mercoledì 22 luglio 2015

sbalorditivo: gesuita afferma qualcosa di cattolico!

Lo scoop è su Rorate Caeli.

Il gesuita p. William Charge S.J., nell'omelia della quinta domenica dopo Pentecoste, ha affermato fra le altre cose:
Oggi il potere di Satana sta crescendo esponenzialmente, a causa dell'enormità dei peccati degli uomini.

Oggi esistono peccati che sono divenuti "istituzionalizzati", parte della nostra società e perfino delle nostre leggi e ciò, anziché provocarci rabbia, ci trova tolleranti e perfino disposti ad accettare lo stato delle cose. Il peccato istituzionalizzato è divenuto un peccato accettato.

Forse uno dei più chiari esempi è il peccato di aborto. È il grave peccato di uccidere la vita umana, è la violazione del quinto comandamento che è diventata legale. Alcuni dei nostri politici hanno perfino chiamato l'aborto "terreno sacro" da difendere, e hanno addirittura usato il termine "sacramento" per tale abominevole peccato.

La recente legiferazione della Corte Suprema sul "matrimonio omosessuale" è un altro chiaro esempio di peccato mortale che è stato istituzionalizzato. I peccati mortali di sodomia e impurità, in aggiunta a quello di uccidere, sono stati legalizzati. Per di più, nonostante la gravità di tali peccati, hanno avuto i nomi di un sacramento. Il peccato di sodomia è oggi chiamato "matrimonio": una menzogna che è diventata legge. Queste leggi sono un attacco diretto all'amoroso piano di Dio sulle famiglie, e a Dio stesso. Le nostre istituzioni - ed in particolare la Corte Suprema - stanno agendo come dei ministri della propaganda di Satana, promuovendo tolleranza per il peccato, chiamando "bene" il peccato.

Contro questa istituzionalizzazione del peccato che attacca Dio e la nostra società, dovrebbe essere scatenata la nostra ira. 

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