha nel frattempo il suo gran bel da fare contro il c.d. "meme" NPC (non-playing character, che tradurrei come "comparsa", in senso cinematografico), stilizzato in una faccia grigia e anonima, senza personalità, che rappresenta le persone vuote dentro e che aprono bocca solo per ripetere discorsetti ideologici preconfezionati e luoghi comuni politicamente corretti.
La faccenda è diventata talmente grossa che Twitter da settimane sta cancellando senza sosta tutti gli account che utilizzano rappresentazioni di quell'NPC, con la scusa di un presunto "incitamento all'odio" - nel senso che progressisti, femministe, SJW, Divers.Fott., ecc., si sentirebbero odiati. Forse non hanno tutti i torti, visto che tale "meme" viene applicato persino ai più sacri simboli della religiosità pagana/satanista moderna, come ad esempio la super sacra festa di Halloween:


"La diversità è la nostra forza": proprio come hanno sempre detto progressisti, borghesotti, comunisti, provincialotti e modernisti:


lunedì 22 ottobre 2018

...e i vescovi stranamente non vengono considerati responsabili...

"Vi scrivo per implorarvi di agire e prendere le necessarie contromisure per riformare i rimanenti tre seminari in Inghilterra... I seminaristi ortodossi ed eterosessuali meritano un seminario libero da sottoculture gay e libero da formatori omosessuali e docenti omosessuali".
(p. David Marsden, SCJ, ex docente in seminario a Birmingham, licenziato per aver tentato di difendere l'insegnamento della Chiesa riguardo all'omosessualità)
https://www.lifesitenews.com/news/priest-breaks-ranks-and-blows-the-whistle-on-gay-subculture-in-leading-uk-s

domenica 21 ottobre 2018

contraddizioni

«È nel nome della Tradizione che noi domandiamo a tutti i nostri figli, a tutte le comunità cattoliche, di celebrare, in dignità e fervore la Liturgia rinnovata. L’adozione del nuovo "Ordo Missae" non è lasciata certo all’arbitrio dei sacerdoti o dei fedeli: […] Il nuovo Ordo è stato promulgato perché si sostituisse all’antico, […] Non diversamente il nostro santo Predecessore Pio V aveva reso obbligatorio il Messale riformato sotto la sua autorità, in seguito al Concilio Tridentino. […] La stessa disponibilità noi esigiamo, con la stessa autorità suprema che ci viene da Cristo Gesù…»
http://w2.vatican.va/content/paul-vi/it/speeches/1976/documents/hf_p-vi_spe_19760524_concistoro.html

«Perciò è lecito celebrare il Sacrificio della Messa secondo l’edizione tipica del Messale Romano promulgato dal B. Giovanni XXIII nel 1962 e mai abrogato, come forma straordinaria della Liturgia della Chiesa...»
http://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/motu_proprio/documents/hf_ben-xvi_motu-proprio_20070707_summorum-pontificum.html

sabato 20 ottobre 2018

Cardinal Bugiardo al servizio di Papa Bugiardo

«Il cardinale Ouellet ammette le importanti affermazioni che ho fatto e faccio, e contesta le affermazioni che non faccio e non ho mai fatto»:

https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2018/10/monsignor-vigano-ecco-come-rispondo-al.html


Note:
  • il testo originale dell'articolo era sul blog di Aldo Maria Valli; ho suggerito invece la pagina di Chiesa e Postconcilio perché aggiunge i "link" alle puntate precedenti e ha un'impaginazione più leggibile
  • i tentativi diretti e indiretti di infangare Viganò e disinnescare la bomba (Becciu, Ouellet, ecc.) fanno esclusivamente leva sulla pigrizia mentale del popolo bue
  • pur non pronunciando menzogne eclatanti, il tentativo non esattamente limpido (replicare ad affermazioni che non erano state fatte) di Ouellet di dare ad intendere qualcosa di diverso dalla realtà è sufficiente per definirlo bugiardo
  • e dopotutto, se Bergoglio stesso dice qualche bugia, i suoi difensori (convinti o meno, "conservatori" o meno) si sentiranno autorizzati a fare altrettanto
  • grazie a questa bagarre di panzane le uniche cose che aumentano tra i fedeli cattolici sono le perplessità sull'andazzo pro-gay della gerarchia, la sfiducia nei vertici della Chiesa, la convinzione che un castigo sarà ben meritato.

venerdì 19 ottobre 2018

segnalazioni

Prosegue a velocità accelerata il suicidio della Chiesa Conciliare: ad Assisi oggi c'è il Convegno Massonico-Cattolico approvato da sua eccellenza il vescovo Domenico Sorrentino (sì, è quello che per far carriera si prestò come ghostwriter per la Rosarium Virginis Mariae di Giovanni Paolo II inventando l'obbligo dei "misteri della Luce" e la "clausola cristologica" per spezzare le Ave Maria):

http://lanuovabq.it/it/chiesa-massoneria-incontro-manda-in-tilt-due-diocesi
 

Alla Certosa di Firenze, il prossimo 27 ottobre, andrà in onda la prossima puntata della beatificazione del Porco di Sassonia:

https://rivistacontrorivoluzione.blogspot.com/2018/10/da-firenze-parte-la-beatificazione-del.html


Prosegue indefessa anche l'opera di eliminazione dei simboli cristiani (da parte dei massoni? no, da parte dei cattomassoni), con la placida approvazione delle famiglie religiose:
Ho sentito personalmente un vicario generale consigliare in un convegno di suore educatrici: «Diminuiamo, nelle aule, i segni di croce quotidiani. Per non offendere gli studenti musulmani». Le religiose se ne sono rimaste ferme, immobili, sedute ad ascoltarlo, a sorridere, ad annuire. Zitte, tutte zitte. Non ce n’è stata neppure una che abbia sentito il dovere, avvertito la necessità di saltar su dalla sedia e dire, anzi gridare mostrando il pugno: «Scusi, monsignore, ma che cacchio sta dicendo? Noi siamo consacrate e le nostre sono scuole cattoliche!». Macché, niente. Se l’incaricato della curia avesse comandato di staccare i crocifissi dalle pareti, avrebbero obbedito anche a questo, si sarebbero inchinate con tranquillità, con indifferenza. «Ordini superiori». Che vergogna.
https://www.riscossacristiana.it/chiudiamo-le-scuole-cattoliche-di-leon-bertoletti/


USraele ha davvero intenzione di lanciare un attacco atomico preventivo alla Russia:

https://www.maurizioblondet.it/putin-dice-qualcosa-di-estremo/

martedì 16 ottobre 2018

"c'è di che rimanere perplessi"

– Tali beatificazioni e canonizzazioni dei papi recenti, con una procedura frettolosa, si affrancano dalla saggezza delle secolari regole della Chiesa. Non hanno forse per scopo di canonizzare i papi del Concilio Vaticano II, più che di costatarne l’eroicità delle loro virtù teologali? Quando si sa che il primo dovere di un papa – successore di Pietro – è di confermare i fratelli nella fede (Lc 22, 32) c’è di che rimanere perplessi.

– Certo il Papa Paolo VI è il Papa dell’enciclica Humanae vitae (25 luglio 1968), che portò luce e conforto alle famiglie cattoliche quando i princìpi fondamentali del matrimonio erano fortemente attaccati. Egli è parimenti l’autore del Credo del popolo di Dio (30 giugno 1968) con cui volle ricordare gli articoli della fede cattolica contestati dal progressismo generalizzato, particolarmente nello scandaloso Catechismo olandese (1966).

– Ma Paolo VI è anche il Papa che portò a termine il Concilio Vaticano II, introducendo nella Chiesa il liberalismo dottrinale che si esprime in errori come quelli della libertà religiosa, della collegialità e dell’ecumenismo. Ne seguì un turbamento che egli stesso riconobbe nel discorso del 7 dicembre 1968: «La Chiesa si trova in un’ora inquieta di autocritica, si direbbe meglio di autodemolizione. […] La Chiesa quasi quasi viene a colpire se stessa». L’anno dopo, riconosceva: «In numerosi campi, il Concilio non ci ha dato finora la tranquillità, ma ha piuttosto suscitato dei turbamenti e dei problemi non utili al rinforzarsi del Regno di Dio nella Chiesa e nelle anime». Fino al grido d’allarme del 29 giugno 1972: «Da qualche fessura è entrato il fumo di Satana nel tempio di Dio. C’è il dubbio, l’incertezza, la problematica, l’inquietudine, l’insoddisfazione, il confronto». Ma si limitò alla constatazione, senza prendere misure adatte a fermare questa autodistruzione.

