Cominciamo con la freddura del mio amico collezionista di "santini":
Giovanni Paolo II "santo subito", vabbè... ma Pio XII, "santo quando?"
Padre Antony Ruff, monaco benedettino, docente di liturgia e di canto gregoriano ma non proprio classificabile come "tradizionalista", tuona contro la nuova traduzione inglese del Messale di Paolo VI, che sarà obbligatoriamente in vigore il 27 novembre 2011: «in coscienza» dice che non è accettabile, e pertanto ha annullato tutti gli incontri di presentazione in USA. Non riesce a trovare «elementi positivi» da presentare, e si stupisce della strana «segretezza» che ha circondato i lavori di traduzione da parte della commissione Vox Clara [sic]. Per aver accusato che tale nuova traduzione è un fiasco, è diventato "persona non gradita" in certi circoli (anche se un sacco di gente, perfino da uffici diocesani, gli sta facendo sapere che lo sostiene e che prega per lui). Intanto qualcuno dice che dopotutto quella è una traduzione, non la traduzione. Padre Ruff lamenta che invece è una «imposizione dall'alto».
http://nullapossiamocontrolaverita.blogspot.com/2011/02/non-posso-promuovere-in-coscienza-la.html
Freddura attribuita a padre Antony:
Si può chiedere ad un riformatore liturgico di dialogare con un riformatore della riforma liturgica?
Alla ricerca della Messa tradizionale a Los Angeles #TLM a #LosAngeles
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*Alla fine della settimana scorsa, mi trovavo in zona Los Angeles per
lavoro. In vista della domenica, ho cercato una Messa tradizionale e ho
scoperto con...
1 ora fa
Pare incredibile, ma la notizia in realtà sarebbe che la traduzione che Vox Clara contesta sarebbe troppo... "preconciliare".
RispondiEliminaLo dice Rodari su Palazzo Apostolico.
Chissà quale delle due campane è quella stonata...