Oggi, memoria liturgica di san Carlo Lwanga, ucciso insieme ai suoi compagni in Uganda dal re Mwanga per essersi rifiutato di accondiscendere alle richieste omosessuali del re, ci sarà a Reggio Emilia la pubblica processione in riparazione del gay pride.
Promemoria tecnico: citazioni dal Nuovo Testamento per la condanna del peccato contro natura:
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2017/06/la-condanna-del-peccato-di.html
Aggiornamenti:
Che piaccia o no gli anti-gay pride per il solo fatto di esserci hanno già vinto la loro battaglia. Se non altro ciò farà riflettere i sindaci che hanno patrocinato il Remilia Pride e hanno firmato il protocollo “contro la omo-trans-negatività”: dovrebbero ricordarsi che sono i sindaci di tutti, non di una sola parte della società.https://www.radiospada.org/2017/06/la-testata-reggioreport-il-comitato-b-g-s-ha-gia-vinto-la-sua-battaglia/
Le censure che l’Ordine Carmelitano dell’Antica Osservanza muove, per mezzo del suo legale, al Comitato “Beata Giovanna Scopelli” sono prive di pregio. Questo per tre ragioni: anzitutto non emerge alcun profilo di proprietà intellettuale, poiché il nome della Beata reggiana non è né stato depositato dall’Ordine come marchio, né dal Comitato impiegato a scopo di lucro;
Alla faccia di don Abbondio Camisasca e del suo latinorum: foto e riepilogo della processione di riparazione al gay pride:
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2017/06/la-processione-di-riparazione-raggio.html