venerdì 27 febbraio 2015

ci prepariamo al cinquecentenario

31 ottobre 1517: Martin Lutero si rifugia nell'eresia.

15 giugno 1520: papa Leone X minaccia di scomunica Lutero, con la bolla Exsurge Domine, se quest'ultimo non avesse ritrattato entro 60 giorni le sue eresie.

3 gennaio 1521: papa Leone X, con la bolla Decet Romanum Pontificem, scomunica finalmente Lutero.


giovedì 26 febbraio 2015

il Vaticano Bergogliano come il Cremlino Staliniano

Notiziuola ghiotta ghiotta: il libro dei cinque cardinali favorevoli alla dottrina della Chiesa è svanito dalle cassette postali di tutti i prelati impegnati nello scorso Sinodo per lo Sdoganamento dell'Omosessualità e per la Devastazione dei Sacramenti dell'Eucarestia e del Matrimonio:

http://www.lastampa.it/2015/02/26/blogs/san-pietro-e-dintorni/sinodo-il-giallo-del-libro-sparito-XjlYCpuuDmShE6Qw5nLh8L/pagina.html


Aggiornamento e commenti qui:

http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2015/02/sinodo-altro-giallo-del-libro-sparito.html

domenica 22 febbraio 2015

intanto, in Vaticano...

Citazione:
Intanto, è iniziato a circolare in Vaticano il Liber Gomorrhianus, scritto nel 1049 da un Dottore della Chiesa, San Pier Damiani, per Papa Leone IX, in un periodo di vasta corruzione nella società e nella Chiesa, sino ai vertici. Una situazione alquanto simile all’attuale, insomma.
[..."circolare"? ma si aspettavano di trovarvi illustrazioni, foto e video?]

sabato 21 febbraio 2015

varie da leggere in treno oggi

La diocesi di Novara ha due grossi problemi:
1) a Vocogno di Craveggia abbondano i preti
2) nel resto della diocesi i preti scarseggiano

http://blog.messainlatino.it/2015/02/vergante-no-liturgie-festive-della.html


Rassegna fotografica: i vescovi cileni convertiti al paganesimo:

http://unafides33.blogspot.it/2015/02/ma-il-carnevale-non-era-finito-ipse.html


Concludiamo con una citazione:
...Ci ha detto ogni giorno quello che ha previsto per la Chiesa. Presentare la misericordia di Cristo come una giustificazione per infrangere la legge di Cristo, mettere la misericordia di Dio in opposizione alla sua giustizia, affermando l'assunto folle, anti-razionale che esse sono naturalmente contrarie e inconciliabili.

Se abbiamo accettato l'evidenza e vediamo che Francesco è parte di questo movimento - non possiamo chiamarlo un complotto perché è confezionato davanti alle telecamere sulla stampa mondiale - dobbiamo chiederci perché questo specifico problema.

La gravità di questa imminente crisi non può essere esagerata. Se la proposta viene accettata, avrà conseguenze di portata molto maggiore di qualunque altra manipolazione post-conciliare, come la comunione nelle mani o le chierichette. Si scuoteranno in un solo colpo i veri pilastri della fede: l'Eucaristia e il sacerdozio. L'Eucaristia, la cui presenza è stata a malapena conservata nella Nuova Messa, verrà sistematicamente profanata. E coloro dai quali ci si aspetterà la profanazione, saranno i sacerdoti che verranno puniti se vi si rifiutano.

E sarà anche la parola fine di ogni speranza di restaurare la fede attraverso l'impegno di giovani e fedeli nuove leve di sacerdoti, dal momento che solo coloro che hanno dimostrato la loro volontà di profanare la Santa Eucaristia saranno dichiarati idonei per il seminario.

mezzi per promuovere i valori giudeocristiani della civiltà occidentale

mercoledì 18 febbraio 2015

cattolica stroncatura del quotidiano "La Croce"

La Croce, «un gruppetto di cattolici di destra guidato da un cattolico di sinistra. Quale sia la direzione in cui si marcia e dove si andrà a finire, la storia degli ultimi decenni ce lo ha già mostrato».