– Paolo VI è il Papa che, con un intento ecumenico, impose la riforma del rito della Messa e di tutti i riti dei sacramenti. I Cardinali Ottaviani e Bacci denunciarono questa nuova messa dicendo che essa rappresentava «…sia nel suo insieme come nei particolari, un impressionante allontanamento dalla teologia cattolica della Santa Messa, quale fu formulata nella Sessione XXII del Concilio Tridentino»[1]. Al loro seguito, Mons. Lefebvre definì la nuova messa «impregnata di spirito protestante», dicendo che racchiudeva «un veleno pregiudizievole alla fede»[2].

– Sotto il suo pontificato furono numerosi i sacerdoti e i religiosi perseguitati e anche condannati per la loro fedeltà alla Messa tridentina. La Fraternità San Pio X ricorda con dolore la condanna inflitta nel 1976 a Mons. Marcel Lefebvre, dichiarato sospeso a divinis per il suo attaccamento a questa Messa e per il suo categorico rifiuto delle riforme. Solo nel 2007 fu riconosciuto, con il Motu proprio di Benedetto XVI, che la Messa tridentina non era mai stata abrogata.

https://www.radiospada.org/2018/10/comunicato-della-fsspx-circa-la-canonizzazione-del-papa-paolo-vi/


Vale anche la pena leggere e meditare una riflessione di Opportune Importune:

https://opportuneimportune.blogspot.com/2018/10/macellai-il-filo-rosso-che-lega-sodomia.html  

lunedì 15 ottobre 2018

r.i.p. "Cattolicesimo Vaticano II" 1962-2018

...nonostante tutte le sue pecche, questo pontificato è stato un dono eccezionale che la Divina Provvidenza ci ha offerto. Sì, possiamo affermarlo con certezza, perché Francesco ha messo a nudo al di là di ogni passato e ragionevole (o irragionevole) dubbio — possiamo dire che ha addirittura esasperato — la bancarotta totale del “Cattolicesimo Vaticano II”, con tutta la sua liturgia edulcorata, con la sua opposizione poco seria al mondo, alla carne e al diavolo e con i suoi continui compromessi con le forze dominanti del progressismo.

Tutti sanno a cosa mi riferisco. Un tempo ero uno di quegli studiosi talmudici che cercavano la quadratura del cerchio all’interno di ognuno dei sedici documenti del Concilio. Apprezzavo la loro ortodossia testuale ma biasimavo il fatto che venissero travisati o distorti da sabotatori. Pensavo che una mentalità cattolica fedele facesse cominciare le proprie frasi sempre con “se solo...”: “se solo la nuova liturgia fosse celebrata adeguatamente...”; “se solo tutti fossero concordi nel seguire l’insegnamento del grande papa polacco...” (e, più tardi, “il grande papa tedesco”).

Questo era il mio atteggiamento. In seguito mi sono trasferito in una dimora molto più grande e più bella chiamata Cattolicesimo tradizionale. Ero stanco di vivere nell’edificio eretto dall’unico concilio ecumenico che non ha emanato né definizioni né condanne solenni, un edificio apparentemente più ecologico e a più alta efficienza energetica ma in realtà fragile, pieno di spifferi, fosforescente, infestato dagli insetti e in processo di sbriciolamento.
[...]
Soprattutto, mi sono reso conto del fatto che “seguire semplicemente il papa” in qualsiasi direzione si muovesse, per terra, per mare o per i cieli, non solo non è la soluzione, ma gran parte del problema.
http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2018/10/cattolicesimo-vaticano-ii-riposa-in.html

domenica 14 ottobre 2018

nigro signanda lapillo

Il vaticansecondismo - cioè una diversa fede e una diversa liturgia - procede a tambur battente nel canonizzare sé stesso.

Ci voleva un gesuita sul soglio per avere la faccia di bronzo di canonizzare nientemeno che Paolo VI.

Il Grande Castigo ormai è garantito.

Che Nostro Signore risparmi almeno a noi poveracci le funestissime conseguenze che questa gerarchia caotica brama di ricevere.

Suor Lucia di Fatima il 26 dicembre 1957 disse:
«La punizione del Cielo è imminente. […]. Dio ha deciso di dare al mondo gli ultimi due rimedi contro il male, che sono il Rosario e la devozione al Cuore Immacolato di Maria. Non ce ne saranno altri. Quando Egli vede che il mondo non presta alcuna attenzione ai Suoi messaggi, allora ci offre “con un certo timore” l’ultima possibilità di salvezza: l’intervento della Sua Santissima Madre. Lo fa “con un certo timore” perché, se anche quest’ultima risorsa non avrà successo non potremo sperare più in nessun tipo di perdono dal Cielo. Non dimentichiamoci che Gesù Cristo è un figlio molto buono e non ci permetterà di offendere e disprezzare la sua santa Madre».

Spigolature d'occasione: Tornielli giustamente ieri gongolava perché Paolo VI sputò sulla "reciprocità" e concesse la Moschea di Roma:

http://www.lastampa.it/2018/10/13/vaticaninsider/cos-san-paolo-vi-diede-disse-s-alla-moschea-di-roma-07kejU4fk8kjMVub5wSWHL/pagina.html

sabato 13 ottobre 2018

quando la dottrina viene usata come arma

Citazioni di Alessandro Gnocchi:
...anch’io ero caduto nella trappola dell’equazione “buona dottrina uguale buona Chiesa”. I fatti ci dimostrano che non è così. Tra i vizi della Chiesa cattolica c’è quello del formalismo legato a un eccesso di mentalità giuridica. Basta enunciare correttamente la lettera per salvare qualsiasi pratica. In questo modo siamo arrivati, e non da un secolo, a una Chiesa fondata sul diritto canonico invece che sul Vangelo.

Quando non si ha la santità come primo obiettivo, si finisce per corrompere tutto ciò che viene dopo, proprio tutto. La buona dottrina viene proclamata solo per fare la guerra ai propri avversari. Ma quando la dottrina viene usata come arma, finisce sempre per essere adattata alla guerra e, quindi, è alterata. Si comincia con il considerarla sotto un aspetto nuovo, strumentale, e si finisce per trovarsene tra le mani una nuova, magari più efficace, ma nuova. Senza contare che, se la si usa per fare la guerra e la guerra viene persa, la dottrina soccomberà insieme con gli sconfitti.
[...]

Ecco come siamo arrivati alla famosa mezzanotte del 10 ottobre 1962. Se non c’è fede, se non c’è santità, questi sono i risultati: la buona dottrina maneggiata da una persona corrotta vale quanto la cattiva dottrina maneggiata da una persona integra.
[...]

I due cardinali ottennero solo risultati marginali, altrimenti non saremmo arrivati a ciò che vediamo oggi. Penso che questo sia dovuto a un vizio tipicamente romano, che molti scambiano per virtù: il rispetto formale dell’istituzione.
[...]

...il timore istituzionale è una catena che va spezzata. Quanti pontificati scandalosi dovranno ancora flagellare le anime dei cristiani prima che qualcuno alzi fieramente la testa? [...] Basta che Bergoglio inviti a recitare il Rosario e a pregare San Michele Arcangelo e mette tutti nel sacco. Ciò significa che il cosiddetto popolo di Dio è diventato un popolo bue come tutti gli altri, l’ideale per un potere iniquo e autoreferenziale.
[...]

