mercoledì 31 maggio 2017

il nemico ci detta l'agenda

Con poca sorpresa apprendiamo di un'altra manifestazione sodomitica che si terrà a Varese sabato 17 giugno 2017. Visto che come al solito il clero preferisce un donabbondiesco silenzio, un laico lancia l'iniziativa di un rosario pubblico di riparazione da tenerdi davanti alla basilica di San Vittore alle 15:00 nello stesso giorno, chiedendo al vescovo (del decanato di Varese) di partecipare o almeno benedire.

Sempre con poca sorpresa apprendiamo che tale vescovo, Franco Agnesi, processa le intenzioni e giudica «inopportuno» tale pubblico rosario accusando di trasformarlo in «strumento di polemica culturale e politica», [sic!] come se il gay pride fosse una questione meramente "culturale e politica" anziché di peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio, definendo il gay pride «il baccano di una sfilata pomeridiana» [sic!!] timoroso che qualcuno oltre ai media faccia da «cassa di risonanza».

Ma chissà, forse ha ragione sua eccellenza: l'orgoglio sodomita dopo un paio sfilate pomeridiane si spegne da solo e tutto va ben, madama la marchesa.

Aggiornamento: lo scambio di lettere col latinorum e gli impedimenti del don Abbondio Agnesi è stato pubblicato anche su Stilum Curiae:

http://www.marcotosatti.com/2017/06/03/reggio-emilia-gay-pride-centinaia-alla-preghiera-di-riparazione-nonostante-la-curia-intanto-si-prepara-quella-di-varese-del-17-giugno/

martedì 30 maggio 2017

incardinare preti "nei movimenti"

Citazione:
Fino a oggi, solo le prelature personali e gli ordinariati- quelli militari, come pure quelli creati per favorire il ritorno degli anglicani – avevano la possibilità di incardinare sacerdoti. Ora si sta studiando la possibilità di incardinare sacerdoti anche da parte di fraternità sacerdotali interne ai movimenti ecclesiali laicali.
Traduzione in italiano:
Ogni sedicente movimento ecclesiale, attesa la fortuna (eventualmente comprabile) di crearsi e farsi riconoscere qualche fraternità sacerdotale, può incardinare preti a proprio uso e consumo. Questi ultimi potranno dunque sentire cum movimento piuttosto che (l'ormai estinto) sentire cum Ecclesia, legalizzando così il penoso andazzo proliferato in tutta l'epoca postconciliare.
Promemoria: un gesuita (tale De Rosa) già proponeva tredici anni fa tale depenalizzazione dell'andazzo (vedi articolo: i sette vizi capitali dei movimenti sono). Diagnosi tutto sommato accettabile, cura tutto sommato letale.

lunedì 29 maggio 2017

una città si prende più facilmente con un cavallo di Troia, che con un assedio

Citazione:
Bergoglio è esattamente questo cavallo di Troia. Ogni giorno sfonda un muretto, scardina un architrave, incrina un dogma… Sempre in modo ambiguo, sempre ammiccando alla cultura dominante; sempre presentandosi come un innovatore aperto ai tempi, diverso dai predecessori. L’Islam? Una “religione di pace”. L’immigrazione senza limiti, dietro cui ci sono sfruttamento e commercio di carne umana: una “benedizione”. La cultura gay: o silenzio o frasi ambigue, del tipo “chi sono io per giudicare?”. Quanto ai cattolici che rimangono fedeli alla moglie, alla dottrina, all’insegnamento ricevuto? Sepolcri imbiancati, farisei, duri di cuore…
Un amico, che in chiesa non ci vorrebbe più andare tanto si sente tradito, ha ribattezzato Bergoglio “Anatema I”. Molto azzeccato, visto che ad ogni apertura ad extra, corrisponde una violenta invettiva ad intra.
https://cronicasdepapafrancisco.wordpress.com/2017/05/27/il-papa-re-anatema-i/

venerdì 26 maggio 2017

promemoria: Cargo Cult

Il culto del cargo (cargo cult) è nato nella prima metà del XX secolo presso alcune società tribali melanesiane che osservavano con crescente invidia l'Uccello di Ferro (aereo da cargo) che impetuosamente calava dal cielo a donare enormi carichi di beni e prodotti industriali all'Uomo Bianco. (¹)

Al fine di ingraziarsi il misterioso ente divino che mandava l'Uccello di Ferro, i perspicaci uomini delle tribù cominciarono a costruire simulacri di piste di atterraggio, aerei, torri di controllo, persino a grandezza naturale, e a simulare ritualmente le movenze del personale militare delle basi, con finte cuffie radio di legno, torce intese a essere fari di posizione, cerimonie dell'alza-bandiera e parate militari con finti fucili di bambù...

