sabato 23 marzo 2019

Non siamo noi gli inquinatori.

Al di là del dibattito scientifico bisognerebbe sempre ricordare a chi lotta per l'ambiente che riguardo alle emissioni di CO2 i tre grandi inquinatori sono attualmente Cina, USA e India (che insieme fanno dieci volte di più della Russia, che viene al quarto posto).

In estrema sintesi: mentre ti affanni tanto per la differenziata e le plastiche ecologiche non intacchi minimamente la discarica abusiva a pochi chilometri da casa tu a e per giunta l'intera tua regione in vent'anni non riesce ad inquinare quanto un villaggio cinese/indiano in poche settimane. Chi parla di global warming senza prendersela con Cina, USA e India, non ha capito niente.



Riguardo all'inquinamento vale l'esempio della granata trovata in treno: sia che venga ad analizzarla l'esperto, sia che venga ad analizzarla una scimmia, in entrambi i casi la decisione più urgente è uscire dal vagone del treno, e di corsa, perché non siamo così scemi da voler aspettare l'esplosione per dire: "ah, allora era davvero una granata":

https://keinpfusch.net/2019/february/02/global-warming/

Il bello è che il sorpasso Cina/USA è avvenuto una decina d'anni fa e quindi la cagnara sul global warming è parte della guerra commerciale USA-Cina attualmente in corso. Però noi siamo polli e quindi temiamo di essere accusati di inquinamento...

mercoledì 20 marzo 2019

Riflessione: "papolatria".

Non troppi anni fa per affermare la verità citavamo il Papa e ci accusavano di papolatria.

Ora per affermare quella stessa verità siamo noi a dover accusare di papolatria chi la distorce.

«Ãˆ diventata irriconoscibile la Sposa di Cristo, così avvilita e sottomessa al Mondo.»

https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2019/03/ecco-perche-anchio-monaca-mi-sento.html

venerdì 15 marzo 2019

l'attentato, i Drogati di Notizie, e i deepfakes

Un tizio fa una strage in Nuova Zelanda pubblicandone in diretta streaming il video ripreso dalla telecamera montata sul suo casco. Non ne commenterò manifesto e contenuti, perché quello che conta è come la notizia impressionerà il pubblico.

Orwell a suo tempo aveva profetizzato che un giorno avrebbe scatenato più terrore un assassinio raccontato dai giornali che la strage di un intero popolo (pensiamo ad esempio all'incessante strage orwellianamente denominata "interruzione di gravidanza").

Per cui grazie alla spettacolarizzazione degli attentati operata dai media era solo questione di tempo prima che cominciasse la moda della diretta streaming dell'uccisione di innocenti indifesi.

Ma siccome nell'Occidente Giudeocristiano dei Valori Giudeocristiani siamo coglioni drogati di "notizie" ed ossessionati dal Sacro Dovere di prendere posizione sulla Notizia del Giorno, l'unica cosa di cui non ci accorgeremo sarà la serie di logiche conseguenze dell'evento neozelandese. Cioè la creazione di nuove opportunità di mercato (nel campo della sicurezza, della difesa, della tecnologia...) e di nuove opportunità politiche/religiose per i Padroni del Discorso. Che faranno diventare il mondo in ancor più orwelliano di quanto non lo sia già, silenziando anzitutto chi poneva la questione dell'invasione islamica.

"Ma... ma... le notizie sono importanti... non puoi isolarti dal mondo!" Cioè se hai freddo alla testa devi mettere i piedi nel forno. Per questo il terrorismo "islamico" è una fabbrica di video. Per questo i media ti offrono il menu dei cliché del momento e il dibattito sempre uguale. Guadagnerai sicuramente un sacco di Like e retweet sulle varie Piattaforme Ufficiali.

E qui purtroppo occorre mettere altra carne a cuocere. Da qualche tempo si sta aprendo il fronte dei "deepfakes", cioè di montaggi talmente ben fatti da ingannare anche l'occhio critico ed esperto. C'è oggi abbastanza tecnologia da poter rimpiazzare un volto in un video (e i software sono gratis, a patto di capirci qualcosa di informatica). Come funzionano? Come un esperto di vino che legge la descrizione di una cantina e non prende fischi per fiaschi. Il computer fa tanti (tantissimi) tentativi per ogni singolo fotogramma o frazione di audio, valutando di volta in volta quanto diventano statisticamente più vicini al contenuto del database di immagini e suoni che tengono come riferimento. Con la stessa capacità tecnica con cui i videogiochi in 35 anni sono passati da stanghette in bianco e nero a scenari ultra-realistici, o con cui si è smesso di disegnare a mano i fotogrammi dei film di animazione producendoli invece in ray-tracing.

La questione dei deepfakes apre ad una vasta quantità di implicazioni commerciali (esempio: un attore che potrà vendere i diritti sul proprio volto e guadagnare da film che non ha mai girato) e soprattutto politiche, per esempio la creazione di video/audio "talmente 'veri' da essere inattaccabili" come prove a sostegno di campagne di propaganda, la fabbricazione di prove convincenti per un tribunale ("ma abbiamo la registrazione! gli esperti non trovano da ridire!", specialmente convincente per il giudice disonesto), l'impossibilità di verificare le fonti tradizionali (come farà un giornale a verificare che il video inviato da uno "sul campo" è originale?)...

