mercoledì 22 gennaio 2014

Congar, chi è costui?

Alcune castronerie del famoso Congar quello che credeva che l'inferno non fosse "eterno", e che era sprezzante verso il culto mariano (che lui chiamava "mariolatria"). Trovandosi a Roma durante l'anno mariano del '53/'54, annotava nel suo diario:
Verità di tutto questo? Nessuna! Valore di risposta ai problemi e ai bisogni degli uomini? Niente! È il “ronron” della macchina che gira dolcemente sotto il segno della doppia e unica devozione al papa e alla Madonna.
...
I muri delle chiese di Roma sono coperti di manifesti di feste, saluti sermoni su Maria Santissima, Immacolata, non si parla che del suo cuore immacolato. Tutti a questa chiesa per la Madre del Divino Amore, per la Madonna del popolo romano [...]. Si direbbe che è quella la religione. E allora è un’altra da quella di S. Paolo e di tutta la rivelazione biblica. Io non voglio entrare là dentro.

Il resto è qui:

http://www.papalepapale.com/develop/ci-sono-domenicani-e-domini-cani-da-inquisitori-a-inquisiti-storia-e-crepuscolo-di-un-ordine-religioso/