venerdì 15 novembre 2013

AGGIORNATO: "fuori gli adoratori dei falsi dèi!"

Tumulti nella Cattedrale di Buenos Aires: alcuni "conservatori estremi fondamentalisti" (così li chiama il giornalista) bloccano una celebrazione ecumenica dell'arcivescovo Mario Poli al grido di: "fuori gli adoratori dei falsi dèi dal tempio santo di Dio!"

"I pastori che portano i fedeli a confondere il vero Dio con i falsi dèi, sono lupi!"


Notizia originale in spagnolo (con video):

http://www.lavoz.com.ar/ciudadanos/fundamentalistas-interrumpen-ceremonia-ecumenica-en-la-catedral-de-buenos-aires


Il capo delle comunità ebraiche argentine che partecipava alla cerimonia ha subito espresso sdegno per l'offesa arrecata ai "sopravvissuti della Shoà".

La celebrazione ecumenica di dialogo interreligioso era condotta dal vescovo Poli e dal rabbino Skorka ed era stata organizzata dalla massoneria ebraica B'nai B'rith e prevedeva la lettura di testi di condanna del genocidio della Shoà. Erano presenti anche il pastore Calvo dell'Unione Luterana, la pastoressa Ester dell'unione dei Discepoli di Cristo, il pastore Lopez della Chiesa Danese, e la pastrice Pons degli Evangelici Metodisti.


http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2013/11/false-flag-buenos-aires.html


Infine: nonostante le baggianate dette negli articoli della stampa argentina e italiana, la FSSPX non c'entra niente:

http://www.laportelatine.org/international/communic/presse/amersud/2013/bouchacourt_soutien_131113/bouchacourt_soutien_131113.php

6 commenti:

  1. la cosa interessante allora è: dà tanto fastidio la tradizione a certi ambienti tanto da scomodare il mossad?

    rocco

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  2. Da una prospettiva teologica, "chiunque" (ad eccezione dei santi) può essere di ostacolo per la Chiesa, e al di fuori della Chiesa "chiunque" è virtualmente nemico della Chiesa e può avere molto interesse a "fabbricare" fatti e notizie che la danneggiano.

    Si veda ad esempio quella famosa intervista a Williamson venuta fuori al momento più "opportuno" per i nemici della Chiesa...

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  3. Si capisce che, ai nostri tempi, qualsivoglia tattica sia ritenuta lecita, e che i "false flags" diventino sempre più usuali. Però credo che ci sia un'errore grosso grosso nell'attribuire questa azione di autentico celo religioso nientemeno che al Mossad o agli nemici della Chiesa. Abito a trecento chilometri da Buenos Aires e non conosco personalmente a nessuno dei partecipanti al cosiddetto "tumulto", ma credo che se ci fosse stato -in una magra quarantina di fedeli- uno sconosciuto mischiato tra di loro per promuovere una azione del genere, sarebbe stato subito riconosciuto come non appartenente al gruppo. Il superiore della FSSPX, infatti, rivendicò l'azione dicendo che fu "un atto di amore", e riconobbe al sacerdote presente come membro della Fraternità.

    Per chi capisca lo spagnolo, ecco la conversazione mantenuta dal p. Bouchancourt e un ottuso giornalista locale:

    http://www.radiolared.multimediosamerica.com.ar/empezando_el_dia/noticia/11702

    E poi le immagini:

    http://pagina-catolica.blogspot.com.ar/2013/11/video-de-los-acontecimientos-de-la.html

    Da noi, nessuno ha nemmeno menzionato l'ipotesi Mossad.

    Tanti saluti, in Cristo, dalla fine del mondo

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  4. Caro Flavio della fine del mondo, questo mio blog raggiunge a stento le quindici visite giornaliere, metà delle quali dei miei amici: il blog mi serve infatti non per scrivere articoli ma per invitare alla lettura di articoli pubblicati altrove (come avrai notato anche dalla lunga colonna di link sulla destra).

    Dunque ti chiarisco la prima cosa che mostri di non aver capito: ho citato delle notizie apparse altrove.