Nonostante la religiosa ostinazione che vinceva ogni frustrazione, e nonostante gli spettacolari perfezionamenti liturgici successivi, non riuscirono mai a propiziarsi il sacro Uccello di Ferro.






¹) Già a fine Ottocento, e in particolare durante la seconda guerra mondiale, si era aggiunto anche il Pesce di Ferro (nave da cargo) che veniva dal mare a donare ancor più enormi carichi di beni all'Uomo Bianco. Finita la guerra, le basi furono dismesse, l'Uomo Bianco andò via e i cargo non arrivarono più, e divenne ancora più urgente ingraziarsi l'ente divino.

giovedì 25 maggio 2017

Manchester e la carenza di disincanto

È facile - e persino giusto - condannare violenze e attentati, dichiarare che non dobbiamo farci impaurire, invocare il Signore e ricordarci di essere in rapporto con l'Infinito, ecc... Ma è ancora più facile cadere nella sterile ripetizione del dogma-mantra degli «attentati islamici», come se oggi ogni bomba, ogni pallottola, ogni coltellata, fossero automaticamente addebitabili all'islam (ne ho ironizzato ieri prendendo alcune notizie di giornata da Il Mattino).

È tutto un circolo vizioso: la paura degli attentati islamici, figlia della paura dell'invasione islamica, figlia della paura di mettere al mondo figli, figlia della mancanza di speranza e di fede.

Ai cattolici televisionati manca un po' di sano disincanto sulle vicende mondane.

Per questo i cattolici oggi vivono con la terribile ossessione del «di cosa dobbiamo preoccuparci oggi?» ereditata da decenni di pancia piena e di titoli di telegiornale.

Per cui chi considera quell'attentato meno significativo di una processione di riparazione al gay pride viene considerato un eccentrico, un fissato, un "ideologico", proprio dalle stesse persone che si sdegnano quando il non certo encomiabile Bergoglio adopera le stesse etichette dispregiative nei confronti di qualche categoria di cattolici.

A distanza di tanto tempo, è storicamente confermato che la Maddox, Pearl Harbour, il Lusitania, la Maine (tanto per citare i più famosi), furono vittime sacrificali offerte a qualcuno che certa propaganda aveva deciso di promuovere a "il nemico crudele che ci aggredisce".

Tanti -troppi!-, anche cattolici, per carenza di disincanto hanno rapidamente abboccato all'esca del momento (come quella delle vittime gemelle sacrificate nel 2001), illudendosi che la professione di fede implichi il dover dire qualcosa sulle mode del momento, cioè sul "dibattito" del momento, cioè sugli slogan profusamente distribuiti dai media che compongono tale "dibattito".

Il cattolicume imborghesito è prontissimo a far cagnara sugli attentati più o meno "islamici" («bof, chi sei tu per dubitare delle Sacre Notizie degli Infallibili Telegiornali?»), ormai indifferente a cose come la strage degli innocenti che ha appena cominciato il suo quarantesimo anno (diecimila bambini uccisi al mese solo in Italia, naturalmente a spese di noialtri contribuenti, e dobbiamo perfino essere contenti perché alla fine degli anni '70 la media era il doppio) e alla riduzione della liturgia a spettacolino sacro autogestito.

mercoledì 24 maggio 2017

Eucarestia nell'ISS

Grazie ad uno speciale accordo con l’Arcidiocesi di Galveston-Houston e con l’aiuto di padre James H. Kuczynski, parroco della chiesa di Santa Maria Reina di Friendswood, [nel settembre 2013] Hopkins ha portato con sé nello spazio una pisside con sei ostie consacrate, divise ciascuna in quattro pezzi. Abbastanza da poter ricevere la Comunione una volta alla settimana per le 24 settimane che è rimasto a bordo della Stazione spaziale.
https://it.aleteia.org/2016/05/25/lastronauta-che-ha-portato-il-santissimo-sacramento-nello-spazio/

La bidonata sta nel fatto che ogni settimana ha dovuto comunque sorbirsi un'omelia.