Ammesso che vi sia mai stato, è finito il tempo di cercare o creare piccole riserve, anche con la buona intenzione di conservarvi la fede. Questi ambienti finiscono sempre per essere luoghi in cui prevale la necessità di “fare”, perché bisogna dimostrare al mondo la propria esistenza: ma il mondo, per concedere la sua considerazione, pretende che si facciano solo cose che è in grado di comprendere. Inoltre, inesorabilmente, questi luoghi diventano piccoli luoghi di un piccolo potere che finiscono sempre per “fare” cose comprensibili al grande potere in un rapporto a conflittualità limitata. Si potrà anche ottenere un po’ di successo e di visibilità, ma niente di più. Solo la santità è eversiva rispetto a questo ordine infernale nel quale siamo immersi.
https://www.aldomariavalli.it/2018/10/09/per-purificare-la-chiesa-non-serve-la-macchina-del-tempo-ma-la-santita/

venerdì 12 ottobre 2018

Paolo VI "non obbligante" sul controllo delle nascite

Nonostante i pompieri normalisti abbiano esalato i loro esili contributi, se quella faccenda dell'omosessualità di Paolo VI ha un fondo di verità, vuol dire che esiste abbastanza materiale (foto?) a disposizione di qualcuno (massonerie?) per poter efficacemente ricattare Paolo VI (salito al soglio nel 1963) proprio durante gli anni della rivoluzione conciliare e della mai abbastanza deprecabile riforma liturgica.

Ciò spiegherebbe anche le improvvise "virate" paolosestiane, come pure il tarparsi le ali da solo. Per esempio, anche se l'Humanae Vitae non conteneva aperture, il 23 giugno 1964 (discorso al Sacro Collegio) aveva comunque suggerito che l'insegnamento pontificio in materia non era immodificabile:
Il problema, tutti ne parlano, è quello così detto del controllo delle nascite... Ma diciamo intanto francamente che non abbiamo finora motivo sufficiente per ritener superate e perciò non obbliganti le norme date da Papa Pio XII a tale riguardo; esse devono perciò ritenersi valide, almeno finché non Ci sentiamo in coscienza obbligati a modificarle. In tema di tanta gravità sembra bene che i Cattolici vogliano seguire un'unica legge, quale la Chiesa autorevolmente propone; e sembra pertanto opportuno raccomandare che nessuno per ora si arroghi di pronunciarsi in termini difformi dalla norma vigente.
La Humanae Vitae al paragrafo 6 comunque si auto-sterilizza:
Le conclusioni alle quali era pervenuta la commissione non potevano tuttavia essere da noi considerate come certe e definitive, né dispensarci da un personale esame di tanto grave questione; anche perché non si era giunti, in seno alla commissione, alla piena concordanza di giudizi circa le norme morali da proporre, e soprattutto perché erano emersi alcuni criteri di soluzioni, che si distaccavano dalla dottrina morale sul matrimonio proposta con costante fermezza dal magistero della chiesa.
Sottinteso: una "piena concordanza di giudizi" basterebbe per cambiare la dottrina...

Possa il Signore risparmiare almeno a noi poveri quattro gatti delle vere Periferie Esistenziali il tremendo castigo che questa gerarchia ecclesiastica conciliare piegata al mondo e all'omosessualismo fa di tutto per attirare sulla Chiesa.

giovedì 11 ottobre 2018

ottant'anni e col vizietto

Citazione:
Il cardinale Francesco Coccopalmerio (di 80 anni) era fisicamente presente al famoso festino gay a base di droga del 2017, nell’appartamento del suo segretario, Monsignor Luigi Capozzi. Il festino è stato interrotto da una incursione della polizia.
[...]
La squadra della polizia che ha effettuato l’incursione nell’appartamento, situato in un edificio della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha detto a Coccopalmerio di andarsene “immediatamente” prima che Monsignor Capozzi fosse arrestato.
https://www.maurizioblondet.it/cardinale-coccopalmerio-presenzia-ad-un-festino-con-droga-francesco-lo-sa/


Lifesitenews: "il Papa lo sapeva":

https://www.lifesitenews.com/news/source-vatican-cardinal-was-at-drug-fueled-homosexual-party-and-pope-knows


AGGIORNAMENTO (12 ottobre 2018): su qualche giornale (Libero, forse altri) è comparsa la notizia che Coccopalmerio sarebbe stato arrestato, con conseguente stracciamento di vesti da parte di vari blog che gridano sdegnati alla "Fake News" e immediata pioggia di annunci di azioni legali.
In realtà i sopracitati siti web LifeSiteNews e MaurizioBlondet.it non avevano parlato di "arresto" di Coccopalmerio; evidentemente i redattori di Libero sono meno bravi di noialtri a tradurre l'inglese di LifeSiteNews.
Riepiloghiamo. Diverse fonti vaticane citate da LifeSiteNews hanno detto che:
  • Coccopalmerio era "presente all'orgia" [actually present at the orgy],
  • che addirittura era lì a "presiedere" [he ‘was presiding’ over it],
  • che la Polizia ha detto a quest'ultimo di andarsene "immediatamente" [he was then told by the police to leave "immediately"],
  • che glielo ha detto prima di cominciare a fare arresti [they instructed him to absent himself before they started making arrests],
  • e che il soggetto è un "omosessuale praticante" [practicing homosexual].
In un altro articolo dello scorso agosto, inoltre, LifeSiteNews aggiungeva che papa Francesco aveva garantito al Capozzi l'utilizzo di quell'appartamento "privilegiato" nonostante conoscesse i "gravi problemi" del segretario omosessuale di Coccopalmerio, e che la gendarmeria vaticana era intervenuta perché il vicinato era allarmato dall'andirivieni di preti e prelati e officiali di curia a tutte le ore...

Dunque la fake news dell'arresto l'ha creata LiberoQuotidiano. C'è magari da chiedersi se ciò sia dovuto a leggerezza, incompetenza, o desiderio di dare un pur traballante punto d'appoggio per il consueto diluvio di minacce di azioni legali.


Monsignor Becciu ha affermato sul suo Twitter che Capozzi sarebbe stato arrestato «nel cortile di casa» - (ci chiediamo: perché? c'era un mandato di cattura, o gli hanno trovato qualcosa di illegale addosso o nel citato cortile?) - e parla di «notizia priva di fondamento» indicando la pagina di Marco Tosatti che però non aveva mai parlato di "arresto di Coccopalmerio". Ci chiediamo: Becciu twitta in italiano ma è incapace di leggere l'italiano di Tosatti e l'inglese di LifeSiteNews? Perché non se l'è presa con LiberoQuotidiano?

martedì 9 ottobre 2018

il divorzio: la fabbrica degli omosessuali

Volete il divorzio? Allora dovete sapere che dopo verrà l'aborto. E dopo ancora, il matrimonio tra omosessuali. E magari vostra moglie vi lascerà per scappare con la serva!
(Amintore Fanfani, 26 aprile 1974, comizio a Caltanissetta sul referendum sul divorzio).

Citato qui:

https://www.riscossacristiana.it/il-divorzio-e-la-fabbrica-degli-omosessuali-e-i-cattolici-gli-rifanno-il-trucco-di-elisabetta-frezza-e-roberto-dal-bosco/

domenica 7 ottobre 2018

Quando senti nominare "Roe vs Wade", significa che la faccenda è seria.

Avevo sottovalutato il caso Kavanaugh perché in USA è ormai di gran moda lanciare false accuse di stupro in modo da rovinare la carriera di qualche personaggio sgradito (ed estorcergli vagonate di soldi) praticamente senza conseguenze sul piano legale nel caso che le accuse risultino false (Ford, l'accusatrice di Kavanaugh, non verrà perseguita perché nessun politico vuol inimicarsi fette di elettorato femminile, e probabilmente se la caverà scrivendo un libro vittimista e concedendo interviste pagate).

Ho poi tardivamente scoperto il vero punto della questione: nel leggere stamattina che è stato confermato come giudice alla Corte Suprema, leggo anche che corre voce che Kavanaugh will overturn Roe vs Wade, ribalterà la «contestata sentenza della Corte Suprema degli USA» "Roe contro Wade" del 1973, che depenalizzò l'aborto in USA (fino a quel momento era legislazione dei singoli stati e solo quattro stati americani concedevano l'aborto senza condizioni).

