martedì 29 settembre 2015

...dimissioni invalide?

Toh, ma guarda. Anziché interrogarsi sull'elezione possibilmente invalida di Bergoglio (perché lungamente pianificata dai modernisti), interrogarsi sulle dimissioni possibilmente invalide di Ratzinger sotto ricatto della... uh-oh... SWIFT...

http://www.maurizioblondet.it/ratzinger-non-pote-ne-vendere-ne-comprare/

(e pensare che a suo tempo feci pure notare - non ricordo più da che parte - quella curiosa coincidenza fra il blocco SWIFT e le dimissioni...)

sabato 26 settembre 2015

varie

I genitori spesso non si rendono conto della vera entità del problema "internet in mano ai figli". Segnaliamo una serie di mini-guide ben fatte da Prevenzione Svizzera della Criminalità:

http://attivissimo.blogspot.com/2015/09/le-guide-internet-della-prevenzione.html

Toh, ma guarda, all'improvviso anche in CL "l'incontro con Cristo o con la propria forma religiosa" salva l'uomo:

http://oblatiorationabilis.blogspot.com/2015/09/vergognarsi-di-cristo-carron-corregge.html


La "preghiera di offertorio" nella Messa Novus Ordo è in realtà la berakah ebraica:



La "discontinuità" con la Tradizione, nel documento conciliare Gaudium et Spes:

mercoledì 23 settembre 2015

il capo di Comunione e Liberazione vuole il riconoscimento delle unioni omosessuali

Dal sito web Riscossa Cristiana:


“… per la contraddizion che nol consente”

Trovare le differenze tra le seguenti affermazioni:

1) “In presenza del riconoscimento legale delle unioni omosessuali, oppure dell’equiparazione legale delle medesime al matrimonio con accesso ai diritti che sono propri di quest’ultimo, è doveroso opporsi in forma chiara e incisiva. Ci si deve astenere da qualsiasi tipo di cooperazione formale alla promulgazione o all’applicazione di leggi così gravemente ingiuste nonché, per quanto è possibile, dalla cooperazione materiale sul piano applicativo. In questa materia ognuno può rivendicare il diritto all’obiezione di coscienza.”

2) “La diffusione delle unioni omosessuali è un dato evidente a tutti, in una società plurale. La questione è quale tipo di riconoscimento dare, e il loro rapporto con la famiglia fondata sulla relazione uomo-donna, i figli, le adozioni. Tutti capiamo che sono temi di grande rilievo personale e sociale. Anche le coppie omosessuali non possono evitare certe domande. Una volta uno di loro mi chiese, parlando dell’adozione dei figli: che conseguenze avrà per loro la mancanza di una figura femminile? E che scenario apre per la dignità delle donne l’utero in affitto? C’è bisogno di uno spazio di libertà che permetta un dialogo che non costruisca muri, ma inizi processi, come ripete il Papa, anche a livello culturale e politico.”

A modesto giudizio dello scrivente sembra che il Principio di non Contraddizione, di aristotelica memoria, porti alla conclusione che l’affermazione 1) e l’affermazione 2) siano tra loro mutuamente esclusive. Perciò chiunque condivida l’affermazione 1) non può che dissentire dall’affermazione 2), e chiunque condivida l’affermazione 2) non può che dissentire dall’affermazione 1). A chi non notasse l’incompatibilità logica tra le due affermazioni, lo scrivente suggerisce di frequentare un corso introduttivo di logica di base. Per conoscere a chi appartengono le affermazioni 1) e 2), pregasi guardare in calce alla pagina.


Affermazione 1) Pronunciamento Ufficiale della Congregazione per la Dottrina della Fede (tutt’ora valido), 3 giugno 2003, a firma del Prefetto Card. J. Ratzinger

Affermazione 2) Intervista rilasciata per il Corriere della Sera, 16 settembre 2015, da parte del Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione Rev. J. Carrón

sabato 12 settembre 2015

quando per nostra disgrazia succede un Papa che...


E perciò bisogna pregar Gesù Cristo che ci dia un Capo della Chiesa, il quale, più che di dottrina e di prudenza umana, sia dotato di spirito e di zelo per l’onore di Dio, e sia totalmente distaccato da ogni partito e rispetto umano; perché se mai, per nostra disgrazia, succede un Papa che non ha solamente la gloria di Dio avanti gli occhi, il Signore poco l’assisterà, e le cose, come stanno nelle presenti circostanze, andranno di male in peggio.
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/02/santalfonso-perse-il-suo-inchiostro.html


Vediamo un esempio concreto: l'8 settembre 2015, per motu proprio di questo Papa, viene introdotto il divorzio express cattolico.

E non per modo di dire: leggete attentamente i seguenti articoli:

http://www.corrispondenzaromana.it/una-ferita-al-matrimonio-cristiano/

http://www.riscossacristiana.it/un-passo-avanti-nella-demolizione-della-famiglia-di-paolo-deotto/

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/09/chi-ha-detto-che-nel-recente-motu.html

http://www.riscossacristiana.it/fuori-moda-la-posta-di-alessandro-gnocchi-rubrica-settimanale/

giovedì 10 settembre 2015

dalla carità al Business: miracoli postconciliari


Affisso all’ingresso della struttura uno striscione con scritto : “24 nigeriane per 35 euro al giorno, non è carità … è business”.

La dura presa di posizione deriva dalla decisione delle suore di sfrattare in fretta e furia le studentesse, alcune delle quali da anni risiedevano lì, ma la cui presenza non era economicamente vantaggiosa, per ospitare, con la scusa della carità, delle pseudo profughe che a 35 euro al giorno fruttano circa 25 mila euro al mese.

