venerdì 28 novembre 2014

brevi citazioni

E poi continuano a ripetere un’altra menzogna: che la terapia riparativa in Italia non si può fare. Non è vero, si può fare benissimo. Lo dicono solo per spaventare la gente e intimidire quanti lo desiderassero.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-i-veri-discriminati-siamo-noi-ex-gay-10826.htm

La vista di Gesù in angustie mi dava molta pena, perciò volli domandargli perché soffrisse tanto. Nessuna risposta n’ebbi. Però il suo sguardo si riportò verso quei sacerdoti; ma poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritirò lo sguardo ed allorché lo rialzò verso di me, con grande mio orrore, osservai due lagrime che gli solcavano le gote. Si allontanò da quella turba di sacerdoti con una grande espressione di disgusto sul volto, gridando: “Macellai!”. (p. Pio da Pietrelcina)
http://www.corrispondenzaromana.it/una-profetica-visione-di-padre-pio/

"Se volete parlare di poveri, qui dentro io solo posso parlare, perchè sono stato 25 anni nella nera miseria in una galera comunista. Ma ai poveri, che hanno già poco pane, volete ancora togliere le espressioni dell'arte, della musica, della bellezza? Anche quello? Non sapete che ne hanno più bisogno di quelli che stanno bene?" (card. Josip Slipyj, discorso al Sinodo dei vescovi del 1971).
http://unafides33.blogspot.it/2014/11/altri-cardinali-e-altri-sinodi.html

Ricordo addirittura che il mio capo-responsabile, per la frenesia di fare un canto subentrando ad altri cantori, suonava la chitarra con il pane consacrato in mano. Più di una volta me lo facevo dare e lo tenevo per lui.
http://neocatecumenali.blogspot.it/2014/11/suonava-la-chitarra-col-pane-consacrato-in-mano.html

giovedì 27 novembre 2014

a Strasburgo non se l'è cagato nessuno

Arriva Bergoglio a Strasburgo e... il popolo cattolico è assente. Strade vuote, ma proprio arcivuote sottovuoto!


http://rorate-caeli.blogspot.com/2014/11/never-before-seen-empty-streets.html



Oh, non è per polemica: semplicemente il viaggio a Strasburgo non prevedeva incontri coi fedeli cattolici o con le istituzioni cattoliche (come doveva avvenire per Caserta...).

Eppure la cattedrale di Strasburgo (che sta festeggiando i 1000 anni dalla fondazione, che avvenne nel 1015) era a meno di tre chilometri dal Parlamento Europeo.

Risultato: profanazione dell'altare della cattedrale di Strasburgo!
(«pensate se solo dei cattolici si fossero messi coi megafoni davanti ad una sinagoga a schernire le credenze ebraiche...»):

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/11/a-seno-nudo-su-altare-il-papa-non-e-un.html


Promemoria: per inguaiare un politico sospettato di cattolicesimo, hanno citato nientemeno che... Bergoglio:

  • "chi sono io per giudicare?" --> e invece Mark Miloscia si oppone ai matrimoni gay
  • "la Chiesa è ossessionata dall'aborto..." --> e invece Miloscia si oppone all'aborto
  • "bisogna prendere in considerazione le situazioni concrete..." --> e invece Miloscia si oppone alla "contraccezione di emergenza" ...



Decisamente è più successore di Pietro il Miloscia che il Bergoglio...
Ussignùr, come siamo finiti in basso!

domenica 23 novembre 2014

una macina al collo...

Notizia per tutti quelli che credono di mettere in imbarazzo la Chiesa ripetendo il mantra pretipedofili pretipedofili pretipedofili e ancor più per quelli che un sacerdote sospettato di pedofilia deve essere annientato con ogni mezzo:
L’Università di Cambridge, lo scorso luglio, indìce una conferenza dove sostenne che «la pedofilia sia cosa normale tra maschi adulti», poiché «una certa porzione di maschi adulti normali vuole fare sesso con i bambini» e «i maschi normali sono eccitati dai bambini». L’opinione pubblica inglese, per quanto abituata alla spazzatura dei tabloid, insorse: è ancora troppo viva la ferita inferta dal caso Savile. Nel convegno accademico si notò la presenza di vari soggetti legati al PIE, Pedophile Information Exchange, un network non-occulto di pedofili, un gruppuscolo che vuole apertamente «regolamentare l’intimità intergenerazionale», come nel caso del partito pedofilo apparso in Olanda di cui parlò perfino Putin nel discorso di Valdai 2013.