Mi aspetto quindi che la guerra contro Kavanaugh proseguirà con mezzi più seri, e ritengo che la calunnia della Ford sia stata solo un gentile avvertimento. Da notare che il soggetto non è proprio uno stinco di santo: benché ufficialmente cattolico e persino del gruppo lettori della propria parrocchia, ha in passato favorito l'aborto in almeno un caso.

venerdì 5 ottobre 2018

AC (Alleanza Cattolica) diventa "AC" (Azione Cattolica)


Un anno e mezzo fa si levava finalmente una voce sul "cambio di paradigma" di Alleanza Cattolica.
Ci chiediamo se nel frattempo sia cambiato qualcosa, e se gli autori dell'intervento sottocitato abbiano qualcosa da aggiungere:



http://blog.messainlatino.it/2017/02/cambio-di-paradigma-in-alleanza.html

giovedì 4 ottobre 2018

citazioni varie

«Noi siamo contro ogni forma di capitalismo, antico e nuovo, neo e non neo»
(Don Giussani, intervista a Massimo Fini, su L'Europeo, 3 ottobre 1975):

«Sono molto preoccupato e abbattuto; abbandono la causa perché i cappuccini vogliono la mia pelle»
(Emanuele Brunatto, primo figlio spirituale di padre Pio, 7 febbraio 1965; morirà tre giorni dopo in circostanze sospette)

«Papa Bergoglio, gemello di Giuda, per secoli abbiamo respinto La Mecca, ma tu, Gesuita, li hai invitati»
(da una canzone dei Brigandes)

mercoledì 3 ottobre 2018

Credo la Chiesa

In altri tempi bastava un cenno del Papa per mettere letteralmente in ginocchio sulla neve re e imperatori: la Chiesa aveva "hurr durr, il Potereeeh, reeeeee!" E quindi era considerabile normale che dei grossi soggetti politici - tentassero in tutti i modi di piegarla ai propri progetti.

In tempi abbastanza recenti bastava un comando esplicito del Papa per imporre alla maggioranza dei cattolici il non expedit, e quindi un po' ancora si spiega l'aggressione massonica alla Chiesa.

Nel XX secolo la società occidentale era talmente scristianizzata che la lettera contro Hitler (la Mit Brennender Sorge) dovette essere recapitata ai parroci tedeschi con un capolavoro di servizi segreti clericali.

Infine ci è piovuto addosso il mai sufficientemente deprecabile Concilio Vaticano II, che grazie ai suoi applicatori ha ridotto la Chiesa ad una barzelletta su sé stessa. Ai massoni non par vero disporre sia di immensi faldoni pieni di scandali clericali (soprattutto omosex e pedofili) proprio dopo che la Chiesa ha "riformato" liturgia e sacerdozio a suon di camionate di sterco e dottrina e morale a suon di vagonate di merda, sparandosi nel frattempo fucilate ad ogni piede e ginocchio possibile.

Cari onorevoli fratelli massoni, ma chi ve lo fa fare? Che razza di Potereeeh avrebbe la Chiesa dal Vaticano II in poi? Nel 1968 il Papa a Roma spara la Humanae Vitae e meno di dieci anni dopo politici cattolici a Roma approvano la legge sull'aborto. Che genere di Potereeeh avrebbe la Chiesa? Ricchezze? Ma fate sul serio? Ma le avete viste le porcate architettoniche postconciliari, in cui i fedeli dovrebbero nientemeno che pregare e celebrare? L'avete visto l'establishment clerical-suoresco azzannarsi per quei trentacinque euro al giorno a immigrato? Ricchezze? L'avete visto lo SWIFT bloccare i conti vaticani a febbraio 2013 casualmente pochi giorni prima della strana abdicazione di Benedetto XVI?

Il crollo della Chiesa nell'insignificanza procede a gonfie vele e grandi passi (cominciò col decimarsi delle vocazioni, primissimo e costitutivo frutto del Concilio): vale la pena sprecare tempo per un branco di vecchi imbecilli micragnosi intenti a coltivare il proprio minuscolo orticello? Parlassimo di qualche latifondista, vi capirei, parlassimo di qualche personaggio importante capace di scuotere coscienze di interi popoli, vi comprenderei. Ma c'era proprio bisogno di mettere in campo i pezzi da novanta del laicismo per bastonarla ancora? Invece di telefonare al pasticciere e all'enoteca per prenotare qualcosa con cui festeggiare l'autodistruzione della Chiesa (che ormai procede gratis senza richiedere vostri sforzi), vi affannate ancora?

Letturina suggerita:

http://www.politicamentescorretto.info/2018/09/24/wikileaks-il-conservatore-papa-benedetto-xvi-fu-costretto-a-dimettersi-da-obama-soros-e-clinton/

martedì 2 ottobre 2018

in arrivo il "santo" pedofilo (non ci facciamo mancare proprio niente, eh?)

Vaticansecondismo avanti tutta!

Già da tre anni sono state riconosciute le virtù erotiche eroiche di pedofilia tal Carraro, vescovo con vizietto da elevare agli onori degli altari delle mense della parola postconciliari:

https://www.riscossacristiana.it/la-casita-de-dios-e-la-chiesa-dei-beati-pedofili-di-elisabetta-frezza-e-roberto-dal-bosco/


Questa Chiesa vaticansecondista corre sempre più veloce verso l'abisso.
Il Grande Castigo è in arrivo ed è sempre più meritato.

lunedì 1 ottobre 2018

incombe Paolo VI questo mese

È cominciato questo triste mese di ottobre 2018, in cui è pianificata (domenica 14 ottobre) la canonizzazione di Paolo VI.

Povera Chiesa! Prepariamoci al peggio.


domenica 23 settembre 2018

in arrivo pioggia di vaccate stile "la resurrezione della Scrittura in Parola di Dio"...

Il falso monaco Enzo Bianchi (l'eretico che scrive «Nella liturgia eucaristica avviene la resurrezione della Scrittura in Parola di Dio») predicherà nientepopodimenoche un ritiro mondiale per sacerdoti ad Ars a partire da domani, in odio al santo Curato d'Ars.

È come indire un congresso internazionale di pasticcieri e imporre loro di usare una merda di cane come decorazione.


Aggiornamento 1: 
...è doveroso ricordare, anzitutto per onestà intellettuale, poi per storico dato di fatto, che i veri responsabili dello sviluppo del cancro bianchiano all’interno della Chiesa sono stati il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, il Cardinale Joseph Ratzinger Prefetto per un ventennio della Congregazione per la dottrina della fede, in seguito il Sommo Pontefice Benedetto XVI, sotto il cui pontificato Enzo Bianchi, pubblico diffusore di eresie cristologiche, pneumatologiche, ecclesiologiche ed esegetiche, fu invitato al Sinodo sulla nuova evangelizzazione.

http://isoladipatmos.com/dalla-decadenza-alla-farsa-grottesca-enzo-bianchi-un-laico-eretico-che-con-il-plauso-dei-vescovi-predica-gli-esercizi-spirituali-ai-preti-sulla-tomba-del-patrono-universale-dei-sacerdoti/


Aggiornamento 2:

 

sabato 22 settembre 2018

così va il mondo

Ma... ma sono... sono i valori giudeocristiani dell'occidente giudeocristiano!

USA: bambino di 9 anni (figlio di mamma single) si dichiara gay e tre giorni dopo si suicida:

https://www.maurizioblondet.it/perche-love-is-love/


Finestre di Overton: inspiegabili dietrofront del Beppe nazionale:

https://disinformazione.it/2018/09/17/il-grillo-e-il-microchip-la-grillo-e-i-vaccini-per-tutti/


Galileo, la lettera che gli costò l'accusa di eresia, e la sua furbata nell'ammorbidire espressioni in una versione 2.0 pochi anni dopo, nella quale per esempio le parole della Bibbia venivano indicate non più come «false» ma come "apparentemente non coincidenti con la realtà" (è pur vero che a quel «false» in origine era già precisato "se prese in senso letterale", per cui aspettatevi la controffensiva dei laicisti che non hanno mai tradito la loro vocazione al riscrivere la storia secondo le proprie paturnie):

https://www.nature.com/articles/d41586-018-06769-4

giovedì 20 settembre 2018

sodomia clericale: «una faccenda amministrativa»