    Poi ti faccio notare che prima di scrivere il tuo commento non hai letto nemmeno una riga di questa pagina di blog, oppure hai qualche grosso problema a leggere la lingua italiana (a scriverla, invece, ci riesci), perché hai ignorato del tutto il sopracitato R.A. che lì a Buenos Aires manifestava contro gli idolatri e pochi giorni prima faceva il neonazista mestatore al funerale di Priebke.

    Lo "sconosciuto" c'era ed è stato riconosciuto da italiani. Che strano fedele lefebvriano, in Italia fa il neonazista mestatore, in Argentina nessuno lo sente come estraneo, ed ha un passato di impiegato dei false flag. Solo a te sembra tutto a posto. Sembri uno dei tanti che vedono da tutte le parti "gente che vede il mossad da tutte le parti".

    Voglio pure aggiungere che le celebrazioni ecumeniche promosse da certe massonerie sono un danno per la Chiesa anche quando i lefebvriani non sanno niente. Usare la cattedrale della capitale dell'Argentina per una stupida commedia dell'irenismo, significa disubbidire al primo Comandamento.

    La "fine del mondo" e le "periferie esistenziali" non sono località geografiche, ma sono i cristiani che desiderano che la Chiesa sia davvero la Chiesa e non un noioso ente di beneficenza e di chiacchiere sdolcinate. Abbiamo assoluto bisogno di preti che siano preti (impegnati innanzitutto nella seria celebrazione dei sacramenti così come Dio comanda e nell'insegnamento delle verità di fede così come Dio comanda e che siano vere guide dei cristiani e non semplici impiegati del sacro), di vescovi che siano vescovi (con lo stesso triplice munus), e di papi che siano papi. Tutto il resto è inutile, superfluo, pericoloso, dannoso o addirittura diabolico.

    Tanti saluti, in Cristo, dalle periferie esistenziali.

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  5. Amico periferico: ironie accanto, sottoscrivo ormai come ovvie le parole degli ultimi due paragrafi. Anche qui puzza l'imbecillità dei preti modernisti-giudeizanti.

    Ho capito troppo bene che hai citato notizie di fattura altrui. Quello che spero di non aver capito bene è la presumibile vergogna che, incomprensibilmente, una azione ferocissima di questo genere (cioè, la preghiera del rosario) desta in alcuni che, come te, si ritengono indignati per le -senza alcun dubbio, indignanti- celebrazioni ecumeniche. E, come si se volesse gettar via ogni simpatia verso una tale azione, la si degrada a «false flag», attribuendola al nemico.

    Non ho visto in nessuno dei due testi citati nemmeno un'allusione a questo misterioso R.A. Il primo dei testi, argentino, è il solito attacco dei media profani, di quei che pullulano a dozzine. Il secondo, che a sua volta rinvia al sito ufficiale della FSSPX, non chiarisce niente al rispetto -perché quest'ultimo, appunto, non insinua nemmeno la tesi Mossad.

    Vorrei sul serio sapere qualcosa di più su questa vicenda, perche non ritengo possibile che tanti pochi fedeli, che si conoscono bene tra loro e col loro sacerdote, non riconoscano un simile inganno. Eccetto che appartengano tutti allo stesso partito del fantasmatico R.A. Incluso il superiore della FSSPX per la Sudamerica. Ti prego, perciò, di citare più abbondanti testimonianze.

    Ed ecco l'articolo che, sul tema, ho postato sul mio blog:

    http://in-exspectatione.blogspot.com.ar/2013/11/la-catedral-profanada-y-una-vision-del.html

    In Christo et Maria Sanctissima


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  6. Flavio,

    la FSSPX ha ufficialmente smentito di aver organizzato i disordini e come "supporto" cita solo la Mortalium Animos. La notizia di R.A. l'avevo letta tra i commenti del blog sopra citato, commenti che ora non trovo più ma che ricordavo di aver letto.

    Comunque, molto più importante della protesta, è l'evento stesso. Il vescovo Poli, in giacchetta travestito da becchino, ha sfruttato la cattedrale per una commedia dell'irenismo di cui la prima cosa che si capisce è che non c'è alcun motivo per essere cattolici: si può essere metodisti o massoni, dopotutto basta dialogare e fare una preghierina insieme.

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