Resta solo da capire cosa avrebbe fatto in caso di qualche peccatuccio mortale.

islamofobia e dintorni napoletani

Attentato islamico al concerto! Due ragazze gambizzate:

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/sparatoria_concerto_castellamare_stabia_tony_tammaro_trovato_giovane_ferito-2460140.html


Agguato islamico: quindicenne organizza ed esegue duplice omicidio "per dare l'esempio". Le vittime si chiamavano Alessandro Laperuta e Mohamed Nuvo:

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_scissionisti_pagano_15enne_arresatto_omicidio_autonomi-2460072.html


Scovato e debellato un munitissimo arsenale islamico:

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_scovato_l_arsenale_dei_clan_sequestrate_pistole_mitra_e_munizioni-2460049.html


Quattordicenne islamico accoltella compagno di scuola pur non avendo "entenzione" di fargli del male:

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_accoltella_13enne_a_scuola_amico_mio_ti_chiedo_scusa-2458622.html


Stragi islamiche: altre vittime innocenti:

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/dieci_vittime_innocenti_di_camorra_il_bilancio_della_strage_dei_babyboss-2458465.html


Perfino la Chiesa cede all'islam, dando in gestione ad un trans una chiesa:

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_trans_sara_rivincita-2456219.html


Nota bene: queste notizie de Il Mattino sono tutte di oggi 24 maggio 2017 (di queste ultime 24 ore).

segnalazione cinematografica

Film da segnalare: Jud Süß - "L'ebreo Suess" - diretto da Veit Hartan (Germania, 1940).

Trama: nel 1737 a Württemberg viene incoronato il nuovo Duca...


...che indulgendo alle proprie avidità e ai propri vizietti, finisce per indebitarsi con il gioielliere ebreo Suess, ambizioso e scaltro...


...che perciò farà carriera fino ad influenzare le decisioni del Duca:


Non dico altro sulla trama perché essa serve solo a raccontare due diverse mentalità - e ci riesce benissimo.

Il film rappresenta in modo tutto sommato benevolo gli ebrei, dediti alle loro cerimonie, alle loro letture, alla loro vita separata dai non ebrei.

La carriera di Suess non dipende dal suo essere ebreo, ma dalla sua mancanza di scrupoli nel raggiungere i propri obiettivi, nel vendicarsi dei torti che subisce, nel saper abilmente far leva sulle debolezze altrui.

Questo film - da non confondere con l'omonimo film inglese del 1934, più banale, di un antisemitismo grezzo e con una trama totalmente diversa - è stato considerato una delle rappresentazioni più antisemite della storia del cinema per la strumentalizzazione che ne fece Goebbels per la propaganda nazista.

Varrebbe la pena proporlo al cineforum della parrocchia, per avviare un dibattito che non sia la sterile e acritica ripetizione dei soliti luoghi comuni.

martedì 23 maggio 2017

operazione "Pinkwashing" (sì, avete capito bene)

Citazione:
“Da anni si osserva un gran lavoro di fondo per far divenire pro-israeliana l’estrema sinistra. Parte da lontano, sembra improbabile, ma il cambiamento avviene a poco a poco. Gli agenti d’influenza si guardano bene dal militare esplicitamente CONTRO la causa palestinese, puzzerebbe troppo; ma li si mette a militare a fondo PER la causa degli omosessuali e transex. Al dunque, in caso di scontro terminale, quando la sinistra progressista [quella indistinguibile dalle Spice Girls] dovrà scegliere un campo definitivo tra i barbuti Hezbollah e la sfilata gay-pride di Tel Aviv, sceglierà questa”.

