domenica 19 luglio 2020

convenzione tra CEI e FS... ma sì, dai

Grande iperbolica notizia: mega-accordo fra Conferenza Episcopale Italiana e Ferrovie dello Stato per favorire nientemeno che «ritiri spirituali, pellegrinaggi, cerimonie, incontri di formazione e di confronto su questioni organizzative, metodologiche e pastorali...»

Scusate, ma per tutto questo non esiste già la parrocchia?

La cappella di stazione serviva solo per garantire il precetto festivo ai dipendenti in servizio la domenica. Quando i dipendenti erano tanti, s'intende, e oltre ad essere tanti erano anche per buona maggioranza cattolici e perfino praticanti.

Se le cappelle di stazione fossero state soppresse, non se ne sarebbe accorto praticamente nessuno.

Invece la neochiesa conciliare, drammaticamente a corto di soldi grazie alla sceneggiata del lockdown (che essa stessa ha zelantemente promosso), deve improvvisamente "stipulare convenzioni" con le Ferrovie per introdurre nelle 36 cappelle di stazione robe come incontri di confronto su questioni organizzative, metodologiche e pastorali, esattamente ciò di cui avevano bisogno le Ferrovie per tornare ad essere puntuali, pulite ed economiche, proprio ciò di cui avevano bisogno dipendenti e viaggiatori per far crescere la fede.

Sarà anche una notiziola irrilevante, ma a me dà la netta impressione che la CEI stia raschiando il fondo del barile per quattro due spiccetti:

https://www.fsitaliane.it/content/fsitaliane/it/media/comunicati-stampa/2020/7/17/gruppo-fs-italiane-e-cei-firmano-convenzione-per-assistenza-past.html

Nessun commento:

Posta un commento

Su questo blog diversi amici suggeriscono notizie e documenti relativi alla fede cattolica e alla Chiesa. Si tratta per lo più di materiale già pubblicato su altri siti web.

Sono gradite segnalazioni, correzioni, precisazioni, rettifiche (purché documentate) e commenti in tono civile. Tutto il resto non è gradito.

I vostri commenti sulle vecchie pagine vengono pubblicati generalmente dopo 24-48 ore.