“Ecco, quand’ero Superiore del Distretto d’Olanda, ho incontrato, e ne sono divenuto l’amico, il presidente di una compagnia…” – e mi ha nominato questa compagnia dal nome fiammingo, troppo strano per potersene ricordare, ma mi ha detto che si trattava della quinta compagnia più fiorente in Olanda. Di una compagnia molto importante e che lavora bene – “quasi due anni fa sono ritornato là in visita e ho incontrato di nuovo quest’uomo e gli ho chiesto di occuparsi della Fraternità e di fare il 'branding', il 'test' della Fraternità, perché in effetti questa compagnia è specializzata nel 'branding'”.
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Don Wegner gli risponde: “Bene, ma almeno mi dia una possibilità, ascolti la nostra versione della storia, ciò che noi abbiamo da dire! Io organizzerò un incontro tra Lei e Mons. Fellay a Menzingen, in Svizzera, e almeno avremo la possibilità di rispondere a tutte le sue domande, dopo deciderà!”.
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Dunque, hanno organizzato la riunione a Menzingen, e Don Wegner mi ha detto che l’uomo è andato e ha presentato 150 domande a Mons. Fellay, e che Mons. Fellay ha risposto a tutte queste domande e la cosa è durata sei ore! Sei ore!
E alla fine, l’uomo ha detto: “Bene, accetto il contratto con la Fraternità, farò la vostra immagine di mercato.”
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Questi ci accusano di non essere soprannaturali, orbene che cos’è questa cosa qui? Pagare centinaia di migliaia di dollari a questa compagnia, a questa società pagana, e chiederle: “Allora, lasciate perdere la Coca Cola e fate il “branding” della Fraternità!”.
Il resto è sul sito di Unavox:
http://www.unavox.it/Documenti/Doc0537_Don_Girouard_omelia_2.6.13.html
Se è così, non sono da meno della CEI con l'abominevole pubblicità sull'8 per mille...
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