Il ministero israeliano del turismo stanzia fondi non irrilevanti per pubblicizzare all’estero la ormai celebre giornata del Gay Pride a Tel Aviv: l’anno scorso, 2,2 milioni di euro, onde attrarre la più scatenata e variopinta finocchieria mondiale. Con altri milioni vengono commissionati sondaggi a compagnie di rilevazioni internazionali, come il Pew Research Center, che (per esempio) ha scoperto e diffuso ai media quanto segue: “Solo un 1% dei palestinesi intervistati ritengono l’omosessualità ‘moralmente accettabile’. L’autorità palestinese non ha leggi a protezione del popolo LGBT. A Gaza, Hamas punisce gli atti omosessuali anche con dieci anni di prigione”.
[...] Nel 2009 la International Gay and Lesbian Travel Association ha tenuto una conferenza a Tel Aviv, dove ha dichiarato Israele “destinazione mondiale del mondo gay”.
Secondo Lucien, ormai lo scopo strategico è più vasto di quello di bollare gli arabi come omofobi: “Gli agenti israeliani attivi nel Pinkwashing puntano a molto di più. A ridurre ogni discorso politico, ogni alta e complessa riflessione internazionale sulle forze in campo, ad un unico e semplice giudizio: “E’ gay-friendly o non gay-friendly?”.
http://www.maurizioblondet.it/governare-col-caos-sion-neocon-necessita/


Su chi sia questo Lucien Cerise, innocuo bibliotecario sulla trentina, e sulla ingegnerizzazione delle percezioni, rinvio ad altro articolo:

http://www.maurizioblondet.it/caos-metodo-governo-del-globalismo/


Vignetta:


sabato 20 maggio 2017

segnalazione libro

Se avrete modo di leggere Apocalypseuro, resterete ancora una volta catturati dalla narrazione per i contenuti e le riflessioni che vi abbiamo inserito. Inutile dire che è il libro più razzista e politically scorrect che possiate trovare in Italia. Ne abbiamo fin sopra di questi sedicenti giornalisti pariolini radical-chic che si autoproclamano unici detentori della verità assoluta. Il pamphlet è suddiviso in nove capitoli che trattano rispettivamente i temi caldi che caratterizzando l’estate che ci sta aspettando. Troverete nel primo capitolo un ampio e corposo commento allo scenario macroeconomico attuale in relazione ai prossimi appuntamenti dell’agenda politica mondiale, soprattutto una profonda riflessione sull’operato delle banche centrali e dei relativi programmi di espansione monetaria. Il secondo capitolo lo abbiamo riservato alla Brexit, con inedite considerazioni sui primi effetti a consuntivo del voto ottenuto lo scorso anno. Non manca inoltre l’analisi del rischio correlato alla prossima tornata elettorale attesa per l’8 Giugno. Il terzo capitolo, quello più esteso e articolato, è riservato interamente alle banche italiane, con tutte le loro contraddizioni e problemi ancora ad oggi irrisolti. Solo la lettura di questa parte del pamphlet basterebbe per fare i bagagli e scapparsene definitivamente dal Titanic Italia.

http://www.eugeniobenetazzo.com/apocalypseuro-occidentali-dramma/

venerdì 19 maggio 2017

traduzioni omo-clericali

Citazione:
«...a cui la chiesa locale [la diocesi del donabbondiesco Camisasca, ndr], nel timore di prendersi indietro, ha pensato di aderire subito ufficialmente, organizzando il 14 maggio [2017] nella chiesa Regina pacis una "veglia di preghiera a favore delle vittime dell'omofobia, della transfobia e di ogni altra forma di discriminazione" dal titolo "Benedite e non maledite" (traduzione omo-clericale del "fate l'amore non la guerra"), con la partecipazione straordinaria di monsignor Alberto Nicelli, vicario generale del vescovo ciellino Massimo Camisasca. [...]

Nel regime della gaiezza coatta, il delinquente da perseguire è chi osa levare una voce a difesa della purezza, della virtù e della fede, persino del laicissimo "buon costume" o del "comune senso del pudore", retaggi di una cultura giuridica stracciata insieme alla morale diffusa e ai più elementari princìpi di ragione...»

https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2017/05/la-croce-in-appoggio-al-comitato-beata.html

martedì 16 maggio 2017

piove, governo (governo?) ladro

Comica eurobidonata: se l'Italia esce dall'euro, deve "saldare i debiti"; ma se l'Olanda esce dall'euro, non può "recuperare i crediti"...


http://vocidallestero.it/2017/05/10/olanda-un-deputato-chiede-a-draghi-la-restituzione-di-100-miliardi-di-euro-in-caso-di-uscita-dalleurozona/


In altre parole: All your money are belong to us.