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/02/e-in-atto-una-guerra-per-la.html

Citazione:
La tattica di accusare i dissidenti di essere “gente che divide”, di solito, viene usata dai prepotenti o dai deboli, tenendo presente che spesso i prepotenti sono dei deboli che hanno tra le mani qualche leva del potere. Davanti a chi osa argomentare, il prepotente non argomenta per non mettere in discussioni le proprie convinzione e la propria posizione, mentre il debole non argomenta perché non ha convinzioni e, se le ha, non ha il coraggio di difenderle. Niente di più facile che indicare al pubblico ludibrio colui che osa rompere l’unità delegittimando a priori: se rompe l’unità non può parlare. La Verità, anche quella con la “V” maiuscola soccombe alla convenienza. Pilato, che preferisce rimanere amico di Cesare, non cessa mai di trovare seguaci.

lunedì 16 febbraio 2015

i servi del Potere condannano il "dissenso" (toh... che sorpresa...)

Quelli di Golias, cioè i cattocomunisti gallicani con tutta la spocchia tipica d'oltralpe, invocano gravi provvedimenti contro il cardinal Burke: chiedono di silenziarlo e di togliergli perfino il cardinalato.

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/02/attacco-al-cardinale-burke-su-piu.html

domenica 15 febbraio 2015

ventimila euro di multa al Kommissario Volpi

Il Kommissario ha ammesso la diffamazione e se l'è cavata perciò con un risarcimento di soli ventimila euro (più la pubblicazione delle scuse sui siti web da lui gestiti):

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/02/padre-volpi-condannato-risarcire.html

Chissà quando (e quanto) gli toccherà di pagare anche per il resto...

venerdì 13 febbraio 2015

la Macedonia va contro la NATO e della UE (indovinate come)

Pochi giorni fa il governo della Macedonia, minacciato di colpo di Stato democratico (o espansione della democrazia, secondo Soros) ha scelto il fronte filo russo, insieme a Serbia, Grecia e Cipro.

L’atto con cui la piccola repubblica ha decretato in quale campo sta, è stata l’approvazione , da parte del Parlamento macedone, di un emendamento alla Costituzione che risuona così: si chiama matrimonio «esclusivamente l’unione di un uomo e di una donna». Con 72 voti contro 4.

Il che ha fatto infuriare il capo dell’opposizione, tale Libco Georgevski, che a Radio Free Europe (quella finanziata dalla CIA fin dal 1971) ha tuonato: «L’attuale Governo è contro la NATO e contro la UE, è uno strumento della politica di Belgrado...».

giovedì 12 febbraio 2015

"voglio i nomi di quei tre"

Negazionismo, sì del Senato: sarà punito chi non riconosce la Shoah e i genocidi - la norma che introduce il reato di Negazionismo della Shoah come aggravante della Legge Mancino.

L'Aula del Senato dice sì al ddl contro il negazionismo che ora deve passare all'esame della Camera. I sì sono stati 234, 8 gli astenuti e 3 i no.

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/negazionismo_senato_s_amp_igrave_shoah_genocidi/notizie/1174895.shtml


Mi chiedo: se la legge passa anche alla Camera, i tre senatori che hanno votato contro diventano perseguibili dalla stessa legge?

Infatti è evidente che votando contro la legge hanno implicitamente ammesso che la Shoah possa essere "negata" senza infrangere la legge.

martedì 10 febbraio 2015

vescovo "amico della Tradizione" incappa in uno scherzo telefonico troppo realistico

Negri riceve una finta telefonata del finto Santo Padre che gli consiglia in futuro prudenza...

https://www.youtube.com/watch?v=x4AIvTqr1aI

La "debolezza" della reazione di Mons. Luigi Negri, Vescovo di Ferrara, è scoraggiante. Ovviamente si tratta di uno scherzo, ma il fatto che "il Papa dei laicisti" sia ormai più verosimile del Bergoglio autentico fa riflettere molto.
Dedichiamo questa triste parentesi di vita ecclesiale a chi ripone le proprie speranze in certi prelati, ancorché "amici della Tradizione"...

(segnalato da RadioSpada)

Al posto di Negri, con uguale gentilezza avrei risposto: santità, ma si rende conto che stiamo parlando dell'aborto, cioè dell'ammazzare bambini innocenti rei di non essere ancora nati?

