- se per assurdo fossero veri anche tutti gli scandali di cui sono stati accusati p. Manelli e i suoi collaboratori, perché mai la soluzione è consistita nel ripudiare il Voto Mariano, il voto di Povertà , la mistica francescana, il Summorum Pontificum e tutto il resto che era formalmente approvato dalla Santa Sede?
Dieci giorni fa c'è stata la professione solenne di trenta nuovi frati per una vita religiosa nei Francescani dell'Immacolata che:
non è più quella fondata da P. Manelli con P. Pellettieri,https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2016/09/la-fine-dei-ffi-8-settembre-2016.html
non è più quella approvata nel 1990 dalla Santa Sede
con il Sommo Pontefice San Giovanni Paolo II,
non è più quella eretta nel 1998, di Diritto Pontificio:
– con il Voto Mariano primario e costitutivo,
– con il Voto della Povertà di San Francesco,
– quella personale e “comunitaria” -,
– con l’ascetica e la mistica francescana (Libro della Santificazione),
– con la Missionarietà secondo l’obbedienza,
– con l’aggiunta del Motu Proprio “Summorum pontificum”.
È di fatto una soppressione di un ordine religioso, spazzandone via gli irriducibili fedeli al carisma originariamente approvato, intimidendo tutti gli altri membri e inglobandoli in un ordine decisamente diverso.
E, come già trapelato all'epoca, lo scopo è di farli fagocitare dal comatoso e mummificato ordine dei Cappuccini.
Solo per precisare non per polemizzare, e di conserva per riaffermare che la situazione è grave proprio come esposta dal sito. Non ci sono state 30 professioni solenni, essendo la professione solenne quella pubblica e perpetua, ma solo una professione solenne, quella perpetua, e 29 temporanee tra l'altro rinnovate.
RispondiEliminaJohannes C.