Altre notizie: il Comitato beata Giovanna Scopelli - comitato "cattolico" senza ulteriori aggettivi e senza "sigle" di riferimento - conferma la pubblica processione di riparazione al gaypride programmata per il 3 giugno 2017, nel proprio primo comunicato stampa. Per ulteriori informazioni e adesioni, cliccare sulla sua pagina facebook

https://www.facebook.com/groups/314714742282355/


Buono a sapersi: la diocesi del vescovo ciellino Massimo Camisasca "prende le distanze" dalla processione. Un motivo in più per andarci:

http://www.reggionline.com/reggio-emilia-il-vescovo-camisasca-prende-le-distanze-dalla-processione-di-riparazione-contro-il-gay-pride/

Uuuh, uuuh, manifestazione non autorizzata dalla diocesi, uuuh, uuuh.

Non vedo l'ora di filmare un ciellino gridargli:
à Camisà, ma vàttela piànderculo!

domenica 14 maggio 2017

l'inimica vis che occupa il Vaticano

Il Vaticano assomiglia sempre più a uno Stato occupato da una potenza avversa, l’inimica vis [cioè le forze nemiche] di cui parlava papa Leone XIII:

https://lascuredielia.blogspot.com/2017/05/vaticano-okkupato-ilterrore-e-palpabile.html

sabato 13 maggio 2017

i neocon pianificano un attacco nucleare preventivo contro la Russia

«Non c'è alcun dubbio che i neocon siano sufficientemente malvagi da lanciare un attacco nucleare preventivo contro la Russia»
Un attacco a sorpresa. Nucleare. Chiaro?

Noialtri europei, massonicamente lacché degli americani (e ospitanti le infrastrutture americane che serviranno a colpire la Russia), potremo perciò assaggiare la rappresaglia russa e cinese (i cui governi non sono certo famosi per esser facili da intimidire, e inoltre hanno una coscienza morale che a Washington manca completamente).
«Cinquant'anni fa le strade di Leningrado mi hanno insegnato una cosa: se è inevitabile un combattimento, allora devi colpire per primo»


Promemoria ecclesiale: oggi Bergoglio ne ha imbroccata una giusta canonizzando i pastorelli di Fatima, ma ormai il centenario delle apparizioni è passato e della consacrazione della Russia ancora non c'è traccia (il che con ogni probabilità riguarda il "cattivo concilio" e la "cattiva messa" denunciati nel "quarto" segreto di Fatima).
Secondo fonti vaticane citate da padre Paul Leonard Kramer (fb), che non crede che Bergoglio sia cattolico e tanto meno Papa, nella visita del tardo 2013 in Vaticano Putin avrebbe chiesto a Bergoglio la consacrazione della Russia, sentendosi rispondere che non era argomento di discussione (a dispetto dell'atto di affidamento del 13 ottobre 2013), e sentendo addirittura il cardinal Ravasi dire: «distruggeremo Fatima». Un caso che meriterebbe di essere approfondito.

13 ottobre 2013, piazza san Pietro: striscioni dei fedeli chiedono (inascoltati) la consacrazione della Russia:



venerdì 12 maggio 2017

segnalazione libro

Michela, Fuggita da satana. La mia lotta per scappare dall'inferno, Piemme, 2007:

https://drive.google.com/file/d/0B3Lr4IKluGH9QXVDSF9WZkxaWTg/view

poi dicono che uno s'incazza

«Diamo le chiese ai gruppi tradizionalisti neocatecumenali, loro le curerebbero con passione... Se chiudono, la gente perde la fede» [sic!]

«Cioè con il patriarca di Venezia Francesco Moraglia intenzionato a dare ai tradizionalisti chiudere alcune chiese perché non ci sono più fedeli e vuole trasformarle in musei e cinema».

