I preti ciellini che hanno tolto di mezzo la Novus Ordo si rifiutano di accettare l'idea che le chiese siano un «contenitore di diverse forme di preghiera»:
http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2012/04/tradizionale-cioe-esclusiva.html
«...Ve la immaginate una chiesa di rito orientale, cattolica o ortodossa, che ammetta una messa moderna stabilmente? Dove andrebbe a finire la loro identità di fede? L'unità con loro non la si farà certamente nella confusione moderna e occidentale delle liturgie europee.
Anche da noi, il miglior modo per uccidere negli animi l'amore alla Tradizione, è far vivere la messa tradizionale tra una liturgia “beat” e una messa carismatica di guarigione...»
Crisi della musica sacra. Maestro Porfiri: “La bellezza non è democratica”
-
*Grazie ad Aldo Maria Valli per questa utile intervista al Maestro Aurelio
Porfiri sulla crisi della musica sacra.*
*Luigi C.*
27-11-25, di Redazione
L’i...
1 ora fa