Addai e Mari, chi è costui?

Finestre di Overton spalancate a gogò: quel Cappato che nessuno ricordava più riesce ad acchiappare il suo quarto d'ora di notorietà (rischia in teoria dodici anni di meritata galera) assurgendo a candido martire del suicidio assistito (aveva ragione Pannella in punto di morte: «non preoccupatevi, compagni: abbiamo vinto!»), nel caso specifico riguardante uno dei tanti poveracci che non avevano messo in conto che la propria brillante carriera e la propria tambureggiante salute fisica potessero essere compromesse per un banale incidente. Finestra di Overton, chi è costui?

http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=319907:distruggere-la-finestra-di-overton&catid=83:free&Itemid=100021

http://www.maurizioblondet.it/povero-fabo-dj-ingannato-sempre-cattivi-attori/


Tempi ogni tanto si riscopre complottista e pubblica articoli quasi copiati da Blondet. La "corsa all'oro" avviene ogni volta che tira aria di grossa crisi economica poiché l'oro fisico (non i "certificati di proprietà" puramente cartacei che vendono ai gonzi per mascherare il fatto che riguardano oro ancora non estratto) l'oro fisico conserva il suo valore in sé, e lo conserva specialmente quando le monete diventano carta straccia e il sistema bancario va a rotoli:

http://www.tempi.it/la-prossima-bolla-sara-tutta-doro


Circiterismo pontificio, cioè a furia di dire "in certi casi, sì-ma, già-tuttavia..." l'aggettivo "eretico" non è più insultante:

http://www.corrispondenzaromana.it/notizie-dalla-rete/francesco-eretico/


L'anàfora di Addai e Mari (cioè una particolare preghiera eucaristica antica in uso presso una chiesa nestoriana e scismatica assira) è uno dei cavalli di battaglia dei cialtroni che insegnano corbellerie nei corsi di Eucarestia nelle facoltà teologiche (potrei nominare qualche gesuita, tanto per cambiare):

https://unafides33.blogspot.com/2017/02/una-messa-senza-consacrazione.html


E infine, la Pontificia Accademia delle Scemenze:

http://www.radiospada.org/2017/02/la-pontificia-accademia-delle-scienze-si-vende-per-un-piatto-di-lenticchie/