Qui non si tratta di una mattana estemporanea di qualche professore ultraliberale pervertito, né di una questione senza grandi conseguenze. Sul piatto, si propugna scientificamente la cancellazione della pedofilia nel manuale psichiatrico diagnostico. L’American Psychiatry Association (APA) ha recentemente visto un largo voto contrario alla sua inclusione come disturbo psichico: in breve, per la pedofilia lo status di psicopatologia sta per sparire del tutto. Come dovevasi dimostrare: la pedofilia è perfettamente normale. Lo dice Cambridge, lo dice il manuale psichiatrico più diffuso al mondo. E chi siamo noi per giudicare?

Teniamolo bene a mente, perché anche il depennamento dell’omosessualità dalla lista delle malattie contemplate dall’OMS è cosa recente. Nel giro di una manciata di anni, ci siamo ritrovati alle prese con parlamenti che approvano leggi contro il «reato di omofobia».

Prepariamoci dunque: il reato di «pedofobia» è davvero dietro l’angolo.
(citazioni da: Gli orchi d'Albione... e d'Italia, Roberto dal Bosco, Effedieffe)

sabato 22 novembre 2014

Shafter!

The crime of fr. Michael Rodríguez
Padre Michael Rodríguez, della diocesi di El Paso (in Texas e vicina al confine del Messico, la zona delle scorribande di Tex Willer), era amministratore parrocchiale nella minuscola città di Shafter, di ben undici abitanti (cfr. dati censimento ufficiale), in sostituzione di un prete che aveva annunciato ai fedeli che stava lasciando il sacerdozio.

Nel luglio 2014 arriva dunque padre Rodríguez, esiliato lì perché già da due anni celebrava esclusivamente la liturgia tridentina.

Lo scorso 10 novembre 2014 è stato destituito dal suo vescovo, mons. Mark J. Seitz (annotatevi questo nome, potrebbe far carriera) e... condannato a sei mesi di "ritiro" e "discernimento" (traduzione: intende mandarlo via dalla diocesi).

Motivo della destituzione: celebrando quotidianamente la Messa tridentina, si era formata attorno a p. Rodríguez una piccola folla di fedeli (un gruppo stabile di una cinquantina di persone) che accorreva alle sue celebrazioni.

Informazioni e video su http://svfonline.org/


post scriptum:

  • FAQ: perché non tacere il nome del vescovo?
    forse è innocente, forse era solo una decisione della curia...

Essendo vescovo è il diretto responsabile del governo della sua diocesi, davanti a Dio e davanti agli uomini.
Se qualcuno dei suoi sottoposti prende a suo nome una decisione sbagliata, occorre subito rettificarla e punire il sottoposto che lo ha scavalcato.
Se il vescovo non corregge gli errori dei suoi sottoposti, allora o ne è complice, oppure è incapace.
In entrambi i casi non c'è motivo di tacere. L'ubbidienza non è servilismo, e il rispetto non è la connivenza.

mercoledì 19 novembre 2014

la pecora dichiara di desiderare il dialogo coi lupi

L'augusto cardinale Scola ha inaugurato un mesetto fa nel Duomo di Milano questa "scultura sacra" che realisticamente rappresenta una cagata gigantesca (alta tre metri) ed ha perciò richiamato l'attenzione delle potenze del piano di sotto:


Come si sa, quando i lupi schedano le pecore è normale amministrazione, ma quando le pecore fanno un censimento informale sui lupi, è una "inaccettabile schedatura".

"La nostra posizione non implica alcuna omofobia", è stato costretto a scusarsi il cardinale Scola, "da parte mia e di tutta la chiesa ambrosiana c'è sempre stato un desiderio di dialogo franco e aperto".

http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/11/15/news/censimento_delle_scuole_gay_scola_la_nostra_posizione_non_omofoba-100625772/

martedì 18 novembre 2014

l'arte sacra aiuta la preghiera

San Pio da Pietrelcina:



(fonte: harrr)

menu di oggi

Antipasto: il compagno Livio Stalin Fanzaga ha epurato da Radio Livio perfino il mite Gianpaolo Barra, direttore de Il Timone, reo di aver... premiato Antonio Socci. Sic!