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-elogio-della-miranda-che-sola-regge-la-fede-a-venezia-19653.htm


DUBIA:
  1. ma in tali cinema verrebbero proiettati anche i tipici filmetti hollywoodiani dotati di immancabili scene porno?
  2. sarebbe possibile sfruttare il provvedimento per chiudere le chiese-garage che non hanno praticamente nulla di tradizionalmente cattolico?
  3. ma i tradizionalisti che celebrano le loro Messe in latino con quarantasei fedeli stipati in una cappellina di sedici metri quadrati, saranno mai presi in considerazione?
  4. sua eccellenza monsignor Moraglia lo sa che i neocatecumenali hanno stravolto la storica chiesa di San Tomà a Venezia?

giovedì 11 maggio 2017

un altro gesuita aspirante vescovo

Segnatevi il nome, è uno che farà carriera: James Martin, gesuitico gesuitante gesuitogeno:
«Probabilmente alcuni santi erano gay». Hanno suscitato enorme stupore le parole scritte su Facebook da padre James Martin, il gesuita chiamato il mese scorso a ricoprire il ruolo di consulente della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/consulente-vaticano-alcuni-santi-erano-gay-1395553.html

Notare il metodo gesuitico:
  • "probabilmente": «qui lo dico e qui lo nego»
  • "alcuni": «sfumatura fumosa del "probabilmente"»
  • "santi": «coloro che noi gesuiti odiamo dal profondo del cuore (però ci piace parlare di santi gesuiti, fa così figo...)»
  • "erano": «verbo all'imperfetto in modo da sottolineare tutta la storia della Chiesa (sempre con la riserva mentale che i santi gesuiti sono studiosi famosi, appropò, quando facciamo santi Rahner, Kasper e Martini?)»
  • "gay": «uuuh uuuh l'ho dettoooo! l'ho detto veramente! l'ho detto su Facebook!»

martedì 9 maggio 2017

il Sinedrio si prepara a ripristinare l'Antica Alleanza

Da tempo immemorabile il rabbinato ebraico persegue la ripetizione liturgica del sacrificio secondo l'Antica Alleanza (rifiuto sacramentale - e dunque massimamente blasfemo - della Nuova ed Eterna Alleanza).

Tale sacrificio può avvenire solo sulla roccia del sacrificio di Abramo, che attualmente si crede contenuta nella moschea di Omar (ma sono in corso altre ricerche per "verificare" se sia invece più in là, anche alla luce dell'ipotesi che il Muro del Pianto sia piuttosto una fortificazione delle legioni romane anziché il muro residuo dell'antico Tempio di Gerusalemme).

I rabbini del Sinedrio - dopo aver ricostruito geneticamente qualche giovenca rossa più l'armamentario per il sacrificio secondo le più minuziose norme antiche, più le accuratissime ricerche genetiche per accertare un sacrificatore di sangue levita - si apprestano a eseguire la cerimonia di fissare liturgicamente i confini di Gerusalemme allo scopo di re-istituire il servizio del Tempio. La cerimonia fu per l’ultima volta eseguita dal condottiero Neemia, che aveva riportato gli ebrei dal cosiddetto esilio di Babilonia dopo il 539 a.C.

https://www.breakingisraelnews.com/87807/sanhedrin-revives-2000-year-old-temple-rite-reestablishing-jerusalems-borders/


Dopo la distruzione del Tempio nel 79 d.C. sono stati numerosi i tentativi di ricostruire il tempio - tra cui uno promosso dall'imperatore Giuliano l'Apostata - tutti falliti per circostanze storiche o per "improvvisi terremoti".

Un'inchiesta completa è nel libro I fanatici dell'Apocalisse. Ultimo assalto a Gerusalemme, di Maurizio Blondet, 2008, edizioni Il Cerchio, ancora reperibile nelle librerie on-line.


lunedì 8 maggio 2017

"che fai, mi cacci?"

Toh, ma guarda un po': più la dirigenza della Fraternità San Pio X liscia il modernismo nel verso del pelo, e più i mal di pancia vengono alla luce.

Chissà se Fellay li espelle:

https://www.radiospada.org/2017/05/frattura-nella-fsspx-7-superiori-francesi-e-i-capi-delle-comunita-religiose-amiche-firmano-lettera-esplosiva/


Bisogna ricordare agli smemorati che tutto cominciò con l'ingiusta espulsione di mons.Williamson...


