domenica 23 marzo 2025

clamoroso: è ancora vivo

Dunque, dopo essere letteralmente sparito per parecchie settimane (anche per i suoi più stretti fedelissimi), finalmente lo fanno riaffacciare  in pubblico. Riesce a parlare solo per un paio di secondi di una "signora coi fiori gialli".

Se questa è la versione guarita e dimettibile dall'ospedale, chissà com'era la situazione da metà febbraio a ieri (alla faccia di quando dicevano che camminava e faceva tutta una serie di attività).

Intanto, qualche giorno fa, avevano pubblicato quella sua foto di spalle (col volto molto meno gonfio di quello che aveva entrando in ospedale e uscendone adesso). Chissà perché avevano ritenuto necessario propinarci una panzana...

Note a margine su alcuni aspetti anomali di oggi:

  1. come mai attorno a lui c'erano solo soggetti ingiaccati e incravattati?
  2. come mai attorno a lui non s'è visto nessun cardinale, neppure dei suoi fedelissimi? neppure Parolin o un Tucho Fernández
  3. come mai la scorta ha posto un separé al piano terra del Gemelli per non farlo veder salire in macchina? c'era mica qualcosa di importante che non andava fatto vedere?

 

sabato 15 marzo 2025

in arrivo il sosia di Bergoglio?

Insomma, dopo che ne annunceranno ufficialmente la morte, Bergoglio si ripresenterà guarito (sarà un sosia? staranno calibrando i deepfake delle intelligenze artificiali? avranno aggiornato chatgpt per produrre robe ancor più radical-chic?). Sarebbe una gran bella figuraccia mondiale per la Chiesa (cosa che non dispiacerà agli orchestratori).

Non so immaginare quanto possa durare, considerato che il soggetto è ottantottenne abbondante. Di certo è che più continua questa pagliacciata, e più è evidente (anche alle anime pie e a quelle che si fingono tali) che ci occorre un vero Papa:

https://www.marcotosatti.com/2025/03/15/quando-la-realta-supera-di-gran-lunga-limmaginazione-sergio-russo/

 

Naturalmente il vero Papa dovrebbe risolvere il problema alla radice, perché un Fiducia Supplicans - o anche un incontro di Assisi 1986 - non sarebbe stato possibile senza il mefitico Concilio Vaticano II.

E senza dimenticare l'autodemolizione del Papato, "il Vescovo di Roma" dello scorso 13 giugno 2024:

https://www.maurizioblondet.it/adesso-el-papa-cambia-anche-il-papato/


Così come qualcuno deve spiegare a certi ignorantoni mitriati che la Quaresima non è il Ramadan cattolico (e pensare che a suo tempo fu il glorificato ciellino Scola a fare gli Auguri per il Ramadan, necessari a propiziarsi l'elezione al soglio pontificio, operazione miseramente fallita)...

https://www.renovatio21.com/la-quaresima-non-e-un-ramadan-cattolico/


Intanto, un ultraottantenne laico fin troppo notoriamente eretico, raduna duecento vescovi ai quali laicamente predicherà:

http://www.junglewatch.info/2025/03/kiko-he-god-wants-us-to-announce-gospel.html


Altri articoli interessanti, che vi segnalo a titolo di curiosità:

https://www.maurizioblondet.it/pcb-la-fase-attuativa-avviata-da-bergoglio-la-tomba-della-chiesa-cattolica/

https://iostoconbossetti.it

https://fahrenheit2022.it/2025/03/14/il-sole-sorge-sempre-a-roma/

domenica 23 febbraio 2025

Il prossimo Papa non vi piace

Vale la pena rileggere quell'articolo che Gnocchi e Palmaro¹ pubblicarono a ottobre 2013, «Questo Papa non ci piace», per ricordarsi di come certi chiari indizi fossero presenti fin dall'inizio, fin da quel mefitico «buonasera».