Primo: affermazione tautologica: il problema non esiste perché... non esiste.

Secondo: lo specchietto per le allodole (cioè per l'IBP)

Contorno: "io converto i vescovi: li attiro nella trappola e... PUM!!"

Dolce: ma ve l'immaginate se Benedetto XVI avesse degradato i cardinali che lo criticavano per  aver rimosso la scomunica ai lefebvriani?

Caffè: ma insomma, cosa bisogna fare per farsi espellere dalla Chiesa? indovinate...

domenica 16 novembre 2014

a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca

Segni dei tempi:

l'Istituto del Buon Pastore, che nello Statuto garantitogli dalla Santa Sede nel 2006 - prima dei Summorum Pontificum - aveva il diritto di celebrare esclusivamente la liturgia tradizionale in latino e il diritto ad una critica seria e costruttiva del Concilio Vaticano II...

...ora si sente dire da mons. Pozzo (della pontificia commissione Ecclesia Dei) che tale liturgia può essere proibita dall’autorità e che tale diritto di critica deve partire invece dalla cosiddetta "ermeneutica della continuità" (come al solito obbligatoria solo per i tradizionalisti, mai per i progressisti):

http://disputationes-theologicae.blogspot.it/2014/11/mons-pozzo-la-messa-straordinaria-puo.html


Evidentemente all'IBP non è bastato affiggere in fretta e furia ritratti di Bergoglio in tutte le stanze (incluso il refettorio).

E così l'IBP continua a perdere pezzi: tre sacerdoti «scoraggiati» dall'andazzo sono passati alla FSSPX, altri nella FSSP e altri nelle diocesi, mentre per l'autore «proceduriero e contestatore» dell'articolo sopra citato, un anno fa si chiedeva che venisse «messo a tacere»...

venerdì 14 novembre 2014

se non è "frutto del Concilio", cos'è?

Lo stato attuale della Chiesa cattolica è ottimamente rappresentato da questo video di una Comunione self-service: in una bella chiesa, accompagnati da un canto fiaccamente trascinato, una fila di fedeli ultrasessantenni mette in pratica una delle genialate del progressismo liturgico postconciliare.


mercoledì 12 novembre 2014

la tv dei vescovi voleva trasmettere la LUSSURIA

Prendete nota: è stato un certo Cesare Ciavoni, direttore del TgTg di Sat2000, a invitare il noto transgender Wladimiro "Luxuria" Guadagno a pontificare in prime time dalla tv dei vescovi.

Scoppia lo scandalo e fioccano le proteste cattoliche contro Sat2000 ed è Paolo Ruffini a restare col cerino acceso in mano e a dover mettere la "pezza a colori": «forse il giornalista non aveva messo in conto l'assemblea della CEI...»

http://www.repubblica.it/politica/2014/11/11/news/luxuria-100269861/


Considerati i vizietti (esercìti o latenti) di certi ecclesiastici, non dubito che avrebbero gradito. Perciò l'assenza di Luxuria da Sat2000 è solo temporaneamente rinviata.


in difesa della famiglia

Roba da non credere: Alessandro Barbano (annotatevi questo nome, perché prima o poi penso che gliela faranno pagare cara), direttore de Il Mattino, dice delle cose sensate sulla famiglia -- vale la pena di leggere tutto il suo editoriale:

http://www.uccronline.it/2014/11/02/il-mattino-sta-con-la-famiglia-non-esistono-modelli-alternativi/


Intanto il Duomo di Este si scaglia contro il "rigorismo" e a favore di soluzioni "pastorali" (cioè contro le leggi della Chiesa):

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/11/cronache-parrocchial-sinodali.html