Secondo il Cardinale honduregno (membro di spicco del C9 e uno dei capi, ricordiamo, del tanto ventilato programma di “riforme” di Francesco), il comportamento di McCarrick, che include l’adescamento e la sodomizzazione di generazioni intere di seminaristi mediante l’abuso continuato e notorio del suo potere come Vescovo e Cardinale della Chiesa Cattolica, nonché la continua celebrazione sacrilega della S. Messa, sarebbero «qualcosa di ordine privato», «una faccenda amministrativa».
https://www.corrispondenzaromana.it/la-testimonianza-di-vigano-il-silenzio-del-papa-e-il-commento-del-card-rodriguez-maradiaga/

Frutti del Concilio Vaticano II, come al solito.
Poi il cattolicume da salotto si meraviglia che i laicisti abbiano tante battutacce pronte.

mercoledì 19 settembre 2018

il Pentagono si prepara i giocattoli dell'Armagheddon

Toh, chi l'avrebbe mai detto? Sviluppo clandestino di armi biologiche ai confini di Russia e Cina, con contorno di morti sospette e ampio viavai di trasferimenti "diplomatici":

https://www.maurizioblondet.it/il-pentagono-sviluppa-armi-biologiche-al-confine-con-la-russia/

Stavolta non è L'ombra dello scorpione di Stephen King

Ah, c'è anche un certo "S. Mill Calvert", nome falso a cui sono intestati numerosi brevetti (dev'essere uno dei Valori Giudeocristiani della Civiltà Giudeocristiana dell'Occidente Giudeocristiano) tra cui uno relativo a proiettili intesi non ad uccidere ma a provocare un ictus (i proiettili contengono un particolare veleno), poiché per il nemico un soldato morto o lievemente ferito sono più facili da "gestire".

martedì 18 settembre 2018

promemoria sulla bestemmia metafisica

Una decina di giorni fa sui media erano comparse le notizie sul "vitellino rosso" che avrebbe un "ruolo centrale" nel predire "la fine dei tempi" (ossia "l'instaurazione del regno di Israele sulla Terra": preparatevi, goyim! non avrete parte nel mondo a venire).

Quello che finora non ho letto sui giornali è che:

1) serve per il sacrificio nel Tempio di Gerusalemme secondo l'Antica Alleanza (Tempio che da circa venti secoli non c'è più, e non si può ricostruire perché occupato dalla Moschea di Omar)

2) è da molto tempo che i rabbini discettano minuziosamente di quanto pelame rosso deve avere il giovenco per quel sacrificio

3) non è affatto un risultato inatteso: è da molto tempo che a suon di genetica e incroci in Israele stanno tentando di fabbricare il giovenco rosso perfetto per il sacrificio

4) la Nuova Alleanza, fondata sul sacerdozio "di Melkisedek", ha abolito e sostituito l'Antica Alleanza, fondata sul sacerdozio "di Levi" e quindi sulla centralità del Tempio di Gerusalemme; pertanto il voler celebrare il rito abolito da Dio è una "bestemmia metafisica" intesa a negare liturgicamente il sacrificio eucaristico;

5) è possibile che tale abominazione nel "luogo santo" di Gerusalemme comporti l'intervento di Dio.

Blondet ne ha scritto in altre occasioni anni fa nei suoi libri Cronache dell'anticristo e soprattutto I fanatici dell'apocalisse.

lunedì 17 settembre 2018

Il genderqueerismo umilia anche Linux

Crolla l'ultimo grande bastione: la comunità di sviluppatori del kernel Linux ha dovuto accettare un Code of Conduct.

In campo informatico il Code of Conduct è un elenco di regole imposte a tutti i collaboratori di un progetto riguardo al modo con cui si esprimono nei commenti del codice, nelle discussioni, nelle revisioni dei sorgenti, ecc. La moda del Code of Conduct è stata ovviamente creata e imposta da froci diversamente fottenti, generalmente quelli che non sapevano contribuire in modo significativo al progetto e si sentivano offesi quando qualche altro contributore li apostrofava in modi politicamente scorretti.

Fino a tempi recentissimi Linux aveva un Code of Conflict (chiamato così per sarcasmo) che testualmente diceva:
La fatica nello sviluppare del kernel Linux è un processo alquanto personale se confrontato ai modi "tradizionali" di sviluppare il software. Il vostro codice sorgente e le vostre idee verranno attentamente rivisti, spesso risultando in critiche. La revisione richiederà quasi sempre miglioramenti al codice prima che venga incorporato nel kernel. Sappiate che questo avviene perché tutti quelli che sono coinvolti vogliono vedere la miglior soluzione possibile per il massimo successo di Linux. Questo metodo di sviluppo si è dimostrato efficace nel creare il più robusto kernel di sistema operativo esistente, e non vogliamo fare nulla che possa causare un abbassamento della qualità dei contributi e degli eventuali risultati.

Comunque, riteniamo inaccettabile che nell'uso di questo metodo qualcuno si senta trattato male, minacciato, o a disagio. In tal caso va contattata la Technical Advisory Board [...]

I revisori del codice sono pregati di mantenere civile la discussione e centrata solo sui relativi aspetti tecnici. Siamo tutti umani, e le frustrazioni da ambo le parti possono essere forti. Tenete sempre a mente le parole immortali di Bill e Ted: "Siate eccellenti l'un l'altro".
Come si vede, il Code of Conflict non era altro che normale buonsenso.

Il kernel Linux in questi ultimi anni è cresciuto ad oltre venti milioni di righe di codice (nel 2017 erano oltre 15600 sviluppatori, legati a oltre 1400 aziende o individuali), per cui statisticamente è normale che il numero di "conflitti" e di polemiche - talvolta coinvolgendo quel Torvalds che avviò il progetto nel 1991 - sia aumentato in quantità e qualità e talvolta finito sui giornali, ai quali non par vero che personaggi importanti nel mondo dell'informatica chiamino "merda" determinati contributi e "ritardati" i relativi autori.

Dopo molti anni di furiose spallate, finalmente le armate del politicamente corretto Gog e Magog sono riuscite a sfondare, imponendo a Linux sia un Code of Conduct minimale (ma potete giurare che ad ogni occasione di polemica crescerà di 613 precetti e prescrizioni e precisazioni), sia il ritiro di Torvalds da principale revisore del codice sorgente (costretto pure a inviare l'aggiunta del Code of Conduct a proprio nome nel repository ufficiale), con la supplementare pubblica gogna del dover dire che il Code of Conflict non starebbe raggiungendo il suo obiettivo.

Nel testo ci sono tutte le parole-chiave del totalitarismo gender/queer: welcoming environment (dato che i fanatici dell'ideologia gender/queer si presentano sempre come tali, guai a non mostrar subito loro un "ambiente accogliente"), gender identity and expression (sì, devono esprimersi, altrimenti tu sei il cattivo che li sta reprimendo), inclusive language (preparatevi a vedere nei commenti dei codici sorgenti espressioni come "Xir"/"Xe" al posto "their", "he", "she"), showing empathy towards other community members (cioè se uno si autoproclama trans tu devi immediatamente esibire empatia per i trans anche se ti fanno schifo: altrimenti il soggetto ti può denunciare per essere "poco inclusivo" e sono guai seri).

È un brutto giorno per tutto il mondo dell'informatica. Ma non potevamo dire che non ce l'aspettavamo.

Nella modifica nel repository ufficiale, le righe che cominciano con "+" sono quelle aggiunte, e con "-" quelle eliminate (e sì, anche il meccanismo "git" è stato inventato da Torvalds, ma da qualche mesetto il famosissimo github è divenuto di proprietà Microsoft... chissà se c'entra qualcosa).

domenica 16 settembre 2018

val più di mille discorsi


Promemoria tecnico dagli USA, capitale mondiale dei Valori Giudeocristiani Occidentali della Civiltà Occidentale Giudeocristiana: "gay" e "trans", è una vera epidemia; divorzi, molto peggio; "mamme single" (spesso neanche ventenni) che cercano un coglione che se le sposi e provveda al figlio mentre loro intendono continuare a cavalcare la giostra del cazzo ("ride the cock carousel"); abortismo, contraccettivi, pornografia, infedeltà coniugale programmata (lo chiamano "matrimonio aperto", "relazione aperta"); femminismo esasperato, specialmente in cinema e TV; obesità dilagante (metà della popolazione è in sovrappeso); abuso di alcolici, medicinali, zuccheri; vaccinismo esasperato, OGM senza freni; inquinamento ambientale senza controllo; si allarga il popolo di uomini non disposti a sposarsi e nemmeno a una relazione di breve termine...