La tipica tragedia dei normalisti²  è che un Bergoglio, frutto conciliare, è sempre stato troppo difficile da conciliare con un Wojtyła, altro frutto conciliare, pur essendo frutti dello stesso albero. Mentre i normalisti si affannano in una corsa a ostacoli fantozziana (pur vedendosi sdoganati tutti i loro più reconditi e osceni desiderata, come ad esempio la comunione "sulle mani", il "chi sono io per giudicare", il disprezzo di qualsiasi cosa anche solo vagamente tradizionale...), ci si chiede perché diavolo il successore ufficiale di Pietro abbia detestato così tanto il gregge che era chiamato a pascere (oltre che l'ovile stesso) e come mai fosse così tanto sfacciatamente amicone di lupi e bestie varie (Scalfari, Traettino, Bonino... e non certo per invitarli a convertirsi). Sarà mica che ha ragione Viganò quando dice che il Bergoglio non ha mai voluto essere davvero pastore della Chiesa universale? Vi illudete che davvero un prossimo papa possa salvare capra e cavoli senza spazzar via il Concilio Pastorale?

Nella scorsa settimana, nonostante l'orchestra mediatica abbia tentato (interessatamente) di rassicurare sulle sue condizioni di salute, pare che il soggetto sia già spacciato, almeno da diversi giorni (da quando si stanno frettolosamente radunando gli avvoltoi e i loro emissari: tenteranno mica di produrre un sosia con l'AI? quanto potranno posticipare la morte ufficiale?). Si sperava fino all'ultimo che, come richiesto da Nostro Signore Gesù Cristo, si ravvedesse e confermasse i fratelli nella fede (cfr. Lc 22,32), cioè che almeno per un minutino fosse davvero pastore³ della Chiesa universale.

Dopo gli incalcolabili danni che han fatto il Bergoglio⁴ e quelli che più o meno convintamente hanno voluto (o accettato di) assecondarlo, posso facilmente profetizzare che il prossimo Papa non vi piacerà perché non potrà prescindere dal Concilio Pastorale, esattamente come non hanno potuto i suoi predecessori. Guarderemo attoniti e desolati (frutto del Concilio Pastorale!) il nuovo pastore somministrarci qualche contentino lasciando metastasizzare il resto (non solo di questi sventurati ultimi dodici anni), festeggeremo (frutto del Concilio Pastorale!) il timido minuscolo passo avanti che farà ogni dieci decisi passi indietro, persino se fosse più "mastino della fede" di un Ratzinger.⁵

Insomma, morto un papa se ne fa un altro ma conciliare, mentre sullo sfondo resta tragicamente ignorata la parabola dei vignaioli omicidi, che sembra parlar proprio della gerarchia.

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¹) Ricordiamo fieramente che il compagno Livio Stalin Fanzaga fu zelantissimo nel liquidare subito Gnocchi e Palmaro (ancor prima che potessero fare «puntualizzazioni»), con la faccia di bronzo di presentarsi come vittimina filialmente ubbidiente all'Argentino (non dissimilmente dall'episcopato smanioso di ingraziarsi i superiori bergoglioni).
Successivamente trapelò la notizia che alcune settimane dopo il Bergoglio aveva telefonato a Palmaro, in un gesuitico tentativo di rimescolare le carte quel tanto che basta per insabbiare il grido de "il re è nudo".

²) I "normalisti" sono "quei cattolici intenti pateticamente a convincere il prossimo, e ancor più pateticamente a convincere se stessi, che nulla è cambiato. È tutto normale e, come al solito, è colpa dei giornali che travisano a bella posta il Papa". Chi non ha già incontrato i truci normalisti che per rassicurare sé stessi vi scatenano contro il peggior clericostalinismo?
E ve li ricordate gli autori cattolici che pur di fronte a quei chiari indizi si affannavano ad ergersi a tifoseria papista e a tentare acrobatiche difese della teologia bergogliana?
E non parliamo poi della moda di cantarsela, suonarsela e canonizzarsela...

³) Essendoci tra i quattro gatti dei miei lettori qualcuno particolarmente cretino, son costretto a ribadirgli che il cielo è blu e che le foglie son verdi d'estate, e che se la verità è il "bianco" allora la menzogna non è solo il "nero" ma anche il grigio, il giallo, il rosso... e che se è vero che ci si può santificare anche in condizioni difficili, non sequitur il tafazzismo del procurarsele; e soprattutto ribadirgli che papi e vescovi hanno una gravissima responsabilità davanti a Dio riguardo al gregge da pascere, cioè riguardo a me, te, e tutto il resto dell'orbe cattolico. Pertanto se fino alla fine somministrano veleno anziché il nutrimento spirituale che sono tenuti a dare a pecorelle e agnelli, il disprezzo (pur misto a dolore) di agnelli e pecorelle se lo meritano tutto, anche in prossimità della morte. Proviamo, per cortesia, a non chiamar carità il mieloso buonismo e a non gracchiare "pregate di più" per tappar la bocca a chi fa notare la catastrofe: i cattolici, oggi, per restare tali han da difendersi anzitutto dalla gerarchia e dalla Pastorale.

⁴) In Argentina si diceva: "ci vorranno almeno vent'anni per rimediare ai danni che Bergoglio ha fatto in diocesi in due anni". Più i danni lasciati dai predecessori conciliari...
Mini digressione: non sembra casuale che la FSSPX stia valutando che la caotica eredità bergogliesca e la sua morte aprano una breve ma comoda finestra di opportunità per darsi altri vescovi.

⁵) Ratzinger, frutto del Concilio Pastorale, ci ha dato il Summorum Pontificum (e gliene saremo sempre grati) ma si è sempre guardato bene dall'avvalersene (anche soltanto in privato, sarebbe bastata una sola foto), proprio come se fosse stato un mero contentino da ammannire alla riserva indiana.
Quelli che "il mio papa è Ratzinger" sono di fatto dei normalisti, convinti che con qualche aggiustatina qua e là (cioè qualche compromesso fra la verità e l'errore) si possa mantenere in piedi il traballante trabattello postconciliare.

Avvertenza: questa pagina è stata pubblicata mentre il Bergoglio era "ufficialmente ancora vivo".

sabato 15 febbraio 2025

"la vera rivoluzione sessuale in Vaticano la fan passare per il transessualismo"

Quando Marvel propagandava
la prima Grande Offensiva Vaccinale

Nessun media nazionale quali ANSA, Corriere, Stampa e Repubblica ha messo in prima pagina il grave peggioramento delle condizioni di salute di Bergoglio.

Citazione da ricordare al Bergoglio:

«...e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli...» (cfr. Lc 22,32)

Si ravvederà il Bergoglio? Confermerà i fratelli nella fede? Pascerà finalmente agnelli e pecorelle?

Citazione:

Bisogna ammettere che il disegno è più complesso del previsto: ma quale «frociaggine», ma quale Fiducia Supplicans – la vera rivoluzione sessuale in Vaticano la stanno facendo passando direttamente per il transessualismo, la regione più ostica di tutto l’impero arcobaleno.
[...]
Quindi: i preti vogliono arrivare alla chiesa arcobalenata, dove potranno fare open air quello che ora fanno di nascosto in seminari, monasteri e stanze del Sacro Palazzo (ma poi perché? Si rendono conto che perderanno completamente il piacere di farlo, in segreto, contro la morale verso cui giurano, oltre che contro natura?) e per farlo passano per i «casi umani», le «eccezioni scientifiche», che come sappiamo abbondano nelle prime due fasi di Overton, una volta avviato il processo.
[...]
Ora, il lettore è informato del fatto che Francesco ha appena ordinato 21 nuovi cardinali. Sono il larga parte sostenitori della Fiducia Supplicans, il documento sulle benedizioni gay che, viene da pensare, con probabilità era solo una trappoletta per i vescovi di tutta la Terra, una cartina tornasole per capire chi è dentro e chi è fuori: di fatto, gli africani, oppostisi in blocco, sono praticamente assenti dalle nuove nomine.
Quindi, su quello che può succedere, possiamo avere una mezza idea. O forse no: la realtà, lo abbiamo veduto tante volte, supera la finzione, mentre i segni apocalittici abbondano senza pudore.
Il papa-donna è dietro l’angolo. Il papato definitivamente omotrasessualizzato pure.

https://www.renovatio21.com/messaggi-dal-futuro-trans-conclave-neanche-tanto-subliminali/

 

Citazione:

Non è ancora nemmeno chiaro, ad esempio, cosa sia accaduto dopo che il 29 marzo del 2023, Bergoglio era stato colpito da un infarto e trasportato d’urgenza al Gemelli per poi rimettersi miracolosamente in piedi in 36 ore appena, in un recupero che non è possibile nemmeno per persone ben più giovani e in condizioni di salute molto migliori.
[...]
Francesco oltre a non camminare quasi più, fa fatica persino a parlare e appare vistosamente imbolsito probabilmente per la massiccia terapia farmacologica che sta affrontando da almeno 4 anni a questa parte per contrastare gli effetti del tumore intestinale che non si arresta, ma avanza inesorabile.
A Santa Marta si pronuncia già la parola “proibita” fino a qualche anno fa, ovvero quella del conclave.
[...]
Sugli schermi cinematografici viene molto promosso un film “Conclave” che sembra essere uscito proprio in preparazione di questa prossima fase.
I cardinali nella narrazione cinematografica devono riunirsi per scegliere il prossimo papa, e una volta superate le contrapposizioni tra modernisti e cosiddetti conservatori alla fine esce fuori un pontefice “intersessuale” una delle espressioni senza senso partorite dall’universo LGBT per identificare una persona omosessuale, lesbica o transessuale.
E’ l’oltraggio più spinto e aperto, ma del resto dalla cinematografia di natura massonica non è che ci si possa attendere altro...

https://www.lacrunadellago.net/papa-francesc-ricoverato-segretamente-gia-a-maggio-2024-si-avvicina-la-fine-del-pontificato-anticattolico/

giovedì 6 febbraio 2025

sottopongo alla vostra gentile attenzione alcune letturine interessanti

Una religione nata sostanzialmente da una (((truffa))):

https://www.totalitarismo.blog/padre-gallez-lislam-non-esiste/


Tragicomica putrefazione ciellina: i carronisti (la rovina di CL) sono ancora maggioritari (in russo diremmo: "bolsceviki") ma Bergoglio che l'ha commissariata esige comunque di sinodalizzarli (e non certo per genuino amore del famoso "carisma di don Giussani"):

https://www.aldomariavalli.it/2025/02/05/comunione-e-liberazione-il-papa-proroga-lincarico-di-prosperi-fino-al-2031/


Il successore ufficiale di Pietro fa le "promo" per certi programmi televisivi (notate anche a chi porge la torta di compleanno):

https://www.maurizioblondet.it/bergoglio-che-fa-pubblicita-e-varie-frocerie/



domenica 2 febbraio 2025

ci ha lasciato mons. Williamson

Il 29 gennaio 2024 ci ha lasciati mons. Williamson.

Nel quadro della vasta (e costosa) operazione di restyling & rebranding aziendale della FSSPX, nell'ottobre 2012 ne era stato scacciato per imprecisata "disubbidienza" (dalla scivolante FSSPX notoriamente si viene scacciati anche solo per antipatia di qualche capetto, come hanno potuto fare esperienza tanti seminaristi nel corso degli ultimi decenni), che probabilmente consisteva nell'aver amministrato due mesi prima la Cresima ad un centinaio di fedeli brasiliani ai quali il Superiore Generale voleva che venisse negata ("extra Fraternitatem nulla salus"), per non essersi piegato agli accordismi (all'epoca di moda nella Fraternità), e soprattutto per lo scandalo prefabbricato del cosiddetto "antisemitismo" di tre anni prima.

