Samuele Cecotti,
Della legittimità dello Stato italiano. Risorgimento e Repubblica nell’analisi di un polemista cattolico, Napoli, ESI, 2012. (pp. 246, € 24).
Saggio che pone a tema la legittimità della statualità dell’Italia unificata nei suoi diversi regimi, dalla sua origine risorgimentale al suo esito ultimo nella Repubblica democratica, analizzando la statualità italiana con le categorie del diritto naturale (classicamente inteso) e della Dottrina sociale della Chiesa.
Emerge una lettura della storia politica dell’Italia unificata come
storia di una rivoluzione, della rivoluzione risorgimentale,
rivoluzione camaleontica declinatasi nei diversi regimi succedutisi nel tempo e tuttora operante nei principi dell’ordinamento repubblicano. Anzi la Costituzione del ’48 si rivela, nella rigorosa analisi, come l’estremo e coerente esito del processo rivoluzionario risorgimentale.
L’Autore, con il D’Agostino, rileva, alla luce della filosofia pratica realista e del costante insegnamento del Magistero, la illegittimità e del Regno di Vittorio Emanuale II e della Repubblica, mostrandone l’ideologia sottesa inconciliabile con la Verità Cattolica.
Non manca una puntuale attenzione alla vita ecclesiale. E’ merito del Cecotti aver sottolineato l’interesse dei rivoluzionari risorgimentali per la questione cattolica, nel senso di una profonda volontà anticristiana declinata come impegno di rivoluzione nella Chiesa. Non manca di rilevare come tale disegno di rivoluzione nel mondo ecclesiale si sia potuto attuare, in Italia, grazie alle organizzazioni partitiche dei cattolici (PPI, DC e, prima, nel cattolicesimo liberale e democratico) che operarono come
veri centri eresiogeni nel cuore stesso della Cattolicità.
Il libro di Cecotti è vera pietra d’inciampo per quanti intendano battezzare il Risorgimento e i suoi esiti statuali.
La lezione del D’Agostino, ora ripresa e riproposta da Cecotti, richiama al principio di legittimità come criterio centrale del pensare politico. E ad essa è ricondotta l’analisi dell’intera vicenda dello Stato unitario italiano secondo la migliore tradizione giusfilosofica cattolica.