Recensione del romanzo Lacrime eugenetiche di Marco Bazzato con a tema due genitori che devono decidere se abortire un figlio che ha il "gene dell'omosessualità":

http://marco-bazzato.blogspot.com/2014/10/aborto-damore-recensione-di-carlo-di.html

martedì 11 novembre 2014

notizie da leggere assolutamente

I vescovi specialisti dell'argomento "povertà" lasciano sistematicamente le diocesi indebitate per milioni di euro... e alla fine blaterano pure sull'omosessualismo:

http://www.fidesetforma.com/2014/10/23/la-chiesa-povera/


Ecco a cosa servono i soldi dell'otto per mille: la TV dei vescovi invita Vladimiro "Luxuria" Guadagno a pontificare:

http://radiospada.org/2014/11/confermato-luxuria-parlera-dalla-tv-dei-vescovi-in-veste-ospite-qualificato-esperto-giornalista/



E tu, sai "prendere le distanze" dalle tue idee preconciliari?

Sei capace di una "vita di comunione che non minaccia l'alterità ma la genera"?

Sai liberarti "dalle storicizzazioni che condizionano la fedeltà all'oggi"?

Sai "dar vita a strutture mentali, sprituali, affettive - e pure organizzative - semplici e accoglienti, poco pesanti e aperte"?

Scoprilo cliccando qui:

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/11/ora-tocca-alla-rifondazione-della-vita.html

mercoledì 5 novembre 2014

nuove Disposizioni Speciali dal Comitato Centrale

Nella cara veccha Unione Sovietica, simili provvedimenti erano denominati "disposizioni speciali".

Tutto poteva essere improvvisamente sovvertito d'autorità grazie a qualche improvvisa "disposizione speciale".

Il campo di applicazione delle "alcune circostanze particolari" è... universale.

Se questo provvedimento fosse venuto da un san Pio X lo avremmo accolto festosamente: ma il guaio è che arriva dalla "misericordia" e dal "dialogo"...


http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2014/11/che-significa-tutto-questo.html


Notare poi la velocità inaudita per un provvedimento del genere: decisione presa il 3 novembre, entra in vigore due giorni dopo, il 5 novembre 2014.

la "vescovessa" concelebra coi benedettini in Austria

Avevo completamente dimenticato Christine Mayr-Lumetzberger, donna-pretessa-vescovessa, finché Tosatti non ha scoperto che la gentile signora "concelebra" con i benedettini di Kremsmunster (il più antico convento benedettino dell'Austria, fondato nell'ottavo secolo e recentemente teatro di un'indagine sulla pedofilia di alcuni monaci insegnanti):

http://www.lastampa.it/2014/11/05/blogs/san-pietro-e-dintorni/donna-vescovo-chiesa-complice-in-austria-GMoFfwpLx4LxRWizTd0t9I/pagina.html


La "vescovessa" (al centro) coi capelli tinti, insieme alle "consorelle"

lunedì 3 novembre 2014

l'arcivescovo di Torino preferisce l'OMS alla dottrina cattolica

Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e nemico della Messa tridentina, fa prevalere l'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla dottrina cattolica: «l'Oms non considera più l'omosessualità una malattia da tempo».

Notizia riportata da Radio Spada: http://radiospada.org/2014/11/a-torino-dir-qualcosa-di-cattolico-costa-una-ramanzina-dellarcivescovo/

L'arcivescovo di Torino (al centro)

abate austriaco proibisce la Messa tridentina al cardinale

L'abate di Klosterneuburg, tal Bernhard Backovsky, canonico agostiniano, ha proibito personalmente ad un parroco di permettere al cardinal Burke di celebrare una Messa tridentina. Notizia dalla Gaceta.es:

http://www.gaceta.es/cigona/cardenal-burke-le-prohiben-celebrar-misa-tradicional-austria-01112014-1954


(foto: dal sito web ufficiale dell'abbazia di Klosterneuburg)

domenica 2 novembre 2014

frigorifero nuovo

Capannone di cemento, freddo come un frigorifero nuovo, accoglie l'assemblea di pensosi ascoltatori.



Sarà una chiesa protestante, oppure la parrocchia dove ho ricevuto i sacramenti quando c'erano ancora colori vivaci, statue di santi, candele di cera, immagini sacre?

sabato 1 novembre 2014

i pericoli dell'alcolismo

Antiche stampe russe per mettere in guardia i bevitori di vodka:

La Vodka sgorga dal demonio!

Un buon padre di famiglia: cosa succede se diventa bevitore

Miserie degli alcolisti