Ci mancava poco che Negri dicesse: santità, qui siamo talmente rispettosi del Papa che per lui metteremmo da parte anche parte la verità...

lunedì 9 febbraio 2015

a proposito di sprovveduti

È come la classica tecnica del fil di ferro:

  1. prima un passo deciso a sinistra,
  2. poi un timido passettino a destra,
  3. poi un passo gagliardo a sinistra,
  4. poi un incerto e titubante passettino a destra...
  5. ...e gli sprovveduti si entusiasmano convinti che si stia procedendo dritti, accusando e perseguitando coloro che non ci credono...

Esempio (nella flebile speranza che venga smentito in meglio): il malaugurato Tagle, successore del "Bergoglio di transizione", già si fa etichettare in maniera da abbindolare gli sprovveduti: "né progressista né conservatore"... e magari si chiamerà pressappoco "Giovanni Paolo III" (gli sprovveduti ci cascheranno come allocchi):

http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2015/02/il-successore-roma-in-clima-di-pre.html

Il punto è che noialtri siamo perseguitati perché siamo convinti che l'autorità sia funzionale alla verità. E che perciò ci lamentiamo e addoloriamo quando l'autorità procede coi passi e passettini sopra descritti.

Ci lamentiamo nel veder relativizzare e banalizzare tutto ciò che ieri per i santi meritava anche l'effusione del sangue. Non so se mi spiego, proviamo con un esempio: santa Maria Goretti si fa ammazzare pur di non scendere a compromessi (cioè al peccato), mentre oggi i prelati traditori di Cristo cercano ogni appiglio per "ammettere i divorziati risposati" all'Eucarestia (con tutti quei distinguo che diverranno subito lettera morta - cfr. ad esempio la "comunione alle mani" e l'interminabile selva di inascoltate raccomandazioni in tema).

Gli sprovveduti, invece, tutti contenti di vedere che l'autorità impartisce ordini, faranno a gara a insinuare che questi tempi non richiedono una santa Caterina da Siena, cercheranno di bastonare chi fa a meno del politichese episcopale e riprenderanno a procedere dal punto 1 di cui sopra. Dopotutto mica si può esser sempre lamentosi... bisogna guardare ciò che ci unisce piuttosto che ciò che ci divide... non vorrete mica giudicare con diffidenza l'autorità della Chiesa... credete forse di essere superiori al Papa eletto dallo Spirito?

lunedì 2 febbraio 2015

spunti di riflessione

Domanda: «Perché i cattolici non riescono a non dividersi, non riescono a fare le battaglie uniti, ciascuno col proprio stile, i propri mezzi, la propria sensibilità?».

Risposta:
Perché dividersi da Enzo Bianchi e da monsignor Ricca?
Perché separarsi da frate Indovino e da Vito Mancuso?
Perché distaccarsi da Leonardo Boff e da Lucetta Scaraffia?
Perché allontanarsi dal cardinal Ravasi e da don Ciotti?
Perché scindersi da monsignor Jozef Tiso e da suor Cristina?
Perché divorziarsi dal cardinale Kasper e da don Seppia?
Perché scostarsi da don Farinella e da suor Germana?
Perchè prendere le distanze da Karl Rahner e da Pablo D’ors?
Perché disgiungersi da Galantino e da Hans Küng?
Perché dividersi da Andrea Riccardi e da don Gallo?
Perché staccarsi da Lorenzo Baldisseri e da monsignor Mogavero?
Perché dissentire dal cardinale Karl Marx?
E si potrebbe a lungo continuare....

....Ci siamo infatti già improvvidamente privati di Martin Lutero, del reverendo Jim Jones, di Giuseppe Smith, di Calvino, di David Bawden (meglio conosciuto come Pope Michael, sedicente pontefice sedevacantista che regna da un sottoscala del Kansas), della neovescovessa anglica Libbie Lane, del cristianissimo terrorista ugandese della Lord Resistance Army Joseph Kony, di Ernesto Bonaiuti e di molti altri “diversamente cattolici”, che tanto potrebbero ancora dare ad una chiesa autenticamente plurale, luogo di dialogo e di stupenda unità.

http://effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=312229:la-tentazione-del-diaballismo&catid=83:free&Itemid=100021