venerdì 4 marzo 2011

dossier: Bruno Contrada

"Chi combatte la mafia, rischia il fango" (Bruno Contrada)

Le operazioni coordinate da Bruno Contrada nel periodo immediatamente precedente il suo arresto:
  • Il 2 novembre 1991 a Roma veniva sventato il tentativo di sequestro del figlio dell’imprenditore edile Silvano Franconetti e gli ideatori del sequestro venivano arrestati.
  • Il 27 gennaio 1992 venivano sequestrati a Roma 56 Kg. di eroina “Brown Sugar”, giunta in Italia attraverso la cosiddetta “rotta balcanica” e proveniente dal Medio Oriente. I trafficanti di narcotici vennero tutti arrestati.
  • Il 9 aprile 1992 veniva scoperta ad Aprilia una pericolosa banda che assaliva, anche servendosi di esplosivi, furgoni blindati. I componenti la banda, cinque pregiudicati, vennero tutti arrestati.
  • Il 14 giugno 1992 venivano rinvenuti oltre 4.000 Kg.di hashish, in buona parte nascosti in un natante affondato al largo di Fiumicino. Vennero arrestati sette pregiudicati, compreso un ex brigatista rosso.
  • L’11 settembre 1992 venivano sequestrati a Ponza 3.000 Kg. di hashish ed arrestati otto trafficanti di droga, che avevano posto in essere un traffico di droga proveniente dal Marocco.
  • Il 17 ottobre 1992 a Firenze ed a Milano, dopo un’articolata attività investigativa, veniva compiuta una vasta operazione contro un’organizzazione mafiosa che faceva capo alle famiglie dei Cursoti, dei Madonia e dei Corleonesi. Tale organizzazione aveva come base operativa l’autoparco di Milano.
  • Il 3 luglio 1993 (quindi sette mesi dopo l’arresto di Bruno Contrada) l’attività informativa da lui coordinata ed avviata portava al sequestro di beni mobili ed immobili, titoli di credito ed azioni che facevano capo a Totò Riina e Bernardo Provengano. Questa operazione, impostata dal dott. Contrada dopo l’attentato del 19 luglio 1992, nel quale perse la vita il giudice Borsellino, fu il frutto di una paziente ricerca sui legami di parentela esistenti tra i vari appartenenti alle cosche mafiose vincenti.


Maggiori notizie sul suo sito web:

http://www.brunocontrada.info


Segnalo anche:

http://casocontrada.blogspot.com/


«...il grande investigatore Bruno Contrada, che fu fatto fuori da pentiti che non avevano mai detto nulla finché era esistente la struttura dell’Alto commissariato per la lotta a Cosa Nostra. E che poi viceversa si erano scatenati contro di lui quando apparve chiaro che due scuole di pensiero nello Stato italiano erano entrate in guerra in quei giorni dell’autunno 1992: quella che voleva riconvertire il SISDE in struttura di intelligence anti mafia, e Contrada ne era già a capo, e quelli che invece volevano lasciare l’esclusiva alla DIA, la struttura voluta da De Gennaro e Falcone di cui nel 1991 l’attuale capo della Polizia divenne il capo». (fonte)


Frasi famose:

"…e mettono in galera il dottore Contrada che ci ha stracciato la minchia come nessun altro per trent’anni…" (Giacomo Riina, zio del boss Totò Riina).

1 commento:

  1. Ieri sono stato alla conferenza di p. Gumpel sul veberabiel Pio XII: un vero sollazzo, veder tutti quei pretacci grassi e grossi su cui cadevano le frasi proibite: Pio XII è stato attaccato dalla massoneria; gli ebrei nell'immediato dopoguerra non facevano che ringraziare il Papa; è tutta colpa dei comunisti e della massoneria; gli ebrei hanno chiarito a (minacciato) B XVI che se beatificherà Pio XII i rapporti fra cattolici ed ebrei cesseranno immediatmente: magari dico io.

    RispondiElimina

Su questo blog diversi amici suggeriscono notizie e documenti relativi alla fede cattolica e alla Chiesa. Si tratta per lo più di materiale già pubblicato su altri siti web.

Sono gradite segnalazioni, correzioni, precisazioni, rettifiche (purché documentate) e commenti in tono civile. Tutto il resto non è gradito.

I vostri commenti sulle vecchie pagine vengono pubblicati generalmente dopo 24-48 ore.