mercoledì 28 giugno 2017

i tuoi soldi non sono tuoi

Articolo 1834 del Codice Civile:
Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria, alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l’osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi.
Sottinteso 1: se la banca fallisce mentre ha i tuoi soldi in mano, sei fregato.

Sottinteso 2: la "guerra al contante" attualmente in corso ha come scopo principale obbligare tutti i cittadini a prestare danaro alle banche.

Promemoria tecnico: in virtù del fatto che gran parte delle transazioni bancarie avviene senza scambio di moneta (cioè avviene tramite bonifici, carte di credito, ecc.), le banche ordinariamente prestano molto più di quello che hanno depositato. Si chiama riserva frazionaria: ogni 100 euro che entrano, ne presta 600-1000-2000, e non per modo di dire (normalmente il rapporto è 1:6, 1:8, nei paradisi fiscali arriva a 1:20), in modo da massimizzare i guadagni (la banca lucra dagli interessi sui soldi prestati).

Interessante articolo di Andrea Cavalleri:

http://www.maurizioblondet.it/bail-problema-1834/


Piccolo quiz: quando una banca finisce nei guai (perché amministrata male), sarà più morale il bail-out (cioè tassare di più tutto il popolo in modo da "salvare" la banca) oppure il bail-in? (cioè scaricare sui correntisti e azionisti il costo del "salvare" la banca).
Promemoria: dopo la crisi del 1929 la legge Glass-Steagal impose una netta separazione tra le banche di "investimento" (quelle che rischiano capitali, attività di speculazione) e le banche di "risparmio" (quelle tradizionali). Fu abrogata nel 1999 sotto la presidenza Clinton, col risultato che tutti i banchieri si misero a rischiare i risparmi altrui, con conseguenze sparse in tutto il mondo.

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