domenica 21 giugno 2015

il cantico di frate Sòla: l'enciclica dell'eco-catastrofismo

Citazione dell'intervento di Socci:
La situazione della Chiesa è drammatica, con un’Europa che abbandona in massa la fede e l’altra metà del pianeta che perseguita i cristiani o li massacra. Davanti a tutto questo papa Bergoglio che fa? Un’enciclica sulla presenza dei cristiani nel mondo, sulla loro dura condizione e sulla libertà di coscienza? No. Un’enciclica ecologica sulla spazzatura differenziata e la pulizia dei fiumi.

Sembra di stare nell’esilarante scena di Johnny Stecchino, dove l’autista palermitano spiega a Benigni qual è la vera, grande, tragica piaga di Palermo: “il traffico!”.

VERMI E CRISTIANI

E’ commovente vedere quanto accoratamente il papa argentino nell’enciclica si preoccupa della sopravvivenza di “alghe, vermi, piccoli insetti e rettili”, specie che “di solito passano inosservate” (n. 34). Invece all’incerta sopravvivenza dei cristiani perseguitati, torturati, deportati, non è stata dedicata nessuna enciclica. Sono massacrati senza che nessuno alzi la voce.

Leggendo la preoccupazione del papa per la sorte dei vermi e dei rettili chissà come si sentiranno tutti quei cristiani che – per non rinnegare la fede cristiana – in Iraq o in Pakistan, in Corea del Nord o in Cina o in Nigeria hanno perso casa e lavoro, hanno visto uccidere persone care, subendo stupri, torture, crocifissioni, sgozzamenti e deportazioni.

Chissà come si sentiranno quei cristiani che sono dovuti scappare dai loro villaggi, e ora stanno nei campi profughi, nel leggere che il papa dedica la sua enciclica alle “popolazioni animali” che, per le nuove colture e i bacini idrici “non possono più migrare, né spostarsi liberamente”.

Fortuna che c’è un papa che si occupa di queste bestiole e propone “la creazione di corridoi biologici” in modo da far migrare liberamente queste specie.

Il resto (vale davvero la pena leggerlo tutto) è qui:

http://www.maurizioblondet.it/cantico-di-frate-sole-o-cantico-di-frate-sola/


Vale la pena leggere anche la replica di Copertino:

http://www.maurizioblondet.it/sullenciclica-pareri-soppesati/