"Due ermeneutiche, una sola fregatura: il Concilio pastorale Vaticano II":
http://unafides33.blogspot.it/2010/10/proposito-delle-due-ermeneutiche-del.html
«Si cerca di contrapporre "antica paccottiglia", "pizzi e merletti", all'aggiornamento, alla "sfida" di chi si crede moderno ed è invece vecchio dentro, fermo ai polverosi anni '60». Ecco una risposta all'acidità tutta clericale del gesuita Dall'Asta sulla costosissima "arte povera":
http://fidesetforma.blogspot.it/2013/04/il-piccato-commento-di-p-dallasta.html
Un araldista giustamente infuriato per gli stemmi papali si lascia sfuggire che Benedetto XVI "senza tiara" sembrava poco convinto di quella decisione dovuta piuttosto a "volontà collegiali", e che lo stemma del nuovo Papa è stato modificato più volte durante il mese di marzo 2013.
Fino a Giovanni Paolo II, uno stemma papale era sempre stato lo scudo con la tiara e le chiavi (tanto che non c'era bisogno di nessuna normativa per regolarlo). Ora, invece, approssimazioni, correzioni, semplicismo, piattezza, addirittura aggiungendo il motto, addirittura disegnata coi pennarelli (usando quello giallo per disegnare l'oro):
http://www.notiziarioaraldico.info/201304154086/foppoli-sullo-stemma-di-papa-francesco/
“Complicano le parole della Messa disordinatamente con le cerimonie”,
Sant’Alfonso sul disastro della liturgia
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Dal capolavoro L’unico mio Re – Scritti alfonsiani per vivere bene nel
tempo e nell’eternità (raccolta di molti utili estratti del Doctor
Zelantissimus, in...
2 ore fa