Prevedibilissimo aggiornamento: Fellay li ha espulsi:

https://www.radiospada.org/2017/05/decapitazioni-nella-fsspx-francese-rimossi-i-7-superiori-francesi-contrari-allaccordo-sui-matrimoni/ 

domenica 7 maggio 2017

ricordando il card. Bartolucci

Cento anni fa nasceva il card. Bartolucci (1917-2013).

Nella sua lunga vita non ha mai celebrato in Novus Ordo.

Qui sotto, due foto che scattai alla sua Messa prelatizia per la festa dell'Immacolata l'8 dicembre 2010 nella parrocchia della Trinità dei Pellegrini. Cliccare per ingrandire.



sabato 6 maggio 2017

la letizia dell'amore tra immigrati ... una pagina romana di Vangelo secondo Bergoglio!


la sintesi perfetta del pontificato bergogliano: sesso (pardon AMORE LIETO) libero tra immigrati in Urbe; in un semplice amplesso l'immigrazionismo spacciato per carità e la letizia della fornicazione spacciata per amore sono sublimemente portati a visibile sintesi!

venerdì 5 maggio 2017

via tutti i bianchi!

E poi dicono che li chiamano "negri":

http://www.maurizioblondet.it/sudafrica-via-tutti-bianchi-5-anni-massacrati-anche/


Promemoria: la "riforma agraria" dello Zimbabwe portò alla carestia più nera che si possa immaginare, con inflazione stellare e banconote da centomila miliardi di dollari-Zimbabwe. E l'improvvisa necessità di chiedere aiuti.



mercoledì 3 maggio 2017

Clemente XV corregge Francesco I (era ora)

Visto che la correzione formale (alias pubblica tirata d'orecchie, esattamente il terrore di ogni gesuita) è stata rinviata alle calende greche, non potendo sperare su Leone XIV Scola (che anziché ruggire bela, e per lo più in direzione del minareto), abbiamo dovuto aspettare Clemente XV Di Gualdo (che riesce persino a farla vaticansecondo-compatibile, tanto è grossa la cantonata di Amoris Letitia):

http://isoladipatmos.com/il-sommo-pontefice-clemente-xv-corregge-la-amoris-laetitia-con-il-suo-motu-proprio-cum-magna-tristitia-confermando-la-disciplina-di-san-giovanni-paolo-ii-sulla-materia-dei-di/


Viene un certo magone a leggere le espressioni di Clemente XV, che dovrebbero essere quelle di tutti i Papi: «Pertanto, nella totale incuranza delle critiche interne e dei pubblici insuccessi che potrebbero ricadere su di Noi, memori che il Romano Pontefice deve anelare di piacere a Cristo Signore nel fare la Sua volontà...»

martedì 2 maggio 2017

san Nicola estirpato da Bari

Nel quadro generale dell'accoglienza degli immigrati acattolici, il programma ecumenico prevede l'esilio per i cattolici, a cominciare dai dottori della Chiesa.

In altre parole, il solito Papafrancé ha stabilito che san Nicola di Bari va spedito in Russia alla mercé degli scismatici (le spoglie erano state portate a Bari il 9 maggio 1087, indovinate perché?, perché Myra era stata invasa dai muslimslamici).

In altre parole, in Russia la fede non è qualcosa di cui vergognarsi (e Papafrancé presume che tra poco verremo ineluttabilmente invasi dai muslimslamici).

Qui sotto: novembre 2013, Putin bacia un'icona della Vergine di Vladimir appena donata a papa Bergoglio, mostrando al frastornato gesuita cosa significa onorare le immagini sacre. E pensare che a suo tempo Putin era "il capo del KGB, i servizi segreti dei komunisssssti!"


lunedì 1 maggio 2017

"rivestitevi dell'armatura di Dio"

Notizie amene: un tizio costruisce l'armatura di Iron Man di Dio, con tanto di elmo della salvezza, scudo della fede, ecc. secondo le specifiche tecniche contenute nella lettera agli Efesini, tutta fatta coi mattoncini LEGO. Lo spiega in questo video: