La vita dei gay è un inferno patologico, un inferno che in gran parte si procurano l’un l’altro schernendosi, giudicandosi e disprezzandosi, dominandosi e dilaniandosi, senza un’ombra di pietà e di comprensione. Ora, se qualcuno di loro decide di tentare di uscire da questo inferno, l’Arci Gay poliziescamente sorveglia che ciò non avvenga, censura i manifestini che la propongono, denuncia il medico che li ha affissi (e non ha “imposto” nulla, solo silenziosamente proposto). Che dire di questo atteggiamento? Nell’aldilà, insegnavano i vecchi parroci, le anime dannate che si scherniscono e deridono mentre urlano di dolore, non vogliono che si preghi per la loro salvezza; aumenta soltanto la loro sofferenza. Ma qui, dall’inferno si può uscire. Solo che Arci non vuole.https://www.maurizioblondet.it/la-dittatura-sodoma/
Storia della Chiesa Si scrive “spirito del Concilio”, si legge “tutto è
permesso”
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*Il disastro del post concilio.*
*"*Come già accaduto in altre occasioni, più importante del Concilio fu la
sua applicazione. Parliamo del famoso “spirito ...
47 minuti fa