Ma io ancora devo vedere dov’è che stanno tutte ‘ste file di divorziati fuori il portone delle chiese o davanti il presbiterio mentre si straziano l’anima impazienti di ricevere la santa comunione per “diritto umano” se non divino. Me lo devono dire: do’ stanno, chi ha visto queste chilometriche file maledette?
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Questi qui in che senso sono cristiani? Nel senso che sono semplicemente battezzati? Che pagano la tassa statale alla Chiesa d’appartenenza? Ma a parte questo, pregano? dicono il rosario? fanno digiuno? assolvono a tutti gli altri precetti e comandamenti? credono e conoscono tutte le verità di fede? hanno letto il Vangelo? hanno mai dato retta al magistero papale? si sono posti mai come meta l’imitazione di Cristo, che non sia quello della vulgata mondana? hanno mai tentato di sperimentare o raggiungere la santità? si sono mai esercitati nelle virtù cristiane?
La citazione è tratta da un interessante articolo del pavone:
http://www.papalepapale.com/develop/cavilli-di-troia-nella-chiesa-comunione-e-rivoluzione-prove-tecniche-di-scisma-al-sinodo/
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RispondiEliminaPenso che non ci sia da preoccuparsi: probabilmente ti ha risposto inviandoti la mail dal cellulare (so che nelle scorse settimane stava poco bene e non poteva usare il PC); comunque ho inoltrato ugualmente il tuo messaggio.
RispondiEliminagrazie mille!
Eliminarocco
Chi sarebbe il "pavone"?
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