E soprattutto: bolle finanziarie pronte a scoppiare. La gente ha già speso i propri futuri guadagni dei prossimi decenni. Un neolaureato cerca il suo primo lavoro perché ha mediamente decine di migliaia di dollari di debito studentesco. Già adesso hanno come orizzonte una vita da schiavi.

Quello che succede in America succede nel giro di pochi anni anche in Italia. Siamo sempre stati una loro colonia culturale.

sabato 15 settembre 2018

Il telos degli hacker e il tribalismo frutto delle ideologie

ESR, un noto promotore della cultura hacker (da intendersi in senso legittimo, cioè come variegato popolo di "smanettoni" accomunati dal voler produrre software esemplare, infrastrutture funzionanti, risultati non necessariamente utili/economici ma ingegneristicamente eleganti) dice la sua in merito al recente moltiplicarsi dei casi di progetti open source che, nella foga di essere inclusivi e aperti alle diversità, tirano fuori risultati eccentrici (esempio: gli attuali autori del linguaggio di programmazione Python stanno spazzando via dai sorgenti i riferimenti alla terminologia "non inclusiva" come processo padre / processo figlio, sebbene tale terminologia informatica sia universalmente in auge da parecchi decenni).

ESR si è attirato ovviamente qualche critica: "nel dire che la politica non deve influire sulla cultura hacker stai facendo un'affermazione politica". ESR controbatte ricordando lo scopo - il telos - della "macchina sociale" che è il mondo della cultura hacker, distinguendo tra la politica intesa a difenderla e la politica che o non è necessaria o è dannosa perché porta inevitabilmente a divisioni "tribali" tra gli smanettoni rendendo più difficile la realizzazione di soluzioni tecniche eleganti e funzionanti. E aggiunge che i fautori della "diversità" non sono altro che totalitaristi in erba che vogliono imporre le loro regole e un "controllo mentale" del prossimo.

L'articolo continua con un esempio spinoso: la cultura hacker dovrebbe difendere il diritto di quel Wilson di distribuire i files del progetto di una pistola "stampabile" con una qualsiasi stampante 3D? La risposta è sì, perché uno degli elementi della cultura hacker è la possibilità di copiare, modificare, riutilizzare, e il Potere non ama distinguere tra effettivo utilizzo e potenziale utilizzo. L'ateo ESR arriva ad un soffio dall'ammettere che la morale precede lo Stato.
Potremmo qui aggiungere tutte le nostre considerazioni morali ma ci limitiamo ad una sola osservazione: la tecnologia moderna è il terrore di coloro che hanno sempre voluto ridurre la morale a moralismo illudendosi che vietare l'utilizzo di certi oggetti (telefonino, internet, stampante 3D...) produca automagicamente la virtù.

L'articolo di ESR è qui: http://esr.ibiblio.org/?p=8120

venerdì 14 settembre 2018

Un'applicazione del "se si «può» e costa poco, allora si «deve»"

Quando lavoravo presso una Certa Grossa Azienda i capi sotto sotto istigarono una campagna stampa contro la propria stessa azienda in modo che sui media e sui social si aprisse er dibbàttito e le polemiche e le discussioni, approdando come sempre al nulla, risultassero ultimamente in pubblicità gratis.

Perciò oggi, nell'apprendere di un'associazione interreligiosa olandese che si chiama pacificamente Pax e che propone di bandire i “robot killer”, mi sovviene solo qualche amara risatina.

I Dieci Motivi per bandire i “killer robot” sono abbastanza prevedibili; in sintesi:
  • una macchina non dovrebbe prendere decisioni sulla vita e sulla morte
  • nascerebbero ambiguità sulla responsabilità ultima (la macchina? gli sviluppatori? gli operatori?)
  • essendo le macchine più economiche degli uomini, si faciliterebbe il mercato: maggior ricorso all'uso della forza, nuova corsa agli armamenti, incontrollabile proliferazione...
Il problema è che nella mentalità moderna la possibilità tecnica di fare qualcosa, non appena c'è la vaga percezione che sia conveniente dal punto di vista di usura, lussuria e potere (le tre antitesi a povertà, castità e obbedienza), diventa l'urgenza di farlo. Come dice il proverbio: quando hai un martello, tutto sembra chiodo.

Poco importa che figure religiose e politiche (inclusa la UE mercoledì scorso) reclamino tale bando. La campagna in questione è solo il sintomo di un'industria già pronta ad accettare ordini e consegnare. La morale di un'azienda è solo la «massimizzazione dei profitti», dove "profitto" è la differenza tra costi e ricavi. Per cui - esempio ben noto nel mondo della telefonia mobile - può essere alla fine dei conti profittevole (al netto della super-multa e del danno di immagine) anche il lanciare una campagna pubblicitaria ingannevole.

giovedì 13 settembre 2018

omosessualismo in salsa radiospadista

RadioSpada suggerisce letture e percorsi un po' troppo gay-friendly, a partire dal "Baron Corvo" (Frederick Rolfe) incorreggibilmente pederasta e di altri personaggi del decadentismo inglese (tutti invariabilmente omosessuali):

https://www.corrispondenzaromana.it/esiste-il-pericolo-di-un-tradizionalismo-gay-friendly/


La risposta radiospadista ha un che di ciellino: «uh, beh, il decadentismo era pieno di contraddizioni...» (anche Testori era pieno di "contraddizioni", giustissimo, sarà stato per questo che Cielle non sembra aver preso nessuna significativa posizione sull'avanzata dell'ideologia omosessualista. Chissà se è a causa di certi capetti troppo famosi).

mercoledì 12 settembre 2018

per la gioia dell'attivismo gay...

L'omosessuale vescovo McCarrick, ex cardinale, era un po' troppo "vicino" al commissariato Istituto del Verbo Incarnato (IVE). Dall'ottimo sito IVE info, con abbondanza di (vergognose) foto:
http://www.iveinfo.org/2018/08/mccarrick-institute-incarnate-word.html


L'omosessuale prete che si è "sposato" con un suo pari omosessuale ha celebrato una Messa Gay:

http://www.lanuovabq.it/it/messa-del-prete-gay-il-tabu-di-una-scomunica-doverosa


Wanted: il cardinale Wuerl ("probabilmente omosessuale"; è quello che invocava trasparenza e che aveva "conoscenza diretta delle pre dazioni di McCarrick sui seminaristi") ha fatto mettere un giornalista sulla lista nera delle persone da non far entrare in santuario:

http://www.marcotosatti.com/2018/09/11/il-card-wuerl-proibisce-a-un-giornalista-scomodo-di-entrare-in-chiesa-la-foto-sulla-lista-wanted/


Post scriptum: qualcuno, pensando di esibire maggior buonsenso degli altri, andava proclamando che Viganò non avrebbe dovuto fare una denuncia pubblica ma solo informare per lettera tutti i cardinali e aspettare che "uno onesto" fra loro si muovesse.