In questo post del 2012 è utile leggere alcuni commenti dell'epoca:

https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2012/10/mons-williamson-escluso-dalla-ffspx.html


Il recente comunicato della FSSPX, con la tipica ambigua untuosità clericale, dice laconicamente e con espressione in forma impersonale (tipica del clericalismo): «Purtroppo la sua strada e quella della Fraternità si sono separate molti anni fa». Che è un modo per dire: abbiamo l'esclusiva sulla Tradizione™, mentre lo stato di necessità© vale solo quando lo diciamo noi® ("e abbiamo pure il diritto di prendere posizioni altalenanti").

Bel trattamento della FSSPX ad un "figlio" di Lefebvre, no? È proprio come diceva don C. tanti anni fa: dai vaticansecondisti perdi la fede, dai lefebvriani perdi la carità.

Ci ha pensato mons. Viganò a parlarne.

sabato 11 gennaio 2025

spunti di conversazione e di riflessione

Decenni fa i rettori di seminario sproloquiavano affabilmente sul distinguere fra "orientamento" omosessuale e "comportamento" omosessuale. Siamo nel 2025 e la strategia vaticansecondista non è cambiata: la CEI insiste che "nel processo formativo, quando si fa riferimento a tendenze omosessuali" è "opportuno non ridurre il discernimento solo a tale aspetto" - sottinteso che il prete conciliare può anche essere frù-frù, l'importante è che non si faccia beccare a fare zin-zin:

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2025/01/10/le-nuove-linee-guida-della-cei-in-seminario-anche-gay-ma-e-essenziale-la-castita_6d852d7a-067c-4686-b0f5-1c275b08de65.html


Clericalfemminismo neanche tanto nascosto: inventato il titolo nobiliar-conciliare di "delegata episcopale":

https://fsspx.news/it/news/francois-luc-e-rebecca-49780


Supplemento di clericalfemminismo - e naturalmente non poteva che essere teorizzato dal solito gesuitico gesuita:

https://isoladipatmos.com/il-santo-padre-nomina-una-donna-prefetto-del-dicastero-per-i-religiosi-affiancata-da-un-cardinale-come-pro-prefetto-ossia-suo-vice/


La neochiesa conciliare prosegue instancabile verso la propria estinzione. Decenni fa il nuovo parroco si lamentava di star facendo solo funerali. Nel 2025 è lo stesso, in ogni parrocchia vaticansecondizzata:

https://www.aldomariavalli.it/2025/01/06/estinzione/

 

Intanto, una psicologa bergogliana, si ritrova "prefetta" con «giurisdizione su numerosi consacrati, inclusi molti preti, vescovi e cardinali»:

https://rorate-caeli.blogspot.com/2025/01/francis-latest-coup-prefect-simona.html


Citazione:

...Un po’ di retorica modernista sul popolo in cammino che prende (auto)coscienza di sé e si (auto)fabbrica la verità strada facendo, nel confronto orizzontale senza autorità, ed un po’ di “sano autoritarismo giacobino”, per cui si obbedisce e basta. “Autoritarismo giacobino” abbiamo detto e non legittimo esercizio del Potere della Chiavi, non per irriverenza, ma per una ragione fondamentale: l’oggetto. Mentre gli autocrati rivoluzionari imponevano una nozione di obbedienza fondata sulla loro stessa autorità, la Chiesa Romana esigeva la giusta sottomissione a verità di fede (l’oggetto del credere) rivelate da Dio e di cui le autorità erano solo custodi. Quindi imporre in maniera autoritaria ciò che non è verità di fede, ma prevalentemente affermazioni politically correct, ricorrendo contemporaneamente ad una vaga nozione di verità del “Popolo in cammino”, o meglio dei suoi autorizzati interpreti, e ad un’ancor più vaga nozione di Magistero, senza giustificare minimamente quale sia il legame di certe novità con la Rivelazione divina, è un’operazione quantomeno scorretta.

