domenica 23 febbraio 2014

limonatio illicita

Alla luce di tale dottrina, i moralisti cattolici (tra cui si distingue per chiarezza e lucidità di pensiero sant’Alfonso M. De Liguori) hanno sempre insegnato che lo “spazio” per eventuali “effusioni” tra fidanzati è ristretto all’affettività, ma è precluso quando si invadono gli ambiti della sensualità o sessualità in senso stretto... ma anche i gesti a carattere sessuale atti a stimolare il piacere venereo (tutti, nessun escluso – il lettore ovviamente capirà) costituiscono ciascuno e singolarmente un vero e proprio peccato mortale, anche quando non consegua direttamente il raggiungimento del piacere fisico. Che il bacio profondo fosse peccato mortale era non solo patrimonio comune delle nostre nonne e oggetto di insegnamento molto chiaro e severo da parte dei santi (celebre è il caso di san Pio da Pietrelcina che negò l’assoluzione ad una sua figlia spirituale che, solo una settimana prima del matrimonio, cedette alla tentazione di dare un bacio al fidanzato!)...

http://sursumcorda-dominum.blogspot.it/2014/02/i-peccati-contro-la-santita-del.html