Uno schiaffo a don Abbondio:
c'è posta per te, vescovo ciellino:
https://www.radiospada.org/2019/01/il-comitato-20-maggio-invia-a-mons-camisasca-il-libro-sodoma-distrutta-sara-utile-per-seminari-e-clero/
È stata soppressa la commissione
Ecclesia Dei dopo un trentennio perso inutilmente a tentare di convincere i vescovi a non perseguitare i sacerdoti che volevano celebrare la liturgia tridentina:
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2019/01/soppressa-da-oggi-la-commissione.html
La parte che fa più
ridere è quella
constatazione fasulla:
- constatando che gli Istituti e le Comunità religiose che celebrano
abitualmente nella forma straordinaria, hanno trovato oggi una propria
stabilità di numero e di vita;
Andrebbe riscritta così:
- constatando la sempre maggior efficacia della persecuzione contro gli Istituti e le Comunità religiose che vorrebbero avvalersi del Summorum Pontificum... (tipo i Francescani dell'Immacolata, Familia Christi, il povero Mons.
Livieres coi suoi seminaristi, le Piccole Suore di Maria Madre del
Redentore o gli innumerevoli consacrati perseguitati che celebravano in
Vetus Ordo...)
A titolo ci curiosità: il testo parla di una
"Feria IV" (spiegazione per i non addetti ai lavori: le riunioni della Congregazione per la Dottrina della Fede si tenevano il mercoledì). Poco prima che Benedetto XVI abdicasse, nella "Feria IV" si stava decidendo di
vietare la "liturgia" neocatecumenale. Appena insediatosi, il Bergoglio bloccò la "Feria IV" e le sue decisioni, permettendo agli eretici neocatecumenali di andare comodamente avanti fino ad oggi (inclusa la difesa del loro
vescovo pedofilo). Una decina di giorni fa
El Jesuita ha fatto gli auguri di compleanno - e dichiarando ammirazione e lodandone il "bene" fatto alla Chiesa - all'
eretico conclamato. La burocrazia vaticana finisce invariabilmente per sostenere gli eretici e per ostacolare la Tradizione.
Ora resta solo da sopprimere il
Summorum Pontificum e la
deratzingerizzazione è completa.
Ma tanto il problema resta sempre lo stesso:
scarseggiano (o sono gravemente intimiditi dai vescovi)
i preti desiderosi di celebrare la liturgia tridentina, mentre la FSSPX (cioè i lefebvriani) considera "Tradizione" solo ed esclusivamente la propria attività (non risulta che abbiano mai sinceramente brindato a qualcosa di tradizionale
che non fosse stato attivato da loro: pertanto non amano veramente la Tradizione).