Ci permettiamo di dubitarne quantomeno in virtù di un esempio che dal mondo della sicurezza informatica: molte grandi aziende, per economia o per stupidità dei propri manager, fingono che tutto va ben, madama la marchesa, disattendendo persino le linee guida degli esperti da loro stessi pagati, finché non scoppia lo scandalo, poiché l'unica cosa che davvero temono è la cattiva pubblicità sui giornali:

https://www.troyhunt.com/the-effectiveness-of-publicly-shaming-bad-security/

martedì 11 settembre 2018

l'autoattentato ("inside job") dell'11 settembre 2001

L'autoattentato cosiddetto "islamico" dell'11 settembre 2001, comodissimo alibi per le campagne belliche in Medio Oriente, colpì:
  • le Torri Gemelle al termine del loro ciclo economico di vita (andavano rifatti gli oltre 110 ascensori e andavano ripulite dall'eternit: sarebbe costato meno abbatterle e ricostruirle);
  • l'edificio WTC7 del World Trade Center, che crollò magicamente senza essere colpito;
  • l'unica ala del Pentagono che in quel momento non era utilizzata (il missile che la colpì, cioè il cosiddetto "aereo" di cui non sono mai state diffuse le immagini delle telecamere di sorveglianza, giunto al bersaglio, fece un largo giro prima di colpire il bersaglio);
  • la Casa Bianca non venne colpita dall'aereo United Flight 93 poiché, come ci informa Hollywood, cioè la fonte storica ufficiale, i passeggeri eroicamente si ribellarono ai "terroristi" facendo precipitare l'aereo in un quadratino di dieci metri per dieci nelle campagne della Pennsylvania. (oppure, come disse il vicepresidente USA Cheney, venne "abbattuto"; quisquilie, no?).
Su quest'ultimo bersaglio vale la pena osservare il punto in cui tale "aereo" avrebbe impattato il suolo, da un servizio televisivo che - come gran parte di servizi simili di prima mano - stranamente non è stato più ritrasmesso:

https://www.liveleak.com/view?i=1f9_1214086102

La commentatrice televisiva si chiede come mai ci siano così pochi frammenti dell'aereo e tutti "piccoli piccoli". Più avanti: "Non c'era niente che potesse far pensare ad un incidente aereo... Niente fumo, niente fuoco, solo un paio di persone che camminavano lì guardando i pezzi". Quanto è grande il cratere? "Probabilmente venti per quindici piedi" (sei metri per cinque: niente male per un Boeing 757-222 lungo 47 metri e largo 38 e con un serbatoio da 43 metri cubi di combustibile).
Ma no, noi sì che siamo furbi e svegli! A noi non la si fa, eh! Noi crediamo solo alle Fonti Ufficiali, cioè Hollywood e i notiziari ufficiali delle fonti ufficiali. Devono per forza essere stati gli islamici, in modo da farsi punire!

Dovevamo assolutamente aggiornare la nostra teologia per includere l'equazione "islam uguale terrorismo", poiché è comodissimo pensare che i problemi della Chiesa siano tutti esterni, e che il gangsterismo americano (con tutta la serqua di immoralità di contorno a cominciare dall'aborto e dall'omosessualismo) sia in fin dei conti l'unica garanzia di vita cristiana civile e felice.

Citazione:
...quel giorno,a Washington, erano al potere (al Pentagono con tre vicemininistri j e un comitato di crisi j specialmente creato da Richard Perle, j) gente che un anno prima aveva scritto a chiare lettere quel che avrebbe fatto: ossia “Una nuova Pearl Harbor” per scatenare le forze armate USA in una destabilizzazione infinita contro paesi islamici, Irak, Afghanistan, Siria, Iran, che Israele sentiva come un pericolo...
https://www.maurizioblondet.it/lezione-ai-complottisti-inesperti-da-un-complottista-avanzato/

domenica 9 settembre 2018

vecchi articoli

 Vaticansecondismo in azione:
Articolo 88: Una donna che abbia abbondantemente cavalcato la giostra del cazzo può comunque essere ammessa all'Ordo Virginum e presentarsi alla consacrazione con l'abito bianco che simboleggia la verginità.
https://www.corrispondenzaromana.it/notizie-dalla-rete/la-verginita-non-e-necessaria-e-le-spose-di-cristo-insorgono/

Mi ricorda un frammento del Quinto Evangelo pubblicato da Giacomo Biffi nel 1969:
Ci sono di quelli che per Regno dei cieli, laddove lo esiga il bene della comunità, si astengono dal generare per qualche tempo. E non dovrebbe essere una cosa difficile da capire. (Quinto Evangelo)


Ecco un articolo che sintetizza bene il caso Davis e che si conclude con un dubbio: è il Bergoglione ad aver improvvisamente cambiato idea o è il cerchio magico dei vari Lombardi-Parolin-Rosica-ecc. ad averlo manipolato o disubbidito?

https://www.corrispondenzaromana.it/alcune-domande-inquietanti-sul-caso-kim-devis/

(noi umili fedeli cattolici aggiungiamo una domanda: visti i soggetti che da parecchi decenni si aggirano per i sacri palazzi a cominciare dal Bergoglio, se anche salisse al soglio un novello Pio V ci sarebbe davvero possibilità di ritornare ad una Chiesa normale?)

sabato 8 settembre 2018

varie

Gesuitismo frocesco: nel 1972 fondano un'associazione gay (condannata dalla Chiesa), nel 1976 quei quattro gesuitanti ge-suini si fanno fotografare in prima fila al gay pride:

https://cooperatores-veritatis.org/2018/09/07/gesuiti-in-prima-fila-sapevate-che/


«Non possiamo distinguere i sani dai pazzi»: le diagnosi psichiatriche sono inattendibili:

https://it.wikipedia.org/wiki/Esperimento_Rosenhan


Un trans cinquantaduenne inglese, arrestato, viene messo in un carcere femminile perché si identifica come donna, e sì che gli inglesi sono davvero sensibili ai diritti LGBTP. Dopo pochi giorni di detenzione si segnala per aver sessualmente aggredito una carcerata. Nella parte non leggibile dell'articolo quest'ultima parla dell'erezione (del pene, non della diocesi) di costui che si identifica come donna, così, tanto per far capire che i trans, nonostante si imbottiscano di farmaci per femminilizzare il corpo, nonostante vogliano vestirsi da donna, usare i pronomi femminili, eccetera, in fin dei conti conservano i cromosomi maschili "XY", che non possono cambiare in quelli femminili "XX":

https://www.telegraph.co.uk/news/2018/09/06/transgender-person-accused-rape-remanded-female-prison-sexually/

venerdì 7 settembre 2018

vendetta bergogliona contro Viganò

Bergoglio su tutte le furie mobilita Coccopalmerio contro Viganò:

https://www.corrispondenzaromana.it/larcivescovo-vigano-punito-per-aver-detto-la-verita/


"Il malcontento è altissimo" ma la stampa finge di non vedere:

https://www.confederazionetriarii.it/memoriale-vigano-il-cerchio-si-stringe-ma-litalia-non-ne-parla/


San Pier Damiani così scriveva a proposito di papa Benedetto IX: “Sguazzante nell’immoralità, un diavolo venuto dall’Inferno travestito da prete, apostolo dell’Anticristo, saetta scoccata da Satana, verga di Asur, figliolo di Belial, puzza del mondo, vergogna dell’umanità”. Eppure era il Romano Pontefice. Cosa avrebbero scritto Tornielli o Melloni all’epoca?
https://www.riscossacristiana.it/alle-radici-del-papismo-contemporaneo-di-andrea-maccabiani/

giovedì 6 settembre 2018

"Jews run porn"

La notizia del giorno: "Israele ha bloccato tutti i siti porno".

Traduzione in italiano dal gergo giornalistico: "In realtà hanno solo proposto (disegno di legge) un blocco che i provider internet israeliani dovrebbero fornire a partire da una lista di siti porno o presunti tali e che potrà comunque essere aggirata coi soliti trucchetti (DNS, VPN, TOR, ecc.) e che riguarda solo il web (non i servizi come Snapchat, Whatsapp, eccetera".

http://totalitarismo.altervista.org/israele-ha-bloccato-tutti-i-siti-porno/


Promemoria: come dicono gli americani, "Jews run porn" (l'industria porno è in mano agli ebrei). Sul Jewish Quarterly 4/2004 si vantava il monopolio ebraico nell'industria pornografica americana (cioè del paese che produce la maggioranza assoluta della pornografia mondiale), per di più plagiando una ricerca fatta da Michael E. Jones:

http://totalitarismo.altervista.org/ebrei-industria-pornografica/


Cari goyim ("non giudei"), ricordatevi di Alvin Goldstein (1936–2013): «L’unico motivo per cui noi ebrei facciamo pornografia è che pensiamo che Cristo e il cattolicesimo fanno schifo».


Promemoria: "no all'antisemitismo":

http://www.centrosangiorgio.com/occultismo/massoneria/articoli/pagine_articoli/nota_antisemitismo.htm

martedì 4 settembre 2018

nu latitante (Wuerl)

Bergoglio comanda che Wuerl venga esfiltrato e nascosto. Chissà se i Padroni del Discorso hanno già scritto nel Death Note il nome di quest'ultimo...

https://www.riscossacristiana.it/le-ultime-avventure-del-card-wuerl-di-elisabetta-frezza/


Al cardinale Wuerl dedichiamo la canzone Nu Latitante ricordando ai nostri lettori che essa rasenta l'apologia di reato:

https://youtu.be/6_b2mxcjB-w

lunedì 3 settembre 2018

nuova musichetta al Centralino Vaticano!