Acchiappare quanti più profughi possibile, prendere soldi per questa solidarietà basata solo su interessi utilitaristici e privatistici, fare concorrenza alle cooperative e lasciare in mezzo alla strada le studentesse italiane che non rendono come e quanto le nigeriane, è questo che si vuole?

Piccolo promemoria finanziario: 35€/giorno = 1050€/mese
(altro che la tariffa "ospitalità studentesse")

(fonte notizia: "Il papa ordina, le suore obbediscono, le studentesse smammano, le nigeriane occupano". Blitz di Forza Nuova Genova davanti all’ingresso delle suore Gianelline di San Fruttuoso).

mercoledì 9 settembre 2015

Paolo apostolo, svégliati !

The Pope then covered his cross
and bowed so as to show proper respect to her beliefs.
Giovedì scorso il Presidente israeliano Reuven Rivlin e la sua stretta collaboratrice Rivka Ravitz, ebrea ortodossa, si sono recati in visita presso Francesco. L’etichetta prevederebbe che il visitatore stringa la mano a Bergoglio e compia un inchino; tuttavia, giunto il suo turno la signora Ravitz ha spiegato che non le era consentito farlo, in quanto i precetti morali giudaici vietano a estranei di sesso diverso di stringersi la mano, e proibiscono altresì di inchinarsi di fronte a simboli di altra religione – ossia la Croce che Bergoglio ha al collo.

Così, per mettere a suo agio la signora Ravitz, Bergoglio ha coperto la Croce con una mano e ha fatto un piccolo inchino.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati, capitolo 2:
[¹¹] Ma quando Cefa venne ad Antiochia, mi opposi a lui a viso aperto perché evidentemente aveva torto.

[¹²] Infatti, prima che giungessero alcuni da parte di Giacomo, egli prendeva cibo insieme ai pagani; ma dopo la loro venuta, cominciò a evitarli e a tenersi in disparte, per timore dei circoncisi.

[¹³] E anche gli altri Giudei lo imitarono nella simulazione, al punto che anche Barnaba si lasciò attirare nella loro ipocrisia

martedì 8 settembre 2015

la Chiesa s'inginocchia al mondialismo

Riguardi per i circoncisi

Citazione:
In Italia, vivono sette milioni di poveri che non hanno nemmeno la metà della cifra quotidiana che la UE ci ingiunge di spendere per ogni immigrato, 30 euro al dì [che corrispondono a 900 euro al mese, nde]. Di questi italiani, oltre 4 milioni vivono in povertà assoluta, fra questi una eccessiva percentuale (il 18%) in famiglie con tre figli. Il cristiano buono, vede come “prossimo” il suo vicino povero che ha la pensione minima e tre figli che non sa come mantenere, non si va a prendere il “prossimo” venuto da tremila chilometri, i cui titoli alla nostra carità sono tutt’altro che legittimi – facendo ingiustizia fra l’altro ai milioni di siriani che, meno intraprendenti o meno dotati di denaro, sono rimasti nei campi-profughi.
Il resto è in questo eccellente articolo:

http://www.maurizioblondet.it/la-chiesa-alleata-al-mondo-anzi-mondialismo/

lunedì 7 settembre 2015

c'è bisogno di una forza nuova in politica...

Cari cattolici, di che vi lamentate? Prima li votate e poi vi infuriate perché vi impongono l'ideologia gender, l'omosessualismo, l'immigrazionismo selvaggio, la persecuzione fiscale contro i cattolici e contro la famiglia e contro la scuola, i reati d'opinione, ecc.

Ci vorrebbe in politica una forza nuova che freni tale scempio, qualcosa che:

1) anzitutto combatta l'aborto, senza furbate né sotterfugi, senza compromessi né riserve mentali - ricordatevi di quanto siano stati deludenti finora i politici che avete votato;

2) oltre a combattere l'aborto, deve concretamente impegnarsi a promuovere la famiglia - anche qui senza furbate né compromessi, senza sorprese e senza "accordi"-truffa;

3) deve impegnarsi a bloccare l'immigrazione (cioè l'invasione) e rimpatriare gli immigrati che non si sono integrati (né intendono farlo);

4) deve mettere al bando massoneria e sette segrete anziché prendere ordini da loro;

5) deve sradicare l'usura (anche quella "legalizzata") e azzerare il debito pubblico perché non possiamo vivere da schiavi;

6) deve riconoscere alla Chiesa Cattolica il suo ruolo, respingendo la cultura nichilista e laicista;

7) deve eliminare le leggi sui reati d'opinione;

8) deve drasticamente ridimensionare la burocrazia sindacale.


Cari cattolici, avete sempre fatto tanta cagnara per votare "contro i comunisti" e poi ogni volta vi ritrovate come governanti degli abortisti alleati del laicismo nemici della famiglia proni all'omosessualismo che fanno a gara per difendere sindacati, banche, caste, mafie e potentati vari, oltre ad essere succubi delle massonerie e del "pensiero unico", ecc.

Cari cattolici, ricordatevi quante innumerevoli volte avete dovuto difendervi dai politici che avevate voi stessi votato e avete perfino festeggiato quando vi è stato schifiltosamente ammannito un contentino...

Insomma, in politica ci vorrebbe una forza nuova.

venerdì 4 settembre 2015

inaudita proposta umanitaria

Ma sono convintissimo che la comunità ebraica debba porsi immediatamente in prima linea in qualsiasi sforzo umanitario per i rifugiati . In primo luogo perché gli ebrei sostengono di conoscere più di chiunque altro di sofferenza . Ma soprattutto perché è stata la politica ebraica di aggressione, con il lobbismo globale sionista, che hanno provocato questa colossale crisi dei profughi.

Gilad Atzmon

Citato da:

http://www.maurizioblondet.it/i-profughi-dovrebbero-ospitarli-le-sinagoghe-gilad-atzmon/