Nel commento alla stampa del 17 ottobre 2013, il compagno Livio Stalin Fanzaga dice che il sacerdote che ha celebrato il funale di Priebke:
"non era un sacerdote cattolico, ma un lefebvriano, quindi non era il rappresentante della Chiesa cattolica"...
Si noti l'argomentazione da fariseo:
- «non era un sacerdote cattolico» (e cioè? i sacramenti non sarebbero validi? il sacerdozio non sarebbe valido?)
- «quindi» (a causa di quanto espresso al punto 1)
- «non era il rappresentante della Chiesa cattolica» (in che senso «rappresentante»? in senso politico o in senso teologico?)
Ecco qui l'audio originale (le calunnie cominciano dopo circa 21 minuti e 32 secondi):
Note:
- chi non ha WindowsMediaPlayer 10, può scegliere "Scarica il file" (audio MP3)
- grazie a Sine Timore per la segnalazione
- calunniate, calunniate, qualcosa resterà --- il compagno Livio Stalin Fanzaga finge di non sapere che il 10 marzo 2009 Benedetto XVI ha ritirato le scomuniche ai "lefebvriani", che pertanto sono da considerare cattolici
- nella stessa lettera Benedetto XVI già parlava del compagno Livio Stalin Fanzaga:
A volte si ha l’impressione che la nostra società abbia bisogno di un gruppo almeno, al quale non riservare alcuna tolleranza; contro il quale poter tranquillamente scagliarsi con odio.
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