Segnaliamo anche, a chi non ha perso il ragionamento con consequenzialità logica, che nella Nota a tratti sembra quasi di leggere che in fondo, con autorità magisteriale si sta definendo che…non c’è una verità stabile da credere…ma sarebbe doveroso che tutti obbedissero. Ricordiamo che per il modernista, la contraddizione non è mai stata un problema, specie se in suo soccorso viene l’autoritarismo…

https://disputationes-theologicae.blogspot.com/2024/12/il-documento-finale-del-sinodo-sarebbe.html

mercoledì 18 dicembre 2024

vari articoli e altre notizie

Appena tre anni fa, e ci credevate,
ci avete creduto ciecamente...

Permettetemi una auto-citazione: "Viganò dice le cose che ci aspetteremmo di udire dal Papa", specialmente a proposito del concilio "pastorale" che viene dogmatizzato, sulla battaglia spirituale contro le ideologie moderne, sull'incentivazione da parte dei governi dei vizi più turpi e dei crimini più orrendi, sull'autocastrazione della neochiesa conciliare, ecc.:

https://www.renovatio21.com/bergoglio-schierato-con-le-forze-delle-tenebre-prefazione-al-libro-di-mons-vigano/

 

La rivista del gesuitismo gesuitante lamenta femministicamente che i cattolici non sono abbastanza autolesionisti:

https://www.aldomariavalli.it/2024/12/03/perche-i-cattolici-americani-hanno-votato-trump-per-la-rivista-dei-gesuiti-usa-la-risposta-e-una-sola-per-misoginia/

 

Traduzione di una recensione di un libro (non disponibile in italiano) a proposito delle reazioni alla Nostra Aetate del Concilio Vaticano II:

https://www.totalitarismo.blog/gli-ebrei-maledicono-i-cristiani-tre-volte-al-giorno/

 

Anche nella gestione finanziaria il Bergoglio dà "una forte preferenza a coloro che sono a favore dell'agenda omotransessualista": «Scatti di carriera bloccati tranne se sei amico di una delle due lobby che contano» dice l’impiegato frustrato. «La prima è quella dei gay, estesa e potentissima, la seconda è il “club di Santa Marta” che fa da cintura al papa»:

https://www.renovatio21.com/un-dipendente-del-vaticano-afferma-che-la-lobby-gay-esercita-unenorme-influenza-su-bergoglio/

 

Intanto, per quanto comico possa apparire, la "psy-op degli alieni" (operazione di guerra psicologica) continua ad avanzare grazie alla creduloneria dei sedicenti "non credenti", nonostante sia piuttosto sgamata. Corre addirittura voce che la guerriglia dei droni in USA e altrove preluda alla proiezione di qualche enorme ologramma con cui far sembrare che la Federazione Galattica ci chieda di adeguarci a un qualche Governo Mondiale...

https://letturine.blogspot.com/2021/01/piccolo-glossario-la-federazione-galattica.html

 

Per ricordare una bella pagina di storia italiana:

https://www.totalitarismo.blog/clemente-mastella-contro-la-lobby-ebraica/

martedì 3 dicembre 2024

quel grosso gianduiotto a Notre-Dame

Dalla bellezza alla vergogna - da Notre-Dame a Notre-Dommage - questo gianduiotto è il nuovo altare (pardon, "mensa") vaticansecondista.

 [Fonte: Catholic Sat]

[vedi anche: "sostituire l'originale con una contraffazione"]

Non a caso Macron ha voluto essere presente, visto che il suo "first lady" è nel business della cioccolata.