Il fotomontaggio, così come la strumentalizzazione politica, è nato insieme alla fotografia ma da allora ad oggi ha mietuto moltissime vittime tra i non espertissimi di tecniche fotografiche e ritocco. Tanto più che la tecnologia moderna richiede esperti ancora più esperti e allenta le capacità umane (chi si cimenterebbe a fare conti carta e penna quando hai in casa fior di computer, smartphone e calcolatrici? al mattino ci piace svegliarci e trovare tutto già pensato). C'è ancora tanta gente là fuori che ci casca quasi sempre ad ogni malformata immaginetta acchiappa-clic circolante sui social network. Figuratevi ad un'immagine o video che non sembrano costruiti né manomessi e che rispecchiano esattamente ciò che fa comodo al Potere o alla così detta Opinione Pubblica, o a quella categoria di persone che vuole qualche motivo per farsi impressionare.

Non è solo una vittoria del paganesimo moderno - di cui "HaiSentitoLeNotizie?" è solo una delle divinità reclamanti incenso - ma è anche un momento imbarazzante per coloro che fino ad oggi credevano di poter reggere indenni l'incessante diluvio di notizie con un po' di spirito critico e buonsenso, come se bastasse per non rischiare la salute mentale e spirituale. Mi dà i brividi vedere che il cattolico disincanto ha ceduto il posto ad un'estenuante attivismo bramoso di farsi dettare l'agenda dai Padroni del Discorso.


mercoledì 6 marzo 2019

quella sera in San Pietro

Foto scattata alle 21:50 della sera del 27 febbraio 2013: un ampio manipolo di giovani - per lo più ciellini -, datosi appuntamento col passaparola in serata, va in piazza san Pietro a implorare Benedetto XVI di ritirare le proprie dimissioni.


domenica 3 marzo 2019

sempre "varie dal mondo"

In Russia hanno fatto una sfilata coi mezzi confiscati all'ISIS, cioè ai musulmericani finanziati dal Pentagono; ricordiamoci sempre che i così detti "terroristi islamici" sono sempre stati - talvolta persino loro malgrado - utili idioti degli americani (l'ISIS "stranamente" non ha mai danneggiato gli americani e gli israeliani, nemmeno indirettamente; anzi, chiede persino scusa a Israele...):

http://englishrussia.com/2019/02/25/trophy-isis-armored-vehicles-now-traveling-thru-russia-7-photos/


Per la serie: l'informatica sta spazzando via i lavori inutili, trasmettiamo ora il... telegiornale:
Un conduttore di TG virtuale è il sogno di tante redazioni: non arriva mai tardi, non si impapera, non ha bisogno di essere vestito e truccato o di avere uno studio televisivo con relativi operatori, non può avere una vita privata imbarazzante, non chiede aumenti di stipendio e non ha pretese sindacali. Per un governo totalitario, inoltre, è uno strumento perfetto che elimina ogni rischio che un giornalista abbia una crisi di coscienza e dica in diretta la verità.
https://attivissimo.blogspot.com/2019/03/intelligenza-artificiale-arrivano-i.html


Toh, chi l'avrebbe mai detto? Youtube fa felici i pedofili perché la gente permette ai bambini di usare internet senza controllo... e quindi anche i video apparentemente "innocenti" finiscono per stuzzicare selvaggiamente certi soggetti.

Youtube - come tutte le piattaforme che guadagnano proporzionalmente all'attività degli "utenti" - ovviamente interviene in estremo ritardo, limitandosi a silenziare i commenti di alcuni video, e solo perché qualche grosso cliente pagante (AT&T, Disney, Epic Games) ha smesso di pagare a causa dei "commenti pedo". Figuratevi cosa succederà quando la pedofilia verrà normalizzata (la finestra di Overton sta avanzando comodamente):

https://www.theregister.co.uk/2019/02/28/youtubes_pedo_system/


Di quando Repubblica pubblicò la foto della stazione spaziale censurando l'icona della Madonna di Kazan:

http://www.gliscritti.it/blog/entry/2791


Di quando la Planned Parenthood teneva vivi i bambini abortiti per estrarne gli organi:

https://www.washingtontimes.com/news/2015/aug/19/planned-parenthood-kept-aborted-babies-alive-to-ha/ 

sabato 2 marzo 2019

ma... ma... ma sono.... ma sono i fratelli maggiori!

Quel momento storico in cui per la prima volta il Corriere scopre l'esistenza della «mafia israeliana»:

https://www.corriere.it/elezioni-europee/100giorni/paesi-bassi/



«...un piano per vendere all’Arabia Saudita tecnologia nucleare, aggirando la legge americana che vieta il trasferimento di tecnologie nucleari militari a paesi terzi.»
E chi l'ha architettato? Jared, il genero di Trump, incidentalmente fratello maggiore:

https://www.maurizioblondet.it/i-guai-di-trump-fra-jared-e-cohen/