domenica 8 gennaio 2012

gli invas-atei fanno un'altra misera figuraccia

Promemoria: ricordarsi di dare un'occhiatina all'aurea domus di Radaelli:

http://www.enricomariaradaelli.it/


Un altro filosofo ateo sbotta contro gli invas-atei che hanno come unico sport quello di denigrare la Chiesa cattolica:

http://www.uccronline.it/2012/01/05/il-filosofo-hoerster-amici-atei-me-ne-vado-preferisco-benedetto-xvi-a-voi-scimmie/


Miracoli del buonismo nella società postcattolica. Un articolo di Olavo De Carvalho sul compiersi senza grosse difficoltà, e con il commosso appoggio del buonismo protestante e cattolico, del progetto marxista di distruzione della famiglia, che i loro maestri vedevano come condizione indispensabile al trionfo del socialismo:

http://controimbecillitacollettiva.wordpress.com/2012/01/04/oppressione-seduttrice/

...La tecnica è sempre la stessa. Primo, si scopre un gruppo sociale scontento e si indicano i colpevoli, producendo contro di essi una tempesta di libri, films, tesi universitarie, programmi di TV, articoli di giornale, conferenze, dibattiti, tutto quello che volete... L’atto successivo è concepire leggi e provvedimenti amministrativi per legare le mani ai malvagi e, dopo, punirli. Vinta la battaglia legislativa, inizia la tappa decisiva: “ampliare la democrazia”, estendere l’area dei “diritti” conquistati...