Ma li pagano? Cioè, dico, i vescovi prendono soldi a far pubblicare minchiate del genere?
https://www.totalitarismo.blog/piu-case-meno-chiese-basta-che-siano-tutte-piene-di-immigrati/
Va bene, facciano come vogliono, ma non vengano a raccontarmi che tutto questo è “cristiano”: è soltanto il nulla mascherato da caroselli, una orchestrina che vorrebbe coprire le trombe dell’apocalisse, la testimonianza di disprezzo verso il proprio gregge così palese e indissimulabile che nemmeno il più bollito politicante sinistrorse potrebbe permettersi. In breve, la Chiesa degli ultimi giorni.
“Baci e abbracci scambiare / e l’amor scaldare”, continua la filastrocca (che per ispirazione assomiglia a un pezzo rap di un noto artista afro-italiano), a rappresentazione dell’edificante spettacolo che possiamo osservare dal “libro semiaperto” delle finestre del condominio di fronte: un amplesso tra una bionda italiana col vestito a fiori e un moretto ricciolino con la maglietta stile Caritas (senza offesa!). Questa sarebbe l’avanguardia dell’evangelizzazione?