Domanda da cento milioni: sarà in grado Scola, a Milano, di fare quel che non ha fatto a Venezia? (cioè concedere più di una singola Messa tradizionale stabile per tutta la diocesi). E che dire dell'estensione alla liturgia ambrosiana del Motu Proprio Summorum Pontificum?
http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/scola-milano-scola-milan-3530/
Venne condotta un’inchiesta e si scoprì che qualcuno – noi sappiamo esattamente chi – aveva riposto la lettera del Sommo Pontefice in un cassetto della Segreteria di Stato. Questa volta l’amico dell’Abate – che mi ha raccontato direttamente questa storia, e quindi non si tratta di un «si dice» - ha chiesto al Santo Padre: «Scrivete “concesso” sulla lettera ed io mi incarico di portarla personalmente alla nuova abbazia». In tal modo, per poter portare la novità della decisione del Papa hanno aggirato la Segreteria di Stato. E questo è solo un esempio...
http://blog.messainlatino.it/2011/06/fellay-il-papa-non-ha-piu-il-controllo.html
“Complicano le parole della Messa disordinatamente con le cerimonie”,
Sant’Alfonso sul disastro della liturgia
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Dal capolavoro L’unico mio Re – Scritti alfonsiani per vivere bene nel
tempo e nell’eternità (raccolta di molti utili estratti del Doctor
Zelantissimus, in...
4 ore fa