Con proprio decreto il Santo Padre Francesco ha ordinato che il Centralino del Vaticano addotti come unica e perpetua musica d'attesa l'immorale capolavoro dei Village People, gruppo musicale capace di esprimere al meglio, nei testi delle canzoni, nelle scenografie come nella vita, i più puri valori cristiani tanto cari a Papa Francesco, al cardinale McCarrick, al cardinale Farrell, al cardinale Coccopalmerio, a monsignor Ricca ...

giovedì 30 agosto 2018

nervosismo parossistico dei bergoglioni per il caso Viganò

Il giornalista Tosatti è stato iscritto ufficialmente nella lista nera dei «blog anti-Bergoglio» [sic] da un blog pro-Bergoglio ("il sismografo") da parte di un certo Luis Badilla, del quale vale la pena di leggere la disarticolata sfuriata per farsi un paio di risate:

http://www.marcotosatti.com/2018/08/29/il-sismografo-impazzito-risposta-a-luis-badilla-esule-dalla-realta-e-dalla-verita/


Supplemento Rapido: anche Avvenire, per la firma della carroniana Falasca, si arrabbatta a cercare effetti speciali per creare diversivi:

http://www.marcotosatti.com/2018/08/30/avvenire-impazzito-come-il-sismografo-falasca-perche-non-chiedi-al-papa-se-e-vero-tu-che-puoi/


"Me ne frego! Non so se ben mi spiego!": il nuovo motto del bergoglione:

https://www.riscossacristiana.it/proponiamo-un-nuovo-motto-episcopale-per-bergoglio-me-ne-frego-di-matteo-donadoni/


Dubium: ma papa Francesco non vuole dare seguito e prendere sul serio la lettera al popolo di Dio scritta dieci giorni fa dallo stesso papa Francesco?

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2568_Servodio_Lettera_Papa_al_popolo_di_Dio.html

mercoledì 29 agosto 2018

re-branding della neoChiesa: risultati



Promemoria per leggere il prossimo articolo: il termine "clericalismo" può essere inteso sia come "avere i peggiori vizi del clero", sia come "desiderare l'applicazione della dottrina sociale della Chiesa". Comunque il seguente articolo si intitola: Bergogl, xe pèso el tacòn del buso:

https://www.corrispondenzaromana.it/io-non-diro-una-parola-su-questo/


Promemoria per i ciellini: per salvare le prebende dei vostri capetti, vi tocca ogni volta applaudire il potentato di turno...
«In quanto cattolici come ci si pone di fronte alla effettiva necessità di utilizzare feti umani per produrre vaccini? Dicono che vengano usati feti abortiti cinquant’anni fa. Ma cinquant’anni fa non era peccato abortire? C’è la prescrizione per questo?»
https://www.riscossacristiana.it/comunione-e-vaccinazione-di-cristiano-lugli/

lunedì 27 agosto 2018

la neo-Chiesa postconciliare è spacciata

Parrocchia postconciliare di San Totti
nei pressi del Grande Raccordo Anulare:
neppure i capannoni-deposito sono così brutti
Oggi è lunedì, è cominciata una nuova settimana e il nome di mons. Viganò è già sparito dalla prima pagina dei giornali.

Eppure la meriterebbe di nuovo perché la vera notizia è che il rovinoso crollo della Chiesa postconciliare è ormai cominciato ufficialmente ed accelererà ogni giorno. Il sale senza sapore è buono solo da gettar via ed essere calpestato dagli uomini.

Burke, talmente anziano da non riuscire a portare a termine la Correzione Formale per l'Amoris Laetitia, tenta ancora di dire che la Chiesa postconciliare potrebbe essere "purificata", che occorrono "sanzioni"... Non gli credo.

"Mettersi a pregare"? Mentre il Titanic affonda, ti dai da fare per salvare vite oppure ti metti a pregare che non affondi?

"Sanzioni"? Chi sanzionerà il Bergoglio? (e Ratzinger? e Woytjla? e Montini? e Roncalli? e tutti coloro che hanno collaborato allo sfascio presente?). Burke non è stato capace neppure di portare a termine la Correzione Formale...

"Purificare"? Quale autorità convincerà i sodomiti a dimettersi? L'arcigay? E con quale forza verranno allontanati coloro che non vogliono lasciare il proprio posto? E come si risponderà a coloro che non vogliono schiodarsi dalla poltrona perché omosessuali "non praticanti"? (ma che comunque hanno promosso vocazioni e carriere in base alle inclinazioni omosessuali)...

La neo-chiesa postconciliare - un cadavere ancora tiepido, a giudicare dalla quantità e qualità di vocazioni e di chiese costruite - ha i giorni contati. Il processo di autodistruzione ha avuto una brusca accelerazione, e ne sta per avere altre. Il sale senza sapore è inevitabilmente destinato ad essere calpestato dagli uomini.

A questo punto ci tocca solo salvare i semi per quando sarà passata l'alluvione.

Chissà se la scena del vescovo "vestito di bianco" tra le macerie verrà trasmessa in televisione e su Youtube.

Lunga e necessaria citazione (da don Di Gualdo):
Fornirò allora qualche esempio per chiarire senza scendere nei particolari, ma premettendo che se l’Autorità Ecclesiastica mi convocasse fornirò a loro nomi e cognomi dei soggetti in questione, sebbene inutilmente, visto che conoscono molto bene sia i soggetti sia soprattutto le loro gesta. E gli esempi sono questi:

in Italia sono divenuti vescovi due sacerdoti cinquantenni che costituivano una felice coppietta di fatto, tale nota e riconosciuta sin dai tempi del seminario, ed oggi, sulle loro bocche, usate purtroppo per tutto fuorché per pregare, è tutto e solo un incessante fiorire di poveri, povertà, profughi, periferie esistenziali e via dicendo.

È divenuto vescovo un soggetto al quale i giovanotti che all’epoca se la facevano con lui quando era giovane sacerdote, oggi si dilettano a narrare in giro dei suoi gusti da gay passivo sottomesso al maschio dominante.

È divenuto vescovo, poi appresso insignito della dignità cardinalizia, un soggetto che ha coperto e protetto per anni le più immonde schifezze di preti che frequentavano marchettari a pagamento e che si imboscavano nelle saune gay.

È diventato vescovo un prete di cui un intero presbiterio ricorda esattamente con quali e quanti altri seminaristi, poi con quali e quanti giovani sacerdoti appresso se la faceva, tanto che il suo ordinario diocesano, per evitare che questa volpe seguitasse a seminare danni nel pollaio, sbagliando gravemente lo tolse dalla diocesi e dal contatto con i giovani preti mandandolo a Roma a studiare.

Non parliamo poi dei giovani sacerdoti, allontanati allo stesso modo dalle diocesi con la scusa degli studi specialistici, che una volta finiti i loro corsi nelle università ecclesiastiche romane, grazie ai buoni uffici di alti prelati gay o gay friendly sono poi entrati come officiali nei vari dicasteri della Santa Sede.

E tanto per chiarire: durante il mese di settembre io salirò per la seconda volta le scale della Segreteria di Stato per andare a conferire con chi di dovere ma soprattutto per consegnare un dossier di prove e di documenti da me redatto e firmato dinanzi al quale i racconti sulle città di Sodoma e Gomorra sono un fanciullesco racconto da educande, il tutto affinché sia scongiurata la folgorante carriera di un altro soggetto ad altissimo rischio.

Tutto questo nubifrocio che è molto peggio di quegli tsunami che hanno devastato intere nazioni, è forse colpa dei membri dei precedenti governi? Il Sommo Pontefice Francesco I, in certe nomine pericolose non è stato ingannato, tutt’altro: quand’è stato messo sull’avviso circa la natura e le gesta di certi soggetti già in precedenza bocciati come candidati all’episcopato, se n’è bellamente fregato e li ha promossi vescovi, qualcuno anche cardinale...